Economia

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Il Corso di Laurea triennale in Economia è costruito per formare le studentesse e gli studenti alla comprensione e all'interpretazione critica del funzionamento dei sistemi economici e del modo di operare al loro interno di diversi soggetti: Istituzioni, Governo, Imprese, Famiglie e Individui.

Il corso fornisce gli strumenti per esaminare temi economici rilevanti. Possiamo elencarne alcuni:
- Definire e misurare la povertà e le disuguaglianze
- Perché lo Stato interviene nell'economia e perché paghiamo le imposte
- La relazione tra attività economica e ambiente
- Perché alcuni paesi crescono molto e altri meno
- Perché esiste la disoccupazione e come porvi rimedio
- Le decisioni delle imprese circa i nuovi investimenti
- Da cosa dipendono le esportazioni di merci italiane all'estero
- Come funzionano i mercati finanziari
- Gli effetti della spesa pubblica e della tassazione su consumi e investimenti

Il Corso di Laurea in Economia prevede una formazione di base comune, rivolta allo studio di materie economiche, aziendali, statistico-matematiche e giuridiche, e si articola successivamente in sei percorsi, che approfondiscono aspetti rilevanti del funzionamento dei sistemi economici e sviluppano specifiche competenze utili nel mondo del lavoro.

Il Corso di Laurea in Economia comprende complessivamente 19 insegnamenti, 2 prove di idoneità (lingua inglese di livello B1 e informatica) e una prova finale.





OBIETTIVI
OBIETTIVI
Esperto nelle Scienze Economiche
Funzioni tecniche e direttive di livello intermedio in ambito economico, finanziario, gestionale e commerciale, con competenze economiche di base.

1) Imprenditori e responsabili di piccole imprese;
2) Specialisti di gestione e controllo nella pubblica amministrazione;
3) Specialisti in risorse umane e organizzazione del lavoro nei settori pubblico e privato;
4) Collaboratori e consulenti in ambito economico, finanziario, gestionale e del lavoro.

Per i laureati che al termine del corso di studio vogliano accedere direttamente al mercato del lavoro, si aprono i seguenti ambiti professionali:
a) professionalità economiche, amministrative e gestionali nell'ambito di istituzioni pubbliche, di imprese private e di organizzazioni non profit;
b) impiego nelle attività pubbliche e private rivolte alla tutela dell'ambiente e alla valutazione dell'impatto ambientale del settore produttivo;
c) impiego in imprese e in enti pubblici o privati per funzioni che richiedano competenze in ambito finanziario, relative alla finanza delle imprese, ai rapporti con gli intermediari finanziari, alle logiche e ai meccanismi di funzionamento del sistema monetario-finanziario e dei mercati dei capitali;
d) impiego in attività di ricerca come collaboratore o assistente nel campo delle discipline economico-sociali nelle pubbliche amministrazioni, in attività formative e in imprese e organizzazioni private;
e) impiego in attività connesse alla gestione, organizzazione e consulenza del lavoro.

La formazione di base acquisita consentirà ai laureati anche di proseguire in studi di livello superiore (master o lauree magistrali) in vari ambiti disciplinari dell'area economica e gestionale, immediatamente o dopo un periodo di lavoro, secondo le logiche di apprendimento continuo ormai affermate nel contesto istituzionale e sociale europeo.

Il corso di laurea in Economia si pone come obiettivo principale quello di trasmettere alle studentesse e agli studenti una base di conoscenze necessaria ad analizzare con rigore il funzionamento dei sistemi economici contemporanei. In particolare, si propone di fornire una solida conoscenza critica delle principali teorie economiche e una base di strumenti giuridici e statistico-matematici che consentano di sviluppare un'autonoma capacità di analisi e di giudizio circa:
- le strategie e i processi di decisione economica e finanziaria degli operatori economici (tra cui le imprese, i consumatori e gli intermediari finanziari);
- le dinamiche del mercato e i loro effetti sulla distribuzione del reddito e della ricchezza, nonché sullo sviluppo economico;
- il funzionamento e le implicazioni micro e macroeconomiche del mercato del lavoro;
- le decisioni di politica economica sia di livello nazionale, sia quelle assunte dai principali organismi internazionali, comprese le scelte in materia istituzionale e regolamentare;
- le problematiche economico-giuridiche dell'ambiente.
A tale scopo, il corso di laurea contempla, dopo un ampio corpo di discipline comuni, un'articolazione in percorsi volti a consentire un primo approfondimento di varie tematiche specifiche. I percorsi sono strutturati in modo da orientare le studentesse e gli studenti nelle loro future scelte professionali, di accesso al mercato del lavoro e formative. In riferimento a queste ultime, i percorsi si propongono di preparare gli studenti alla frequenza dei corsi di studio offerti dalle lauree magistrali, sia di ambito teorico che applicato, nonché alle altre modalità di formazione superiore.
Il corso di laurea comprende complessivamente 19 insegnamenti, 2 prove di idoneità (lingua inglese e informatica) e una prova finale.
1. Conoscenze comuni ai percorsi formativi della scuola secondaria superiore, attestate dal
conseguimento del diploma di scuola media superiore di durata quinquennale o titolo equipollente.
In particolare, è richiesta una buona cultura generale e una sufficiente attitudine al ragionamento
logico-analitico.
2. Le studentesse e gli studenti che intendono immatricolarsi dovranno sostenere una prova di
ingresso obbligatoria, ma non selettiva. La prova ha l'obiettivo di valutare le competenze di
carattere matematico, logico e di comprensione di testi. Nel caso in cui la prova non dia esito
positivo, il regolamento didattico specifica le modalità per soddisfare gli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) che ne risultano.
I laureati avranno:
i) conoscenze di base delle discipline matematico-statistiche, giuridiche, aziendali ed economiche che permetteranno loro di disporre degli strumenti per interpretare e descrivere i problemi di interesse negli ambiti caratterizzanti;
ii) competenze più avanzate ad ampio spettro nel campo dell'economia e delle discipline matematico-statistiche;
iii) conoscenze di contesto in settori più definiti, quali la teoria economica, la politica economica, le scelte pubbliche e il funzionamento del settore pubblico, il funzionamento del mercato del lavoro, la finanza, l'ambiente e lo sviluppo.

La struttura su tre livelli del corso di laurea (linguaggi di entrata, concetti e metodi caratterizzanti del corso di laurea, conoscenze e tecniche specifiche e integrative del percorso) nonché la ripartizione dei crediti formativi tra i diversi ambiti scientifico-disciplinari sono funzionali al raggiungimento di questo obiettivo. Inoltre, saranno utilizzati manuali e altri tipi di supporti didattici di elevata e comprovata qualità, preferibilmente caratterizzati da diffusione internazionale.

La verifica del conseguimento delle conoscenze e delle capacità di comprensione attese avverà nell'ambito delle prove intermedie e finali, in forma sia di colloquio orale, che di prova scritta, previste per i singoli insegnamenti. I laureati saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite alla utile lettura di aspetti rilevanti della realtà economica, riuscendo a focalizzare le concatenazioni significative di fatti e di dati quantitativi. Nell'ambito delle aree di interesse, i laureati saranno in grado di partecipare alla formazione di decisioni operative.

Per raggiungere questo obiettivo gli insegnamenti del corso di laurea miscelano opportunamente la strumentazione logica con la sua applicazione a scenari, problemi e contesti differenziati, attraverso metodi didattici attivi quali analisi di casi, lettura, interpretazione e commento di dati, rapporti, materiali tratti dalla realtà economico-finanziaria.

L'acquisizione delle competenze attese viene verificata sia attraverso lo svolgimento delle esercitazioni e delle attività di laboratorio, previste all'interno di diversi insegnamenti, sia tramite la prova finale del corso di laurea, che ha come obbiettivo principale quello di mettere in luce la capacità di utilizzo degli strumenti di analisi economica resi disponibili dagli insegnamenti del corso di laurea.
Autonomia di giudizio
I laureati avranno la capacità di usare in modo autonomo e critico gli strumenti metodologici e le conoscenze acquisite; di selezionare autonomamente le informazioni rilevanti per affrontare e gestire la complessità dei problemi a livello sia microeconomico sia macroeconomico; di giungere a valutazioni che includano riflessioni di tipo etico e sociale; di adattarsi ad ambiti di lavoro e tematiche diverse.
Per raggiungere questo obiettivo si è cercato di sviluppare una conoscenza ampia, articolata e critica dei concetti e degli strumenti trattati. A livello di struttura del corso di studio, pur tenendo conto della centralità dell'ambito economico (in considerazione degli obiettivi formativi della classe e del corso di laurea), si è fornita una composizione ragionevolmente equilibrata anche degli altri tre ambiti scientifico-disciplinari previsti dalla classe (aziendale, giuridico, matematico-statistico), in modo da favorire nello studente una visione interdisciplinare del tema trattato e da sensibilizzarlo alla necessità e utilità di utilizzare linguaggi e strumenti diversi per analizzarlo e valutarlo, adattando l'argomentazione alla particolare prospettiva assunta. A livello di singolo insegnamento, si fornisce sui vari temi trattati un quadro sistematico e multilaterale dei diversi approcci di analisi, nonché la duplice prospettiva, teorica ed empirica, di analisi.
Abilità comunicative
I laureati avranno la capacità di comunicare a interlocutori specialisti e non specialisti, in modo chiaro e privo di ambiguità, le conoscenze, lo stato del dibattito e le conclusioni raggiunte. Avranno inoltre la capacità di interagire con altre persone anche di differente formazione e di condurre attività in collaborazione.
Per raggiungere questo obiettivo si favorisce l'acquisizione nei diversi insegnamenti del linguaggio specialistico (per esempio con il riferimento anche a dati, rapporti, materiali, tratti dalla realtà economico-finanziaria) e il ricorso a forme di verifica che utilizzano sia l'esposizione orale che scritta, in particolar modo, anche nello svolgimento della prova finale.
Capacità di apprendimento
I laureati avranno acquisito un metodo di studio, la capacità di lavorare per obiettivi e le abilità di apprendimento necessarie a intraprendere studi futuri con sufficiente grado di autonomia. Tali abilità, congiuntamente con la solida preparazione acquisita, consentiranno loro anche di sviluppare l'apprendimento al livello più avanzato richiesto dai corsi di laurea magistrale.
Il raggiungimento di questo obiettivo è in realtà l'effetto della realizzazione di quelli precedenti. Per raggiungere questo obiettivo, gli studenti saranno guidati lungo percorsi formativi caratterizzati da un progressivo innalzamento del livello delle competenze e delle capacità analitiche e metodologiche richieste per l'acquisizione finale dei crediti formativi.
Verranno utilizzati strumenti di verifica intermedia e finale coerenti con il raggiungimento di questo obiettivo, utilizzando forme alternative e graduali di verifica dell'esperienza maturata, quali prove orali, prove scritte, test a risposta multipla, project work individuali e di gruppo, ecc.
La laurea in Economia si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella trattazione di un argomento scelto nell'ambito degli insegnamenti del corso di laurea, con taglio specifico o interdisciplinare, finalizzata a verificare capacità di integrazione delle conoscenze già possedute. La prova finale rappresenta il completamento del percorso formativo. Essa, pertanto, è concepita in modo da verificare, su un determinato argomento che sia rilevante per il corso di laurea e per il percorso scelto, il raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi e in particolare: la capacità di comprensione, la capacità di applicazione a problemi e contesti differenti, la capacità di rielaborazione critica e argomentazione, la capacità di comunicazione.

Sono previste due modalità alternative di svolgimento della prova finale: a) presentazione di una tesina; b) svolgimento di una prova scritta. In entrambi i casi, a tale prova finale sono attribuiti 3 CFU.


Informazioni utili
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soddisfazione degli studenti