20710531 - STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA

L’insegnamento di Storia della filosofia moderna rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del CdS in scienze filosofiche. Attraverso la lettura dei classici della filosofia moderna il corso si propone di fornire allo studente una conoscenza non solo del pensiero degli autori trattati, ma anche, più in generale, dei fondamenti epistemologici e metodologici della ricerca storico-filosofica. In particolare, attraverso il raffronto tra le opere di uno stesso autore o di autori diversi il corso intende rendere accessibile allo studente l’evoluzione di questo o quel pensatore, o la fitta trama di convergenze e divergenze, di debiti o prese di distanza di cui è intessuta l’interlocuzione tra più autori. Indicando di volta in volta le difficoltà presentate dai testi e le soluzioni interpretative più rappresentative che ne sono state date esso mira a sollecitare la riflessione critica e l’autonomia di giudizio dello studente. I testi consigliati sono infine finalizzati a favorire le capacità di confrontarsi con la letteratura scientifica e lo sviluppo delle abilità necessarie all'autonomia della ricerca. Alla fine del corso lo studente avrà acquisito conoscenza di un episodio centrale della storia della filosofia moderna e dei dibattiti da esso occasionati. Sarà inoltre in grado di applicare le conoscenze acquisite nella discussione e nell’argomentazione teorica e storico-filosofica. Avrà altresì rinsaldato la propria capacità di leggere e analizzare criticamente le fonti, di contestualizzare le tesi in rapporto alla storia del pensiero moderno. Avrà potuto mettere alla prova la proprietà di linguaggio e capacità argomentativa in rapporto agli argomenti trattati nel corso.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il programma d’esame verterà su Jean-Jacques Rousseau, "Discorso sull’origine e i fondamenti della disuguaglianza tra gli uomini" e Adam Smith, "Teoria dei sentimenti morali".

Attraverso la lettura e il commento dei testi saranno presi in esame i seguenti punti:

1: Il metodo dei due autori
2: Il ruolo di amore di sé e interesse da una parte, pietà o simpatia dall’altra.
3: Il ruolo del desiderio di stima
4: Il rapporto tra sentimenti, costumi e istituzioni, e virtù.


Testi Adottati

a] Jean-Jacques Rousseau, Discorso sulla disuguaglianza, Roma-Bari, Laterza.
b] Adam Smith, Teoria dei sentimenti morali, Milano, BUR (Parti I-VI).

c] Almeno un testo a scelta tra i seguenti:

– Tom Campbell, Adam Smith’s Science of Morals, London, Allen&Unwin.
– Ryan Patrick Hanley, Adam Smith and the Character of Virtue, Cambridge, Cambridge University Press.
– Victor Goldschmidt, Anthropologie et politique: les principes du système de Rousseau, Paris, Vrin.
– Mario Reale, Le Ragioni della Politica J.-J. Rousseau dal «Discorso sull’inuguaglianza» al «Contratto», Roma, Edizioni dell’Ateneo.
– Francesco Toto, L’origine e la storia. Il ‘Discorso sull’ineguaglianza’ di Rousseau, Pisa, ETS
– Adelino Zanini, Adam Smith. Morale, jurisprudence, economia poltica, Macerata, Liberilibri.


Bibliografia Di Riferimento

a] Jean-Jacques Rousseau, Discorso sulla disuguaglianza, Roma-Bari, Laterza. b] Adam Smith, Teoria dei sentimenti morali, Milano, BUR (Parti I-VI). c] At least one of the following texts: – Tom Campbell, Adam Smith’s Science of Morals, London, Allen&Unwin. – Ryan Patrick Hanley, Adam Smith and the Character of Virtue, Cambridge, Cambridge University Press. – Victor Goldschmidt, Anthropologie et politique: les principes du système de Rousseau, Paris, Vrin. – Mario Reale, Le Ragioni della Politica J.-J. Rousseau dal «Discorso sull’inuguaglianza» al «Contratto», Roma, Edizioni dell’Ateneo. – Francesco Toto, L’origine e la storia. Il ‘Discorso sull’ineguaglianza’ di Rousseau, Pisa, ETS – Adelino Zanini, Adam Smith. Morale, jurisprudence, economia poltica, Macerata, Liberilibri.

Modalità Erogazione

Il corso prevede: - Didattica frontale; - Discussioni con gli studenti e dibattiti sugli argomenti trattati;- - Almeno un seminario inerente ai temi trattati nel corso; - Presentazioni orali da parte degli studenti.

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria ma è raccomandata.

Modalità Valutazione

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova orale.