22902633 - DIRITTI SOCIALI E DIMENSIONE ETICA NELLA RELAZIONE DI AIUTO

La disciplina intende far conoscere e far riflettere sui contenuti teorici e operativi dei diritti sociali evidenziando in particolare la corrispondenza tra alcuni dei principi dell’ordinamento giuridico-sociale e le finalità del lavoro sociale.
IL CORSO INTENDE OFFRIRE GLI ELEMENTI DI BASE DI MATRICE PUBBLICISTICA IN MATERIA DI DIRITTI SOCIALI, PER POI APPROFONDIRE LA DIMENSIONE ETICA DEGLI STESSI, COME CONTESTO ORDINAMENTALE NEL QUALE SI INSERISCE L’IMPEGNO DEI SOGGETTI PUBBLICI NELLA REALIZZAZIONE DELLA RETE ASSISTENZIALE. IN TALE CONTESTO SI INSERISCE LA FORMAZIONE E IL TRAINING PROFESSIONALE DEGLI OPERATORI CHIAMATI A INSTAURARE RELAZIONI D’AIUTO E LA CONCRETA ARTICOLAZIONE DELLA RETE ASSISTENZIALE.
IL CORSO SI SVILUPPERÀ A PARTIRE DAI CONCETTI DI DIRITTO FONDAMENTALE, DI DIRITTI INDIVIDUALI E DI DIRITTI SOCIALI NEL DIRITTO PUBBLICO, CONCENTRANDOSI IN PARTICOLARE SULLA GENESI STORICA DEI DIRITTI SOCIALI QUALI LIBERTÀ ATTRAVERSO LO STATO. VERRÀ POI AFFRONTATO IL TEMA DEI DIRITTI SOCIALI NEL NOSTRO ORDINAMENTO GIURIDICO, A PARTIRE DAL TESTO COSTITUZIONALE, PER CONSENTIRE ALLO STUDENTE DI ACQUISIRE UN QUADRO D’INSIEME DELL’EFFETTIVITÀ DI TALI DIRITTI NEL NOSTRO ORDINAMENTO, CON RIFERIMENTI NORMATIVI E GIURISPRUDENZIALI.
ALCUNI RIFERIMENTI IN CHIAVE COMPARATA AIUTERANNO ALTRESÌ A COMPRENDERE L’AFFERMAZIONE DEI DIRITTI SOCIALI NELLO STATO LIBERALDEMOCRATICO, COSÌ COME VERRANNO ANALIZZATE LE PROBLEMATICHE LEGATE ALL’AFFERMAZIONE DEI CD. “NUOVI DIRITTI”, NONCHÉ L’EFFETTO DELLA CRISI ECONOMICA E DEI VINCOLI DI BILANCIO SULLA TENUTA DELLO STATO SOCIALE (IN QUEST’ULTIMO CASO ANCHE ATTRAVERSO UN PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA PIÙ RECENTE GIURISPRUDENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE). CENTRALE SARÀ L’ANALISI DEL QUADRO NORMATIVO, AMMINISTRATIVO ED ISTITUZIONALE IN TEMA DI ASSISTENZA SOCIALE, A PARTIRE DALLA LEGGE QUADRO IN MATERIA DI SERVIZI SOCIALI (L. 328/2000).
IL CORSO ESAMINERÀ ANCHE GLI EFFETTI DELLA ESTENSIONE DELLA POTESTÀ LEGISLATIVA REGIONALE, DOPO LA RIFORMA DEL TITOLO V, SULLA TUTELA E IMPLEMENTAZIONE DEI DIRITTI SOCIALI, FORNENDO AI DISCENTI IN PARTICOLARE IL QUADRO DELL’INTERAZIONE TRA I DIVERSI LIVELLI DI COMPETENZA A PARTIRE DALLA DEFINIZIONE DEI “LIVELLI ESSENZIALE DELLE PRESTAZIONI CONCERNENTI I DIRITTI CIVILI E SOCIALI”.
IL CORSO SI PROPONE INFINE DI APPROFONDIRE I CONTENUTI OPERATIVI DEI DIRITTI SOCIALI, PASSANDO DA UN’ANALISI TEORICA DEI PRINCIPI DELL’ORDINAMENTO AL CONCRETO LAVORO CHE L’ASSISTENTE SOCIALE SI TROVERÀ A SVOLGERE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA SALVAGUARDIA DEL DIRITTO DELLA PERSONA ALLA PROPRIA AUTONOMIA E A QUELLA DEL GRUPPO DI APPARTENENZA NONCHÉ DI GARANZIA DI FRUIBILITÀ DEI DIRITTI.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Diritti sociali e dimensione etica nella relazione d'aiuto (IUS/09)
6 CFU (36 ORE) – II semestre (marzo-maggio)

Obiettivi del corso
Il corso intende offrire un quadro aggiornato e completo sullo stato di attuazione del programma costituzionale dei diritti sociali, soprattutto in relazione alle trasformazioni socio-politiche che da alcuni anni ne hanno modificato la struttura e imposto un profondo ripensamento soprattutto in chiave etica.
Il corso affronterà il concetto dei diritti sociali nel diritto pubblico, concentrandosi in particolare sulla genesi storica dei diritti sociali e il ruolo dello Stato nel loro processo di affermazione. Verrà poi affrontato il tema dei diritti sociali nel nostro ordinamento giuridico, a partire dal testo costituzionale, per consentire allo studente di acquisire un quadro d’insieme sulla loro effettività, corredato di riferimenti normativi e giurisprudenziali.
Verranno forniti alcuni elementi per comprendere lo sviluppo dei diritti sociali nello Stato liberaldemocratico, così come verranno analizzate le problematiche legate all’affermazione dei cd. “nuovi diritti”, nonché l’effetto della crisi economica e dei vincoli di bilancio sulla tenuta dello Stato sociale (in quest’ultimo caso anche attraverso un particolare riferimento alla più recente giurisprudenza della Corte costituzionale).
Centrale sarà l’analisi del quadro normativo, amministrativo ed istituzionale in tema di assistenza sociale, a partire dall’istituzione del Sistema Sanitario Nazionale, alla legge quadro in materia di servizi sociali (l. 328/2000), alla Riforma del Titolo V, per approdare alle più recenti normative del settore.
Il corso si propone infine di approfondire, nella seconda parte, alcuni temi specifici, quali le politiche sociali e il ricorso al finanziamento attraverso gli interventi dell’Unione Europea; l’ISEE; la carta dei servizi; il piano di zona; i titoli sociali; la trasformazione delle IPAB; le professioni sociali con specifico riferimento a quelle sanitarie; il fascicolo sanitario e la protezione dei dati personali.


Testi Adottati

Testi di riferimento
1. E. CODINI, A. FOSSATI, S. A. FREGO LUPPI, Manuale di Diritto dei servizi sociali, Giappichelli Editore, Torino.



Modalità Erogazione

Metodi didattici: il corso prevede lezioni frontali. L’esame verterà in un esame orale al termine delle lezioni.

Modalità Frequenza

PARTE I: profili generali 1. I diritti sociali: origini storiche ed evoluzione. 2. I diritti sociali nella Costituzione italiana: il primato della persona nel disegno costituzionale di giustizia sociale. 3. La garanzia costituzionale dei diritti sociali. 4. Il ruolo della Corte costituzionale nel percorso di affermazione dei diritti sociali. 5. I diritti emergenti: forme di Stato e riconoscimento dei diritti. 6. Il fondamento dei “nuovi diritti” nella Costituzione: riconoscimento, garanzia ed effettività. 7. La questione dei “nuovi diritti” nella giurisprudenza della Corte costituzionale. 8. Diritti sociali incondizionati e condizionati. 9. Diritti sociali e vincoli di bilancio: la garanzia dei livelli essenziali delle prestazioni e il bilanciamento con il principio costituzionale del pareggio di bilancio. 10. Origini e sviluppo dei sistemi di Welfare: evoluzione storica e basi costituzionali. 11. Diritto alla salute e Costituzione: integrità psicofisica, autodeterminazione, rifiuto delle cure. 12. L’integrazione sociosanitaria. 13. Diritto alla salute e prestazioni pubbliche: il sistema di finanziamento. 14. Diritto alla salute e prestazioni pubbliche: programmazione e pianificazione. 15. Diritto alla salute e prestazioni pubbliche: Terzo settore e altri soggetti senza scopo di lucro. 16. Il rapporto pubblico privato e la libertà di scelta del cittadino utente. 17. L’affidamento dei servizi sociali ai soggetti del Terzo settore. PARTE II: categorie e ambiti di intervento 18. La famiglia. 19. I minori. 20. Gli studenti. 21. I disabili. 22. Gli alunni e gli studenti con disabilità, DSA e BES. 23. Gli anziani. 24. I tossicodipendenti e le vittime di altre forme di dipendenza. 25. Gli indigenti. 26. Il diritto alla salute in regime carcerario. 27. Gli stranieri. PARTE II: approfondimenti 28. Le politiche e i finanziamenti europei. 29. L’ISEE. 30. La Carta dei Servizi. 31. Il Piano di zona. 32. I titoli sociali 33. La regolamentazione comunale dell’accesso alle prestazioni sociali agevolate. 34. Il Welfare aziendale. 35. Le professioni sociali. 36. Protezione dei dati personali e servizi sociali.

Modalità Valutazione

Prova finale: esame orale