21801506 - STORIA DELL'EUROPA CONTEMPORANEA

Il corso intende fornire una preparazione di base sui processi politici, economici, sociali e culturali che hanno presieduto allo sviluppo dell’Europa contemporanea dal 1945 a oggi. Analizzando i principali nodi problematici legati allo studio della storia dell’Europa contemporanea, il corso si propone di fornire agli studenti (anche attraverso l’esame di uno dei problemi principali della recente storia europea, il terrorismo, cui sarà dedicata la seconda parte del corso) gli strumenti – propri del metodo storico – per comprendere la formazione nel tempo e la complessità delle società europee del XXI secolo.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21801506 STORIA DELL'EUROPA CONTEMPORANEA in Relazioni internazionali LM-52 N0 (A-Z) CECI GIOVANNI MARIO

Programma

Il corso è articolato in due parti: la prima a carattere istituzionale dedicata ai principali tratti della storia dell’Europa contemporanea dal 1945 ad oggi; la seconda, a carattere specialistico, sul terrorismo in Europa dagli anni Sessanta a oggi.

I PARTE (4 CFU)
Storia dell’Europa dal 1945 ad oggi
Contenuti: 1. Dalla guerra alla guerra fredda 2. La democrazia contrastata: Francia, Italia e Germania Ovest 3. L’apogeo del sistema staliniano oltre la cortina di ferro 4. Il boom economico e il Welfare State 5. Le trasformazioni della politica in Europa occidentale tra anni Cinquanta e anni Sessanta 6. Gli anni di Chruščëv 7. La fine degli imperi europei 8. Il gollismo in Francia e il centro-sinistra in Italia 9. L’Europa in crisi: gli anni Settanta 10. L’Europa dell’Est dopo il 1968 11. La democratizzazione dell’Europa meridionale (Spagna, Portogallo, Grecia) 12. L’era Thatcher 13. La caduta del Muro e la fine della guerra fredda 14. La crisi jugoslava 15. L’Europa dell’integrazione e dell’immigrazione.

II PARTE (4 CFU)
Il terrorismo in Europa dagli anni Sessanta a oggi
Contenuti: 1. Che cos’è il terrorismo 2. Le principali ondate nella storia del terrorismo moderno 3. Il terrorismo di matrice nazionalista e separatista in Europa: il caso dell’ETA e dell’IRA 4. I caratteri generali del terrorismo ideologico in Europa 5. Il terrorismo ideologico in Italia, Germania e Francia 6. Le origini del terrorismo di sinistra in Europa occidentale: il Sessantotto, la violenza, il terrorismo 7. Le memorie dei terroristi 8. Interpretazioni del terrorismo ideologico europeo 9. Il terrorismo di matrice religiosa dagli anni Settanta a oggi. 10 Le risposte al terrorismo: il caso delle democrazie europee

La prima parte del corso si svolgerà attraverso lezioni frontali, anche con l’ausilio di fotografie e filmati.
La seconda parte del corso assumerà la fisionomia di un seminario specializzato. Dopo un ciclo di lezioni iniziali in cui il docente esporrà i principali temi che saranno affrontati, gli studenti frequentanti dovranno presentare una relazione orale su una monografia scelta all’interno di un elenco che sarà presentato dal docente all’inizio del corso. Ciascuna presentazione sarà poi seguita da una discussione collettiva da parte della classe. Alla fine del corso gli studenti frequentanti dovranno inoltre presentare una tesina scritta di circa 4000 parole nella quale analizzeranno il libro studiato alla luce delle interpretazioni e delle analisi discusse durante il seminario.

Solo per gli studenti frequentanti, la valutazione relativa alla prima parte del corso potrà avere la forma di un esonero scritto.
Quanto alla parte seminariale, il voto su questa parte (che farà media con quello relativo alla prima) sarà assegnato in base alle prestazioni dello studente nel corso delle seguenti attività: PRESENTAZIONE ORALE: 30 %; TESINA FINALE: 50%; PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLE DISCUSSIONI: 20%.

Testi Adottati

Testi per i frequentanti
- William I. Hitchcock, Il continente diviso. Storia dell’Europa del 1945 a oggi, Roma, Carocci, 2003
- Materiali assegnati dal docente


Testi per i non frequentanti
1. William I. Hitchcock, Il continente diviso. Storia dell’Europa del 1945 a oggi, Roma, Carocci, 2003
2. Isabelle Sommier, La violenza rivoluzionaria: le esperienze di lotta armata in Francia, Germania, Giappone, Italia e Stati Uniti, Roma, Deriveapprodi, 2009

3. Un libro a scelta tra:
• P. Acanfora, Miti e ideologia nella politica estera DC: nazione, Europa e comunità atlantica (1943-1954), Bologna, Il Mulino, 2013
• R. Brizzi e M. Marchi, Charles De Gaulle, Bologna, Il Mulino, 2008
• G.M. Ceci, Il terrorismo italiano. Storia di un dibattito, Roma, Carocci, 2013
• M. Di Donato, I comunisti italiani e la sinistra europea: il PCI e i rapporti con le socialdemocrazie (1964-1984), Roma, Carocci, 2015
• V. Lomellini, Les Relations Dangereuses: French Socialists, Communists and the Human Rights Issue in the Soviet Bloc, Bruxelles, Peter Lang, 2012

Modalità Erogazione

La prima parte del corso si svolgerà attraverso lezioni frontali, anche con l’ausilio di fotografie e filmati. La seconda parte del corso assumerà la fisionomia di un seminario specializzato. Dopo un ciclo di lezioni iniziali in cui il docente esporrà i principali temi che saranno affrontati, gli studenti frequentanti dovranno presentare una relazione orale su una monografia scelta all’interno di un elenco che sarà presentato dal docente all’inizio del corso. Ciascuna presentazione sarà poi seguita da una discussione collettiva da parte della classe. Alla fine del corso gli studenti frequentanti dovranno inoltre presentare una tesina scritta di circa 4000 parole nella quale analizzeranno il libro studiato alla luce delle interpretazioni e delle analisi discusse durante il seminario.

Modalità Frequenza

Per essere considerati studenti frequentanti, il limite di assenze consentito è il 10% delle lezioni.

Modalità Valutazione

Solo per gli studenti frequentanti, la valutazione relativa alla prima parte del corso potrà avere la forma di un esonero scritto, con domande aperte. Quanto alla parte seminariale, il voto su questa parte (che farà media con quello relativo alla prima) sarà assegnato in base alle prestazioni dello studente nel corso delle seguenti attività: PRESENTAZIONE ORALE: 30 %; TESINA FINALE: 50%; PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLE DISCUSSIONI: 20%. Per gli studenti non frequentanti la valutazione avviene solo tramite la prova orale: essa è articolata in più domande finalizzate a verificare il livello delle competenze maturate dallo studente. I criteri adottati per la valutazione sono i seguenti: conoscenza dei contenuti del programma; chiarezza espositiva e uso di un linguaggio adeguato; capacità di giudizio critico. Per la sessione estiva dell’anno accademico 2019/2020, la prova orale sarà svolta con modalità a distanza, in via telematica.

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21801506 STORIA DELL'EUROPA CONTEMPORANEA in Relazioni internazionali LM-52 N0 (A-Z) CECI GIOVANNI MARIO

Programma

Il corso è articolato in due parti: la prima a carattere istituzionale dedicata ai principali tratti della storia dell’Europa contemporanea dal 1945 ad oggi; la seconda, a carattere specialistico, sul terrorismo in Europa dagli anni Sessanta a oggi.

I PARTE (4 CFU)
Storia dell’Europa dal 1945 ad oggi
Contenuti: 1. Dalla guerra alla guerra fredda 2. La democrazia contrastata: Francia, Italia e Germania Ovest 3. L’apogeo del sistema staliniano oltre la cortina di ferro 4. Il boom economico e il Welfare State 5. Le trasformazioni della politica in Europa occidentale tra anni Cinquanta e anni Sessanta 6. Gli anni di Chruščëv 7. La fine degli imperi europei 8. Il gollismo in Francia e il centro-sinistra in Italia 9. L’Europa in crisi: gli anni Settanta 10. L’Europa dell’Est dopo il 1968 11. La democratizzazione dell’Europa meridionale (Spagna, Portogallo, Grecia) 12. L’era Thatcher 13. La caduta del Muro e la fine della guerra fredda 14. La crisi jugoslava 15. L’Europa dell’integrazione e dell’immigrazione.

II PARTE (4 CFU)
Il terrorismo in Europa dagli anni Sessanta a oggi
Contenuti: 1. Che cos’è il terrorismo 2. Le principali ondate nella storia del terrorismo moderno 3. Il terrorismo di matrice nazionalista e separatista in Europa: il caso dell’ETA e dell’IRA 4. I caratteri generali del terrorismo ideologico in Europa 5. Il terrorismo ideologico in Italia, Germania e Francia 6. Le origini del terrorismo di sinistra in Europa occidentale: il Sessantotto, la violenza, il terrorismo 7. Le memorie dei terroristi 8. Interpretazioni del terrorismo ideologico europeo 9. Il terrorismo di matrice religiosa dagli anni Settanta a oggi. 10 Le risposte al terrorismo: il caso delle democrazie europee

La prima parte del corso si svolgerà attraverso lezioni frontali, anche con l’ausilio di fotografie e filmati.
La seconda parte del corso assumerà la fisionomia di un seminario specializzato. Dopo un ciclo di lezioni iniziali in cui il docente esporrà i principali temi che saranno affrontati, gli studenti frequentanti dovranno presentare una relazione orale su una monografia scelta all’interno di un elenco che sarà presentato dal docente all’inizio del corso. Ciascuna presentazione sarà poi seguita da una discussione collettiva da parte della classe. Alla fine del corso gli studenti frequentanti dovranno inoltre presentare una tesina scritta di circa 4000 parole nella quale analizzeranno il libro studiato alla luce delle interpretazioni e delle analisi discusse durante il seminario.

Solo per gli studenti frequentanti, la valutazione relativa alla prima parte del corso potrà avere la forma di un esonero scritto.
Quanto alla parte seminariale, il voto su questa parte (che farà media con quello relativo alla prima) sarà assegnato in base alle prestazioni dello studente nel corso delle seguenti attività: PRESENTAZIONE ORALE: 30 %; TESINA FINALE: 50%; PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLE DISCUSSIONI: 20%.

Testi Adottati

Testi per i frequentanti
- William I. Hitchcock, Il continente diviso. Storia dell’Europa del 1945 a oggi, Roma, Carocci, 2003
- Materiali assegnati dal docente


Testi per i non frequentanti
1. William I. Hitchcock, Il continente diviso. Storia dell’Europa del 1945 a oggi, Roma, Carocci, 2003
2. Isabelle Sommier, La violenza rivoluzionaria: le esperienze di lotta armata in Francia, Germania, Giappone, Italia e Stati Uniti, Roma, Deriveapprodi, 2009

3. Un libro a scelta tra:
• P. Acanfora, Miti e ideologia nella politica estera DC: nazione, Europa e comunità atlantica (1943-1954), Bologna, Il Mulino, 2013
• R. Brizzi e M. Marchi, Charles De Gaulle, Bologna, Il Mulino, 2008
• G.M. Ceci, Il terrorismo italiano. Storia di un dibattito, Roma, Carocci, 2013
• M. Di Donato, I comunisti italiani e la sinistra europea: il PCI e i rapporti con le socialdemocrazie (1964-1984), Roma, Carocci, 2015
• V. Lomellini, Les Relations Dangereuses: French Socialists, Communists and the Human Rights Issue in the Soviet Bloc, Bruxelles, Peter Lang, 2012

Modalità Erogazione

La prima parte del corso si svolgerà attraverso lezioni frontali, anche con l’ausilio di fotografie e filmati. La seconda parte del corso assumerà la fisionomia di un seminario specializzato. Dopo un ciclo di lezioni iniziali in cui il docente esporrà i principali temi che saranno affrontati, gli studenti frequentanti dovranno presentare una relazione orale su una monografia scelta all’interno di un elenco che sarà presentato dal docente all’inizio del corso. Ciascuna presentazione sarà poi seguita da una discussione collettiva da parte della classe. Alla fine del corso gli studenti frequentanti dovranno inoltre presentare una tesina scritta di circa 4000 parole nella quale analizzeranno il libro studiato alla luce delle interpretazioni e delle analisi discusse durante il seminario.

Modalità Frequenza

Per essere considerati studenti frequentanti, il limite di assenze consentito è il 10% delle lezioni.

Modalità Valutazione

Solo per gli studenti frequentanti, la valutazione relativa alla prima parte del corso potrà avere la forma di un esonero scritto, con domande aperte. Quanto alla parte seminariale, il voto su questa parte (che farà media con quello relativo alla prima) sarà assegnato in base alle prestazioni dello studente nel corso delle seguenti attività: PRESENTAZIONE ORALE: 30 %; TESINA FINALE: 50%; PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLE DISCUSSIONI: 20%. Per gli studenti non frequentanti la valutazione avviene solo tramite la prova orale: essa è articolata in più domande finalizzate a verificare il livello delle competenze maturate dallo studente. I criteri adottati per la valutazione sono i seguenti: conoscenza dei contenuti del programma; chiarezza espositiva e uso di un linguaggio adeguato; capacità di giudizio critico. Per la sessione estiva dell’anno accademico 2019/2020, la prova orale sarà svolta con modalità a distanza, in via telematica.