21801986 - DIRITTO DEL LAVORO NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

Il corso di Diritto del lavoro nella pubbliche amministrazioni ha come scopo quello di fornire le conoscenze di base sul rapporto di pubblico impiego a soggetti destinati a svolgere compiti di responsabilità all’interno delle amministrazioni pubbliche o delle società pubbliche. Il corso si propone di evidenziare le principali caratteristiche delle relazioni sindacali e del rapporto di lavoro nelle pubbliche amministrazioni sottolineando la principali differenze con il rapporto di lavoro privato in ragione delle particolari caratteristiche del datore di lavoro.


Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21801986 DIRITTO DEL LAVORO NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE in Scienze delle pubbliche amministrazioni LM-63 N0 ROMEI ROBERTO

Programma

I principi costituzionali che governano il sistema delle fonti di disciplina del rapporto di lavoro pubblico. L’evoluzione normativa del rapporto di lavoro pubblico: dalla legge quadro n. 93/1983 ai decreti legislativi n. 165/2001, n. 150/2009 e n. 75/2017.
– L’attuale sistema delle fonti di produzione normativa. I soggetti della contrattazione collettiva; rappresentatività sindacale; oggetto del contratto collettivo e procedura di formazione. Il rapporto tra legge e contratto collettivo. Contratto collettivo integrativo.
– Il reclutamento del personale: procedure selettive, assunzione obbligatoria, avviamento dal collocamento pubblico. Contratto individuale di lavoro. Forme contrattuali flessibili.
– Inquadramento dei lavoratori e disciplina delle mansioni superiori. Trattamento economico fondamentale ed accessorio; sistema premiante, ciclo di gestione della performance.
– Doveri del lavoratore e potere disciplinare; codice di comportamento; procedimenti e sanzioni disciplinari; sospensione cautelare; rapporto tra giudizio penale e procedimento disciplinare. I codici di comportamento. Regime delle incompatibilità
– Mobilità del personale; presupposti e procedure; passaggio dei dipendenti per effetto di trasferimento di attività. Mobilità: effetti e garanzie per i lavoratori. Eccedenze di personale e collocamento in disponibilità.
– Dirigenza pubblica; accesso alla prima e seconda fascia; disciplina del rapporto – valutazione del dirigente – trattamento economico accessorio – responsabilità del dirigente. Affidamento e revoca degli incarichi dirigenziali.
– L’estinzione del rapporto di lavoro. Licenziamento individuale. Risoluzione rapporto di lavoro dirigenziale.

Testi Adottati

- L. Fiorillo - Il diritto del lavoro nel pubblico impiego, Piccin Editore 2017

Per approfondimenti

- M. Esposito (a cura di), V. Luciani (a cura di), A. Zoppoli (a cura di), L. Zoppoli (a cura di) - La riforma dei rapporti di lavoro nelle pubbliche amministrazioni. Commento alle innovazioni della XVII legislatura Giappichelli, 2018


Modalità Erogazione

Il corso si svolgerà attraverso lezioni orali. Sarà distribuito del materiale didattico

Modalità Frequenza

La frequenza delle lezioni, se pur facoltativa, è suggerita per migliorare il metodo di studio degli argomenti trattati

Modalità Valutazione

La valutazione avverrà attraverso un esame orale. Le domande variano da un minimo di tre ad un massimo di quattrio e riguardano sia la materia del rapporto individuale di lavoro che la materia del diritto sindacale. Lo studente deve dare prova di una sufficiente conoscenza della materia e di essere in grado di operare collegamenti tra i diversi istituti che compongono la materia.

scheda docente | materiale didattico

Programma

I principi costituzionali che governano il sistema delle fonti di disciplina del rapporto di lavoro pubblico. L’evoluzione normativa del rapporto di lavoro pubblico: dalla legge quadro n. 93/1983 ai decreti legislativi n. 165/2001, n. 150/2009 e n. 75/2017.
– L’attuale sistema delle fonti di produzione normativa. I soggetti della contrattazione collettiva; rappresentatività sindacale; oggetto del contratto collettivo e procedura di formazione. Il rapporto tra legge e contratto collettivo. Contratto collettivo integrativo.
– Il reclutamento del personale: procedure selettive, assunzione obbligatoria, avviamento dal collocamento pubblico. Contratto individuale di lavoro. Forme contrattuali flessibili.
– Inquadramento dei lavoratori e disciplina delle mansioni superiori. Trattamento economico fondamentale ed accessorio; sistema premiante, ciclo di gestione della performance.
– Doveri del lavoratore e potere disciplinare; codice di comportamento; procedimenti e sanzioni disciplinari; sospensione cautelare; rapporto tra giudizio penale e procedimento disciplinare. I codici di comportamento. Regime delle incompatibilità
– Mobilità del personale; presupposti e procedure; passaggio dei dipendenti per effetto di trasferimento di attività. Mobilità: effetti e garanzie per i lavoratori. Eccedenze di personale e collocamento in disponibilità.
– Dirigenza pubblica; accesso alla prima e seconda fascia; disciplina del rapporto – valutazione del dirigente – trattamento economico accessorio – responsabilità del dirigente. Affidamento e revoca degli incarichi dirigenziali.
– L’estinzione del rapporto di lavoro. Licenziamento individuale. Risoluzione rapporto di lavoro dirigenziale.

Testi Adottati

- L. Fiorillo - Il diritto del lavoro nel pubblico impiego, Piccin Editore 2017

Per approfondimenti

- M. Esposito (a cura di), V. Luciani (a cura di), A. Zoppoli (a cura di), L. Zoppoli (a cura di) - La riforma dei rapporti di lavoro nelle pubbliche amministrazioni. Commento alle innovazioni della XVII legislatura Giappichelli, 2018


Bibliografia Di Riferimento

Non è prevista bibliografia aggiuntiva

Modalità Erogazione

Il corso si svolgerà attraverso lezioni orali. Sarà distribuito del materiale didattico

Modalità Frequenza

La frequenza delle lezioni, se pur facoltativa, è suggerita per migliorare il metodo di studio degli argomenti trattati

Modalità Valutazione

La valutazione avverrà attraverso un esame orale. Le domande variano da un minimo di tre ad un massimo di quattrio e riguardano sia la materia del rapporto individuale di lavoro che la materia del diritto sindacale. Lo studente deve dare prova di una sufficiente conoscenza della materia e di essere in grado di operare collegamenti tra i diversi istituti che compongono la materia.