21810027 - DIRITTO DEI PARTITI ITALIANO E COMPARATO

L’obiettivo del corso è fornire agli studenti gli strumenti critici per comprendere il fenomeno partitico in Italia e in altri sistemi costituzionali, valendosi del metodo della comparazione giuridica.


Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

Programma
Parte prima: Teoria generale
I partiti nell'evoluzione storica delle forme di stato e di governo: partiti e forme di governo, criterio partitico nella classificazione delle forme di governo, con particolare attenzione per le realtà di Francia, Regno Unito, Stati Uniti; partiti e classificazione delle forme di stato.
Parte seconda: I partiti negli ordinamenti costituzionali del II dopoguerra
Introduzione al caso italiano: il dibattito alla Costituente e l’art. 49 della Costituzione.
Democrazie protette e semiprotette: Germania, Spagna, Portogallo, Grecia.
Democrazie dell’Europa orientale: Polonia, Repubblica Ceca.
I partiti nello Stato multiculturale: il caso dell’Unione Indiana.
Parte terza: I partiti nell’ordinamento repubblicano italiano
L’art. 49 e la sua duratura inattuazione.
Gli scontri sulla democrazia interna davanti ai giudici, ad art. 49 inattuato.
Un caso concreto: il contenzioso interno al Ppi nel 1995.
La prima normativa attuativa del 2013-2014, la “norma statuti” dell’Italicum e riforma in itinere.
Analisi degli statuti dei partiti esistenti (e del passato).
I segni distintivi dei partiti: normativa e decisioni in materia di nomi e simboli.
Il finanziamento ai partiti: l’evoluzione normativa in Italia (e cenni a esperienze straniere).
Disciplina della comunicazione politica e della propaganda elettorale.

Testi Adottati

Bibliografia e testi adottati
Di seguito sono indicati alcuni testi su cui è possibile preparare l’esame; durante le lezioni saranno indicati ulteriori materiali per approfondire.
Studenti frequentanti: i testi da discutere in sede di esame, scelti tra quelli indicati nel programma e quelli suggeriti a lezione, saranno individuati con l’assistenza del docente.
Studenti non frequentanti: i materiali alla base della prova orale, tra quelli suggeriti sotto, devono essere concordati contattando direttamente il docente all’indirizzo di posta salvatore.bonfiglio@uniroma3.it.
Parte prima
M. Galizia, Presentazione a S. Bonfiglio, Forma di governo e partiti politici, Giuffrè, 1993, pp. IX-XXIX.
P. Ridola, Partiti politici, in Enciclopedia del diritto, vol. XXXII, Giuffrè, Milano, 1982.
G. Rizzoni, Art. 49 (voce), in R. Bifulco, A. Celotto, M. Olivetti (a cura di), Commentario alla Costituzione, vol. 1, Utet, Torino, 2006, p. 981 ss.
Progetto Mortati in vista delle elezioni della Costituente, in M. D’Antonio, G. Negri, Il partito politico di fronte allo Stato, di fronte a se stesso, Giuffrè, 1983, 609-613.
C. Mortati, Concetto e funzione dei partiti politici, ripubblicato da Nomos – Le attualità nel diritto, 2015.
S. Bonfiglio, Modelli di partito e modelli istituzionali, in Astrid online, 2009/6.
Parte seconda
M. Morlok, The Legal Framework of Party Competition in Germany, in A. De Petris e T. Poguntke, Anti-party parties in Germany and Italy, Luiss University Press, 2015, 113-120.
M. Cherchi, La nuova legge spagnola sui partiti politici: strumento di democrazia o atto incostituzionale?, in Diritto pubblico comparato europeo, 2003, n. 2.
S. Bonfiglio, La disciplina giuridica dei partiti e la qualità della democrazia. Profili comparativi e il caso italiano visto nella prospettiva europea, in Nomos, 2015, n. 3, p. 16 ss.
Parte terza
Per l'(in)attuazione dell’art. 49, v. di nuovo la voce di G. Rizzoni, indicata nella Parte prima.
F. Lanchester, Il problema del partito politico: regolare gli sregolati, in Quaderni costituzionali, 1988, n. 3, pp. 487 ss.
R. Borrello, Finanziamento pubblico dei partiti politici (voce), in Enciclopedia giuridica, XIV volume, Istituto dell’Enciclopedia italiana, 2004, p. 1 ss. (per la parte storica)
G. Cerrina Feroni, Partiti politici: una regolazione giuridica?, in Rassegna parlamentare, 2007, n. 2, p. 253 ss.
S. Merlini, I partiti politici, il metodo democratico e la politica nazionale, in Annuario AIC 2008, Jovene, 2009, p. 51 ss. (testo della relazione al convegno).
G. Amato, Nota su una legge sui partiti in l’attuazione dell’art. 49 della Costituzione, in Rassegna Parlamentare, 2012, n. 4.
G. Maestri, Simboli dei partiti, controllo degli statuti e registrazione: gli effetti delle nuove norme sul finanziamento, in Federalismi.it (5 marzo 2014).
R. Dickmann, La contribuzione su base volontaria ai partiti politici prevista dal decreto legge n. 149 del 2013. Molte novità ed alcuni dubbi di costituzionalità , in Federalismi.it (5 marzo 2014)
G. Maestri, I partiti come presentatori di liste elettorali: un interessante ritorno al “primo” Mortati, in Nomos, 2015, n. 3, p. 52 ss.
Statuti dei partiti politici italiani
Di seguito è possibile scaricare una buona selezione degli statuti di partiti italiani oggi in attività (anche se non sono magari più rappresentati in Parlamento).
Si possono trovare i testi ufficiali degli statuti dei partiti iscritti all’apposito Registro alla pagina seguente: http://www.parlamento.it/1063.
Alleanza per l’Italia
Destra (la)
Fare per Fermare il declino
Federazione dei Verdi
Futuro e libertà per l’Italia
Forza Italia
Fratelli d’Italia
Italia dei Valori
Lega Nord
MoVimento 5 Stelle (Non-Statuto e Statuto notarile)
Moderati in rivoluzione – Mir
Movimento per le autonomie
Nuovo centrodestra
Nuovo Psi
Partito autonomista trentino tirolese (Patt)
Partito dei comunisti italiani
Partito della rifondazione comunista
Partito democratico
Partito liberale italiano
Partito socialista italiano
Radicali italiani
Scelta civica per l’Italia
Sinistra ecologia libertà
Stella alpina
Sudtiroler Volkspartei
Unione di centro
Union Valdotaine
Unione per il Trentino

Modalità Erogazione

La didattica prevede principalmente lezioni frontali, ma anche collegamenti online con docenti delle principali università italiane e straniere per approfondire tematiche di attualità costituzionale. Durante lo svolgimento del corso, sono previste almeno tre esercitazioni di gruppo.

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria ma è consigliata.

Modalità Valutazione

L’accertamento dei risultati di apprendimento prevede: - per gli studenti frequentanti e per gli studenti non frequentanti: prova orale. Le domande mirano ad accertare la conoscenza delle problematiche riguardanti il programma d’esame, verificando soprattutto le capacità di riflessione e di analisi critica. "Nel periodo di emergenza COVID-19 l’esame di profitto sarà svolto secondo quanto previsto all’art.1 del Decreto Rettorale n°. 703 del 5 maggio 2020"

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21810027 DIRITTO DEI PARTITI ITALIANO E COMPARATO in Scienze delle pubbliche amministrazioni LM-63 BONFIGLIO SALVATORE

Programma

Programma
Parte prima: Teoria generale
I partiti nell'evoluzione storica delle forme di stato e di governo: partiti e forme di governo, criterio partitico nella classificazione delle forme di governo, con particolare attenzione per le realtà di Francia, Regno Unito, Stati Uniti; partiti e classificazione delle forme di stato.
Parte seconda: I partiti negli ordinamenti costituzionali del II dopoguerra
Introduzione al caso italiano: il dibattito alla Costituente e l’art. 49 della Costituzione.
Democrazie protette e semiprotette: Germania, Spagna, Portogallo, Grecia.
Democrazie dell’Europa orientale: Polonia, Repubblica Ceca.
I partiti nello Stato multiculturale: il caso dell’Unione Indiana.
Parte terza: I partiti nell’ordinamento repubblicano italiano
L’art. 49 e la sua duratura inattuazione.
Gli scontri sulla democrazia interna davanti ai giudici, ad art. 49 inattuato.
Un caso concreto: il contenzioso interno al Ppi nel 1995.
La prima normativa attuativa del 2013-2014, la “norma statuti” dell’Italicum e riforma in itinere.
Analisi degli statuti dei partiti esistenti (e del passato).
I segni distintivi dei partiti: normativa e decisioni in materia di nomi e simboli.
Il finanziamento ai partiti: l’evoluzione normativa in Italia (e cenni a esperienze straniere).
Disciplina della comunicazione politica e della propaganda elettorale.

Testi Adottati

Bibliografia e testi adottati
Di seguito sono indicati alcuni testi su cui è possibile preparare l’esame; durante le lezioni saranno indicati ulteriori materiali per approfondire.
Studenti frequentanti: i testi da discutere in sede di esame, scelti tra quelli indicati nel programma e quelli suggeriti a lezione, saranno individuati con l’assistenza del docente.
Studenti non frequentanti: i materiali alla base della prova orale, tra quelli suggeriti sotto, devono essere concordati contattando direttamente il docente all’indirizzo di posta salvatore.bonfiglio@uniroma3.it.
Parte prima
M. Galizia, Presentazione a S. Bonfiglio, Forma di governo e partiti politici, Giuffrè, 1993, pp. IX-XXIX.
P. Ridola, Partiti politici, in Enciclopedia del diritto, vol. XXXII, Giuffrè, Milano, 1982.
G. Rizzoni, Art. 49 (voce), in R. Bifulco, A. Celotto, M. Olivetti (a cura di), Commentario alla Costituzione, vol. 1, Utet, Torino, 2006, p. 981 ss.
Progetto Mortati in vista delle elezioni della Costituente, in M. D’Antonio, G. Negri, Il partito politico di fronte allo Stato, di fronte a se stesso, Giuffrè, 1983, 609-613.
C. Mortati, Concetto e funzione dei partiti politici, ripubblicato da Nomos – Le attualità nel diritto, 2015.
S. Bonfiglio, Modelli di partito e modelli istituzionali, in Astrid online, 2009/6.
Parte seconda
M. Morlok, The Legal Framework of Party Competition in Germany, in A. De Petris e T. Poguntke, Anti-party parties in Germany and Italy, Luiss University Press, 2015, 113-120.
M. Cherchi, La nuova legge spagnola sui partiti politici: strumento di democrazia o atto incostituzionale?, in Diritto pubblico comparato europeo, 2003, n. 2.
S. Bonfiglio, La disciplina giuridica dei partiti e la qualità della democrazia. Profili comparativi e il caso italiano visto nella prospettiva europea, in Nomos, 2015, n. 3, p. 16 ss.
Parte terza
Per l'(in)attuazione dell’art. 49, v. di nuovo la voce di G. Rizzoni, indicata nella Parte prima.
F. Lanchester, Il problema del partito politico: regolare gli sregolati, in Quaderni costituzionali, 1988, n. 3, pp. 487 ss.
R. Borrello, Finanziamento pubblico dei partiti politici (voce), in Enciclopedia giuridica, XIV volume, Istituto dell’Enciclopedia italiana, 2004, p. 1 ss. (per la parte storica)
G. Cerrina Feroni, Partiti politici: una regolazione giuridica?, in Rassegna parlamentare, 2007, n. 2, p. 253 ss.
S. Merlini, I partiti politici, il metodo democratico e la politica nazionale, in Annuario AIC 2008, Jovene, 2009, p. 51 ss. (testo della relazione al convegno).
G. Amato, Nota su una legge sui partiti in l’attuazione dell’art. 49 della Costituzione, in Rassegna Parlamentare, 2012, n. 4.
G. Maestri, Simboli dei partiti, controllo degli statuti e registrazione: gli effetti delle nuove norme sul finanziamento, in Federalismi.it (5 marzo 2014).
R. Dickmann, La contribuzione su base volontaria ai partiti politici prevista dal decreto legge n. 149 del 2013. Molte novità ed alcuni dubbi di costituzionalità , in Federalismi.it (5 marzo 2014)
G. Maestri, I partiti come presentatori di liste elettorali: un interessante ritorno al “primo” Mortati, in Nomos, 2015, n. 3, p. 52 ss.
Statuti dei partiti politici italiani
Di seguito è possibile scaricare una buona selezione degli statuti di partiti italiani oggi in attività (anche se non sono magari più rappresentati in Parlamento).
Si possono trovare i testi ufficiali degli statuti dei partiti iscritti all’apposito Registro alla pagina seguente: http://www.parlamento.it/1063.
Alleanza per l’Italia
Destra (la)
Fare per Fermare il declino
Federazione dei Verdi
Futuro e libertà per l’Italia
Forza Italia
Fratelli d’Italia
Italia dei Valori
Lega Nord
MoVimento 5 Stelle (Non-Statuto e Statuto notarile)
Moderati in rivoluzione – Mir
Movimento per le autonomie
Nuovo centrodestra
Nuovo Psi
Partito autonomista trentino tirolese (Patt)
Partito dei comunisti italiani
Partito della rifondazione comunista
Partito democratico
Partito liberale italiano
Partito socialista italiano
Radicali italiani
Scelta civica per l’Italia
Sinistra ecologia libertà
Stella alpina
Sudtiroler Volkspartei
Unione di centro
Union Valdotaine
Unione per il Trentino

Modalità Erogazione

La didattica prevede principalmente lezioni frontali, ma anche collegamenti online con docenti delle principali università italiane e straniere per approfondire tematiche di attualità costituzionale. Durante lo svolgimento del corso, sono previste almeno tre esercitazioni di gruppo.

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria ma è consigliata.

Modalità Valutazione

L’accertamento dei risultati di apprendimento prevede: - per gli studenti frequentanti e per gli studenti non frequentanti: prova orale. Le domande mirano ad accertare la conoscenza delle problematiche riguardanti il programma d’esame, verificando soprattutto le capacità di riflessione e di analisi critica. "Nel periodo di emergenza COVID-19 l’esame di profitto sarà svolto secondo quanto previsto all’art.1 del Decreto Rettorale n°. 703 del 5 maggio 2020"