20702418 - STORIA DELLE RELIGIONI

LO STUDENTE ACQUISIRÀ ATTRAVERSO LO STUDIO LE COMPETENZE NECESSARIE A VALUTARE IL FATTO RELIGIOSO IN SENSO STORICO E LE SUE RICADUTE SULLA CULTURA MODERNA, OLTRECHÉ IL COSTITUIRSI DELLA DISCIPLINA.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

Nella nostra società la diversità religiosa è un dato di fatto, rintracciabile in forme di credenza variegate e difformi.
Il corso offre un’introduzione con una prospettiva storica a temi e teorie relativi agli studi sulla religione/religioni. Si discuteranno molteplici e contrastanti approcci alla difficile domanda «Che cos’è la religione? Che cosa sono le religioni?». In particolare saranno presentate teorie della religione che evidenziano l’essenza della religione, altri che evincono la funzione della religione nella società e da ultimo approcci che privilegiano l’interazione della religione con le culture, la società e la politica.
I contenuti sono organizzati cronologicamente (teorie e metodi dalla seconda metà dell’Ottocento a oggi), tematicamente (per tradizioni religiose e per concetti/parole chiave: il tempo, la violenza, il corpo, il genere e lo spazio) con un’attenzione per le prospettive disciplinari e alcuni cenni sulle differenti tradizioni religiose.


Testi Adottati

Per i frequentanti:
1. Appunti del corso e letture indicate nel percorso (vedi materiali didattici on line)

2. Cinque capitoli a scelta da:
G. Filoramo, Manuale di storia delle religioni, Laterza, Roma Bari, 2005

3. J. Jensen, Religione, Bulzoni, Roma 2017 oppure
E. Pace (a cura di), Le religioni nell'Italia che cambia. Roma: Carocci, 2013

I non frequentanti sostituiranno il punto 1 e 2 con l’intero testo:
G. Filoramo, Manuale di storia delle religioni, Laterza, Roma Bari, 2005.


Bibliografia Di Riferimento

J. Jensen, Religione, Bulzoni, Roma 2017 oppure E. Pace (a cura di), Le religioni nell'Italia che cambia. Roma: Carocci, 2013 G. Filoramo, Manuale di storia delle religioni, Laterza, Roma Bari, 2005.

Modalità Erogazione

lezioni in cui è prevista la partecipazione degli studenti

Modalità Frequenza

programmi differenti a seconda che gli studenti frequentino o no

Modalità Valutazione

esame orale con 3 domande

scheda docente | materiale didattico

Programma

Nella nostra società la diversità religiosa è un dato di fatto, rintracciabile in forme di credenza variegate e difformi.
Il corso offre un’introduzione con una prospettiva storica a temi e teorie relativi agli studi sulla religione/religioni. Si discuteranno molteplici e contrastanti approcci alla difficile domanda «Che cos’è la religione? Che cosa sono le religioni?». In particolare saranno presentate teorie della religione che evidenziano l’essenza della religione, altri che evincono la funzione della religione nella società e da ultimo approcci che privilegiano l’interazione della religione con le culture, la società e la politica.
I contenuti sono organizzati cronologicamente (teorie e metodi dalla seconda metà dell’Ottocento a oggi), tematicamente (per tradizioni religiose e per concetti/parole chiave: il tempo, la violenza, il corpo, il genere e lo spazio) con un’attenzione per le prospettive disciplinari e alcuni cenni sulle differenti tradizioni religiose.


Testi Adottati

Per i frequentanti:
1. Appunti del corso e letture indicate nel percorso (vedi materiali didattici on line)

2. Cinque capitoli a scelta da:
G. Filoramo, Manuale di storia delle religioni, Laterza, Roma Bari, 2005

3. J. Jensen, Religione, Bulzoni, Roma 2017 oppure
E. Pace (a cura di), Le religioni nell'Italia che cambia. Roma: Carocci, 2013

I non frequentanti sostituiranno il punto 1 e 2 con l’intero testo:
G. Filoramo, Manuale di storia delle religioni, Laterza, Roma Bari, 2005.


Bibliografia Di Riferimento

J. Jensen, Religione, Bulzoni, Roma 2017 oppure E. Pace (a cura di), Le religioni nell'Italia che cambia. Roma: Carocci, 2013 G. Filoramo, Manuale di storia delle religioni, Laterza, Roma Bari, 2005.

Modalità Erogazione

lezioni in cui è prevista la partecipazione degli studenti

Modalità Frequenza

programmi differenti a seconda che gli studenti frequentino o no

Modalità Valutazione

esame orale con 3 domande

scheda docente | materiale didattico

Programma

Nella nostra società la diversità religiosa è un dato di fatto, rintracciabile in forme di credenza variegate e difformi.
Il corso offre un’introduzione con una prospettiva storica a temi e teorie relativi agli studi sulla religione/religioni. Si discuteranno molteplici e contrastanti approcci alla difficile domanda «Che cos’è la religione? Che cosa sono le religioni?». In particolare saranno presentate teorie della religione che evidenziano l’essenza della religione, altri che evincono la funzione della religione nella società e da ultimo approcci che privilegiano l’interazione della religione con le culture, la società e la politica.
I contenuti sono organizzati cronologicamente (teorie e metodi dalla seconda metà dell’Ottocento a oggi), tematicamente (per tradizioni religiose e per concetti/parole chiave: il tempo, la violenza, il corpo, il genere e lo spazio) con un’attenzione per le prospettive disciplinari e alcuni cenni sulle differenti tradizioni religiose.


Testi Adottati

Per i frequentanti:
1. Appunti del corso e letture indicate nel percorso (vedi materiali didattici on line)

2. Cinque capitoli a scelta da:
G. Filoramo, Manuale di storia delle religioni, Laterza, Roma Bari, 2005

3. J. Jensen, Religione, Bulzoni, Roma 2017 oppure
E. Pace (a cura di), Le religioni nell'Italia che cambia. Roma: Carocci, 2013

I non frequentanti sostituiranno il punto 1 e 2 con l’intero testo:
G. Filoramo, Manuale di storia delle religioni, Laterza, Roma Bari, 2005.


Bibliografia Di Riferimento

J. Jensen, Religione, Bulzoni, Roma 2017 oppure E. Pace (a cura di), Le religioni nell'Italia che cambia. Roma: Carocci, 2013 G. Filoramo, Manuale di storia delle religioni, Laterza, Roma Bari, 2005.

Modalità Erogazione

lezioni in cui è prevista la partecipazione degli studenti

Modalità Frequenza

programmi differenti a seconda che gli studenti frequentino o no

Modalità Valutazione

esame orale con 3 domande