20702409-2 - LINGUA E LETTERATURA GRECA II

Obbiettivo del corso è l’acquisizione della conoscenza della letteratura greca, considerata nel suo sviluppo storico, nella sua articolazione in generi letterari, sullo sfondo dell’evoluzione economica e politica nonchè in relazione alle progressive trasformazioni del sistema di comunicazione; inoltre, attraverso la studio e la traduzione di un testo breve o di una circoscritta selezione antologica di diversi testi in lingua originale, sarà in grado di acquisire capacità ermeneutiche soprattutto dal punto di vista linguistico ma anche nozioni fondamentali di tipo storico-letterario.
scheda docente | materiale didattico

Programma


TITOLO DEL MODULO (ORE TOTALI; NUMERO CFU)
La Medea di Euripide. La tragedia dell’eros. 36 ore, 6 CFU

TIPOLOGIA DELL’ESAME (SCRITTO/ORALE)
L’esame consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare:
1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite;
2) la capacità di traduzione del testo dal greco;
3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati.



EVENTUALE PROPEDEUTICITA’ DEL CORSO
Si consiglia la frequenza assidua del corso. Il corso presuppone la conoscenza della lingua greca.


SEMESTRE DI RIFERIMENTO
Primo semestre

DESCRIZIONE DELLO SVOLGIMENTO DEL CORSO
Si leggerà la Medea di Euripide, una delle tragedia più note dell’antichità, ma espressione di una drammaturgia rivoluzionaria per il V sec., cercando di individuarne il valore storico-drammaturgico nonchè la posizione all’interno della produzione teatrale del tragediografo. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di comprendere, inquadrare e commentare dal punto di vista linguistico drammatico e letterario il testo della Medea di Euripide.




BIBLIOGRAFIA
1) A scelta : M. Di Marco, La tragedia greca, Carocci 2000 oppure V. Di Benedetto- E. Medda, La tragedia sulla scena, Torino 1997; 2) Medea nella Letteratura e nell’arte a c. di B. Gentili e F. Perusino, Venezia 2000

CONTATTO @MAIL DEL DOCENTE
adeleteresa.cozzoli@uniroma3.it


Testi Adottati

Un edizione della Medea di Euripide con testo a fronte a scelta
1) A scelta : M. Di Marco, La tragedia greca, Carocci 2000 oppure V. Di Benedetto- E. Medda, La tragedia sulla scena, Torino 1997; 2) Medea nella Letteratura e nell’arte a c. di B. Gentili e F. Perusino, Venezia 2000

Modalità Erogazione

SEMESTRE DI RIFERIMENTO Primo semestre DESCRIZIONE DELLO SVOLGIMENTO DEL CORSO Si leggerà la Medea di Euripide, una delle tragedia più note dell’antichità, ma espressione di una drammaturgia rivoluzionaria per il V sec., cercando di individuarne il valore storico-drammaturgico nonchè la posizione all’interno della produzione teatrale del tragediografo. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di comprendere, inquadrare e commentare dal punto di vista linguistico drammatico e letterario il testo della Medea di Euripide.

Modalità Frequenza

Frequenza assidua

Modalità Valutazione

TIPOLOGIA DELL’ESAME (ORALE) L’esame consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite; 2) la capacità di traduzione del testo dal greco; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati.