20703314 - MUSEOLOGIA

“ALLE ORIGINI DEL MUSEO: DAL COLLEZIONISMO PRIVATO AL MUSEO PUBBLICO”.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20703314 MUSEOLOGIA in ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE L-1 N0 ROLFI SERENELLA

Programma

La nascita dell'istituzione museale in Europa tra Sette e Ottocento.

Il corso ripercorrerà la storia di alcune collezioni settecentesche europee alla base della nascita dell'istituzione museale allo scopo di fornire gli strumenti per la comprensione della fondazione e funzione del museo attraverso la storia di singoli casi di studio romani.
Alle lezioni frontali si alterneranno sopralluoghi e seminari dedicati alla storia del museo come istituzione dell'età dell'Illuminismo. Nei secoli XVIII e XIX, i primi musei pubblici, civici, statali o nazionali, apparvero in tutta Europa, stabilendo uno standard per la natura di tali istituzioni col quale confrontarsi ancora oggi. L'emergere di questi musei ha avuto uno sviluppo internazionale e nel corso si cercherà di ricostruire la loro storia condivisa tenendo conto dei primi e più importanti esempi: dal Museo Capitolino di Roma, inaugurato nel 1734, all'Alte Pinakothek di Monaco, inaugurata nel 1836.
Verranno affrontate una serie di questioni relative alla funzione espositiva, alla crescita delle collezioni dei musei e al ruolo delle istituzioni nell'educare il pubblico, presentando gli snodi storiografici utili a comprendere l’evoluzione dei musei e il loro ruolo nella tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale.

Testi Adottati

A. Emiliani, Dall'ambiente al museo, in Capire l'Italia. Il Patrimonio storico artistico, Turing Club Italiano, Milano 1979, pp. 8-31.
M. Ferretti e A. Buzzoni, Musei, in Capire l'Italia. Il Patrimonio storico-artistico, TCI, Milano 1979, pp. 112-131.

S. Costa, D. Poulot, M. Volait ( a cura di), The period rooms: allestimenti storici tra arte, collezionismo e museologia, Bologna, Bononia University Press, 2016

F. Haskell, The ephemeral museum. Old master painting and the rise of the art exhibition, New Haven, Yale University Press, 2000 (trad. it. La nascita delle mostre. I dipinti degli antichi maestri e l’origine delle esposizioni d’arte, Milano-Ginevra, Skira, 2008)

TESTI IN AGGIUNTA PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI:
scegliere uno dei testi dall'elenco qui riportato

M.C. Mazzi, In viaggio con le muse. Spazi e modelli del museo, Firenze, Edifir, 2005

K. Pomian, Collectionneurs, amateurs et curieux. Paris, Venise : XV.e-XVIII.e siècle, Paris, 1987 (trad. it Collezionisti, amatori e curiosi. Parigi-Venezia XVI-XVIII secolo, Milano, Il Saggiatore, 2007).

The First Modern Museums of Art: The Birth of an Institution in 18th- and Early-19th-Century Europe, a cura di Carol Paul, Getty Publications 2000






Modalità Erogazione

Lezioni frontali; Laboratori, sopralluoghi

Modalità Valutazione

Prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento dell’esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno ad una valutazione insufficiente dell’apprendimento. L'esame consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e ampiezza delle conoscenze acquisite 2) la proprietà del linguaggio e la capacità du collegare criticamente i temi e casi affrontati nelle lezioni e trattati nei testi di riferimento per l'esame

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20703314 MUSEOLOGIA in ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE L-1 N0 ROLFI SERENELLA

Programma

La nascita dell'istituzione museale in Europa tra Sette e Ottocento.

Il corso ripercorrerà la storia di alcune collezioni settecentesche europee alla base della nascita dell'istituzione museale allo scopo di fornire gli strumenti per la comprensione della fondazione e funzione del museo attraverso la storia di singoli casi di studio romani.
Alle lezioni frontali si alterneranno sopralluoghi e seminari dedicati alla storia del museo come istituzione dell'età dell'Illuminismo. Nei secoli XVIII e XIX, i primi musei pubblici, civici, statali o nazionali, apparvero in tutta Europa, stabilendo uno standard per la natura di tali istituzioni col quale confrontarsi ancora oggi. L'emergere di questi musei ha avuto uno sviluppo internazionale e nel corso si cercherà di ricostruire la loro storia condivisa tenendo conto dei primi e più importanti esempi: dal Museo Capitolino di Roma, inaugurato nel 1734, all'Alte Pinakothek di Monaco, inaugurata nel 1836.
Verranno affrontate una serie di questioni relative alla funzione espositiva, alla crescita delle collezioni dei musei e al ruolo delle istituzioni nell'educare il pubblico, presentando gli snodi storiografici utili a comprendere l’evoluzione dei musei e il loro ruolo nella tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale.

Testi Adottati

A. Emiliani, Dall'ambiente al museo, in Capire l'Italia. Il Patrimonio storico artistico, Turing Club Italiano, Milano 1979, pp. 8-31.
M. Ferretti e A. Buzzoni, Musei, in Capire l'Italia. Il Patrimonio storico-artistico, TCI, Milano 1979, pp. 112-131.

S. Costa, D. Poulot, M. Volait ( a cura di), The period rooms: allestimenti storici tra arte, collezionismo e museologia, Bologna, Bononia University Press, 2016

F. Haskell, The ephemeral museum. Old master painting and the rise of the art exhibition, New Haven, Yale University Press, 2000 (trad. it. La nascita delle mostre. I dipinti degli antichi maestri e l’origine delle esposizioni d’arte, Milano-Ginevra, Skira, 2008)

TESTI IN AGGIUNTA PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI:
scegliere uno dei testi dall'elenco qui riportato

M.C. Mazzi, In viaggio con le muse. Spazi e modelli del museo, Firenze, Edifir, 2005

K. Pomian, Collectionneurs, amateurs et curieux. Paris, Venise : XV.e-XVIII.e siècle, Paris, 1987 (trad. it Collezionisti, amatori e curiosi. Parigi-Venezia XVI-XVIII secolo, Milano, Il Saggiatore, 2007).

The First Modern Museums of Art: The Birth of an Institution in 18th- and Early-19th-Century Europe, a cura di Carol Paul, Getty Publications 2000






Modalità Erogazione

Lezioni frontali; Laboratori, sopralluoghi

Modalità Valutazione

Prova orale al termine delle lezioni, con votazione in trentesimi ed eventuale lode. La soglia di superamento dell’esame è fissata in 18/30. Le votazioni inferiori a 18 equivarranno ad una valutazione insufficiente dell’apprendimento. L'esame consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e ampiezza delle conoscenze acquisite 2) la proprietà del linguaggio e la capacità du collegare criticamente i temi e casi affrontati nelle lezioni e trattati nei testi di riferimento per l'esame