20702454-2 - LETTERATURA GRECA II L.M.

Obiettivo del corso è l’acquisizione di conoscenze avanzate e il perfezionamento delle competenze precedentemente acquisite nel campo della letteratura greca. Attraverso lo studio e la traduzione di un testo o di una selezione di diversi testi in lingua originale secondo un percorso di ricerca e d’indagine prospettato sui medesimi dai vari punti di vista (storico, letterario, filologico e performativo o drammaturgico), anche tramite esperienze di laboratorio o seminariali, lo studente sarà in grado di acquisire una competenza metodologica critica e filologica ad ampio spettro che gli consenta di affrontare l’esegesi di qualsiasi altro testo letterario greco, dall’età arcaica all’età ellenistica.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

TITOLO DELL’INSEGNAMENTO
Letteratura greca L.M. II

TRIENNALE O MAGISTRALE
Magistrale

SETTORE DISCIPLINARE
L-Fil-Let/02

TITOLO DEL MODULO (ORE TOTALI; NUMERO CFU)
Il genos degli Atridi ‘prima di Eschilo’: l’Oreste di Euripide. 36 ore, 6 CFU

NOME DEL DOCENTE
Adele-Teresa Cozzoli

SEMESTRE
II semestre

CODICE GOMP


TIPOLOGIA DELL’ESAME (SCRITTO/ORALE)
Orale

EVENTUALE PROPEDEUTICITA’ DEL CORSO
Si consiglia la frequenza assidua del corso. Il corso presuppone la conoscenza della lingua greca.

DESCRIZIONE DELLO SVOLGIMENETO DEL CORSO
Si leggerà l’Oreste di Euripide, una tragedia sul famoso mito della casa degli Atridi che Euripide mette in scena a circa 50 anni dalla rappresentazione dell’Orestea di Eschilo, rileggendo e risemantizzando la versione del predecessore e riproponendo il dramma in un’edizione nuova anche sotto gli influssi degli ultimi avvenimenti storici.

BIBLIOGRAFIA
È necessario conoscere la produzione drammatica euripidea e avere nozioni di drammaturgia antica; si consigliano E. Medda - V. Di Benedetto, La tragedia sulla scena, Einaudi, Torino 1997, e V. Di Benedetto, Euripide: teatro e società, Einaudi, Torino 1971. Per il testo di Euripide si consiglia, accanto a un’edizione a scelta con traduzione, l’edizione della tragedia a cura di J. Diggle, Euripides, III, Clarendon Press (Oxford Classical Texts), Oxford 1994.

CONTATTO @MAIL DEL DOCENTE
adeleteresa.cozzoli@uniroma3.it


Testi Adottati

È necessario conoscere la produzione drammatica euripidea e avere nozioni di drammaturgia antica; si consigliano E. Medda - V. Di Benedetto, La tragedia sulla scena, Einaudi, Torino 1997, e V. Di Benedetto, Euripide: teatro e società, Einaudi, Torino 1971. Per il testo di Euripide si consiglia, accanto a un’edizione a scelta con traduzione, l’edizione della tragedia a cura di J. Diggle, Euripides, III, Clarendon Press (Oxford Classical Texts), Oxford 1994.

Modalità Erogazione

Si leggerà l’Oreste di Euripide, una tragedia sul famoso mito della casa degli Atridi che Euripide mette in scena a circa 50 anni dalla rappresentazione dell’Orestea di Eschilo, rileggendo e risemantizzando la versione del predecessore e riproponendo il dramma in un’edizione nuova anche sotto gli influssi degli ultimi avvenimenti storici.

Modalità Valutazione

TIPOLOGIA DELL’ESAME (ORALE) L’esame consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze specialistiche acquisite; 2) la capacità di traduzione del testo dal greco, anche frammentari; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi testuali e filologici affrontati.

scheda docente | materiale didattico

Programma

TITOLO DELL’INSEGNAMENTO
Letteratura greca L.M. II

TRIENNALE O MAGISTRALE
Magistrale

SETTORE DISCIPLINARE
L-Fil-Let/02

TITOLO DEL MODULO (ORE TOTALI; NUMERO CFU)
Il genos degli Atridi ‘prima di Eschilo’: l’Oreste di Euripide. 36 ore, 6 CFU

NOME DEL DOCENTE
Adele-Teresa Cozzoli

SEMESTRE
II semestre

CODICE GOMP


TIPOLOGIA DELL’ESAME (SCRITTO/ORALE)
Orale

EVENTUALE PROPEDEUTICITA’ DEL CORSO
Si consiglia la frequenza assidua del corso. Il corso presuppone la conoscenza della lingua greca.

DESCRIZIONE DELLO SVOLGIMENETO DEL CORSO
Si leggerà l’Oreste di Euripide, una tragedia sul famoso mito della casa degli Atridi che Euripide mette in scena a circa 50 anni dalla rappresentazione dell’Orestea di Eschilo, rileggendo e risemantizzando la versione del predecessore e riproponendo il dramma in un’edizione nuova anche sotto gli influssi degli ultimi avvenimenti storici.

BIBLIOGRAFIA
È necessario conoscere la produzione drammatica euripidea e avere nozioni di drammaturgia antica; si consigliano E. Medda - V. Di Benedetto, La tragedia sulla scena, Einaudi, Torino 1997, e V. Di Benedetto, Euripide: teatro e società, Einaudi, Torino 1971. Per il testo di Euripide si consiglia, accanto a un’edizione a scelta con traduzione, l’edizione della tragedia a cura di J. Diggle, Euripides, III, Clarendon Press (Oxford Classical Texts), Oxford 1994.

CONTATTO @MAIL DEL DOCENTE
adeleteresa.cozzoli@uniroma3.it


Testi Adottati

È necessario conoscere la produzione drammatica euripidea e avere nozioni di drammaturgia antica; si consigliano E. Medda - V. Di Benedetto, La tragedia sulla scena, Einaudi, Torino 1997, e V. Di Benedetto, Euripide: teatro e società, Einaudi, Torino 1971. Per il testo di Euripide si consiglia, accanto a un’edizione a scelta con traduzione, l’edizione della tragedia a cura di J. Diggle, Euripides, III, Clarendon Press (Oxford Classical Texts), Oxford 1994.

Modalità Erogazione

Si leggerà l’Oreste di Euripide, una tragedia sul famoso mito della casa degli Atridi che Euripide mette in scena a circa 50 anni dalla rappresentazione dell’Orestea di Eschilo, rileggendo e risemantizzando la versione del predecessore e riproponendo il dramma in un’edizione nuova anche sotto gli influssi degli ultimi avvenimenti storici.

Modalità Valutazione

TIPOLOGIA DELL’ESAME (ORALE) L’esame consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze specialistiche acquisite; 2) la capacità di traduzione del testo dal greco, anche frammentari; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi testuali e filologici affrontati.