20706094 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA 1 LM

L’insegnamento di Filologia Romanza 1 LM rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze in ambito linguistico e le conoscenze nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio. Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze specifiche e delle competenze metodologiche e analitiche proprie del settore specifico, con consolidamento di quelle già acquisite durante il ciclo di studi triennale; conseguimento di una solida preparazione negli ambiti della storia delle lingue e letterature antiche e medievali nella loro transizione verso le forme moderne.
Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno approfondite conoscenze specifiche e competenze metodologiche proprie del settore; avranno una solida preparazione nella storia delle lingue e letterature antiche e medievali.
scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20706094 FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA 1 LM in Lingue moderne per la comunicazione internazionale LM-38 N0 MOCAN MIRA VERONICA

Programma

Poesia e cultura dei trovatori: alle origini della letteratura romanza

Il corso presenterà, a partire dalla lettura analitica di alcuni brani rappresentativi dei principali generi della letteratura delle origini, l’emergere e il consolidarsi, nel Medioevo romanzo, dei valori insieme etici ed estetici della cortesia. Sarà messa altresì in luce la ripresa e la rielaborazione di motivi, topoi e ideali cortesi da parte dei poeti italiani delle Origini, dalla lirica siciliana fino ai capolavori di Dante e Petrarca.


Testi Adottati

Testi:
- M. De Riquer, Leggere i trovatori, a cura di M. Bonafin, Macerata, EUM, 2010;
- Jaufre Rudel, L’amore di lontano, a cura di G. Chiarini, Roma, Carocci, 2013;
- Bernart de Ventadorn, Canzoni, a cura di M. Mancini, Roma, Carocci, 2003;
- Dante Alighieri, Vita nuova, a cura di S. Carrai, BUR, 2009.
Ulteriori brani dalla lirica provenzale saranno messi a disposizione durante le lezioni.

Studi e manuali:
- A. Roncaglia, La lingua dei trovatori. Profilo di grammatica storica del provenzale antico, Pisa, Fabrizio Serra, 1999 (ristampa);
– M. Picone, «Vita Nuova» e tradizione romanza, Padova, Liviana, 1973;
- A. Varvaro, Letterature romanze del medioevo, Bologna, il Mulino, 1985;
- C. Di Girolamo, I trovatori, Torino, Bollati Boringhieri, 1989:
– T. Barolini, Il miglior fabbro. Dante e i poeti della «Commedia», Torino, Bollati Boringhieri, 1993;
– M. Mancini, La gaia scienza dei trovatori, Trento, Luni editrice, 2000 (o ristampe successive), capp. 2 e 4;
– S. Asperti, Dante, i trovatori, la poesia, in Le culture di Dante, a c. di M. Picone et al., Firenze, Franco Cesati, 2004, pp. 61-92;
- A. Fassò, Gioie cavalleresche. Barbarie e civiltà fra epica e lirica medievale, Roma, Carocci, 2005.

Modalità Erogazione

Il corso sarà costituito nella prima parte da lezioni frontali, nelle quali si approfondiranno le basi teoriche e metodologiche degli argomenti proposti. La seconda parte del corso sarà organizzata in forma seminariale, con interventi degli studenti su argomenti specifici precedentemente assegnati.

Modalità Valutazione

Colloquio orale, tenuto con modalità a distanza, tramite conferenza audio-video con l’utilizzo del software Microsoft Teams. Si prevede la verifica delle nozioni acquisite, mirata ad accertare la conoscenza dei temi e degli autori proposti, nonché la capacità di storicizzarli, mediante anche dei pertinenti confronti fra documenti. Può prevedere l’analisi di singoli brani scelti fra quelli affrontati nel programma d’esame, oppure l’illustrazione di un tema generale, anche attraverso l’ausilio della bibliografia critica proposta.