20702716 - STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA - L.M.

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20702716 STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA - L.M. in Scienze filosofiche LM-78 CHIARADONNA RICCARDO

Programma

Il programma d’esame verterà su Aristotele, Analitici Posteriori, I, 2; I, 7-11.
Attraverso la lettura e il commento del testo saranno presi in esame i seguenti punti:
1: La struttura della scienza dimostrativa secondo Aristotele e lo statuto dei principi
2: Principi e subordinazione delle scienze
3: Lo statuto degli universali


Testi Adottati

a] Aristotle, Posterior Analytics, Translated with a Commentary by J. Barnes, Clarendon Press, Oxford 2002 (second edition), pp. xi-xxv (Introduction); 2-4, 12-15 (ch. 2; 7-11); 89-103, 130-148 (Commentary).

[b] A. Marmodoro – E. Mayr, Breve introduzione alla metafisica, Carocci, Roma, 2017.
M. Vegetti – F. Ademollo, Incontro con Aristotele, Einaudi, Torino, 2016.
R. Smith, Aristotle’s Logic, “The Stanford Encyclopedia of Philosophy (Spring 2018 Edition)”, Edward N. Zalta (ed.), URL = https://plato.stanford.edu/archives/spr2018/entries/aristotle-logic/
H. Mendell, Aristotle and Mathematics, “The Stanford Encyclopedia of Philosophy (Spring 2017 Edition)”, Edward N. Zalta (ed.), URL = https://plato.stanford.edu/archives/spr2017/entries/aristotle-mathematics/

[c] Una tesina in italiano o in inglese (3.000 parole ca.).

1: La tesina va inviata al docente via mail in formato .pdf al più tardi 7 giorni prima dell’appello in cui si intende sostenere l’esame. Il file va nominato col cognome dello/a studente/ssa scritto in maiuscolo (ad esempio ROSSI.pdf).
2: Formattazione e norme redazionali: seguire scrupolosamente le Norme per la redazione di un saggio breve disponibili al link seguente:
https://www.academia.edu/9319345/Norme_di_redazione_per_un_saggio_breve
Per la bibliografia e i rimandi bibliografici seguire il sistema Autore-Anno (sezioni 6.2.2 e 6.3.2 delle Norme per la redazione di un saggio breve). La cura linguistica e redazionale della tesina rientra tra gli elementi valutati in sede d’esame.
3: Ogni studente redigerà la tesina a scelta su uno dei temi seguenti:

[i] Comprensione e conoscenza
Bibliografia: ai testi elencati nel programma d’esame, sezioni [a] e [b] va aggiunto il seguente articolo:
M. Burnyeat, Aristotle on Understanding Knowledge, in E. Berti (ed.), Aristotle on Science: The “Posterior Analytics”, Antenore, Padova, 1981, pp. 97–140.

[ii] Deduzione, sillogismo, dimostrazione
Bibliografia: ai testi elencati nel programma d’esame, sezioni [a] e [b] va aggiunto il seguente articolo:
J. Barnes, Proof and the Syllogism, in E. Berti (ed.), Aristotle on Science: The “Posterior Analytics”, Antenore, Padova, 1981, pp. 17-59.

[iii] Scienze e subalternazione
Bibliografia: ai testi elencati nel programma d’esame, sezioni [a] e [b] va aggiunto il seguente articolo:
R.D. McKirahan, Aristotle’s Subordinate Sciences, «The British Journal for the History of Science» 11 (1978) 197-220.

Modalità Erogazione

Il corso prevede Didattica frontale; Discussioni con gli studenti e dibattiti sugli argomenti trattati; Almeno un seminario inerente ai temi trattati nel corso; Presentazioni orali da parte degli studenti; La frequenza non è obbligatoria ma è vivamente raccomandata.

Modalità Valutazione

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova orale. È richiesta la preparazione di un elaborato scritto di 3.000 parole (in italiano o in inglese) da discutere in sede d’esame (cfr. Testi adottati e bibliografia di riferimento). Valutazione: Tesina 50% (criteri considerati: conoscenza e comprensione del testo e dei problemi discussi; chiarezza argomentativa e capacità di sintesi; cura linguistica e redazionale) Colloquio orale 50%