20710124 - FONTI E STORIOGRAFIA PER LA STORIA DEL CRISTIANESIMO

Obiettivi formativi generali
Il corso di Fonti e storiografia per la storia del Cristianesimo rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti del corso di Laurea Magistrale in Storia e società (LM84) e, come secondo modulo di Storia del Cristianesimo e delle Chiese LM, rientra nelle attività formative caratterizzanti obbligatorie del corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Religioni (LM64). Il corso, analizzando criticamente un tema specifico, diverso ogni anno, si propone di fornire agli studenti: 1) una guida nella raccolta, lettura e interpretazione di fonti di diversa tipologia; 2) gli strumenti per la comprensione della terminologia specifica della disciplina e per l’approfondimento dei dibattiti storiografici; 3) le competenze necessarie per elaborare autonomamente un lavoro di ricerca nel campo della storia del Cristianesimo.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

La comunicazione del sacro nel Cristianesimo occidentale in età moderna

Il corso intende prendere in considerazione il tema storico e storiografico della trasmissione delle dottrine e delle esperienze religiose nel periodo delle riforme protestante e cattolica e del disciplinamento confessionale (XVI-XVII secolo). Si analizzeranno le diverse fonti attraverso le quali avveniva la diffusione del messaggio religioso (testi biblici, catechismi, predicazione, letteratura devota, iconografia, musica) e le diverse espressioni della devozione e della spiritualità che ne testimoniano la recezione, con particolare attenzione al dibattito storiografico sugli argomenti trattati.



Testi Adottati

1) Dossier di fonti fornito dalla docente attraverso la bacheca online.

2) PIETRO STELLA, Il libro religioso. Studi e ricerche, a cura di MARIA LUPI, Roma, Viella, 2008, fino a p. 197.

3) Un testo a scelta tra i seguenti:
- MICHELA CATTO, Un panopticon catechistico. L’arciconfraternita della Dottrina Cristiana a Roma in età moderna, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2003.
- La musica dei semplici, L’altra Controriforma, a cura di STEFANIA NANNI, Roma, Viella, 2012.
- PAOLO PRODI, Arte e pietà nella Chiesa tridentina, Bologna, Il Mulino, 2014.
- Gli Italiani e la Bibbia nella prima età moderna. Leggere, interpretare, riscrivere, a cura di ERMINIA ARDISSINO e ÉLISE BOILLET, Turnhout, Brepols, 2018 (collection Études renaissantes).

Ai frequentanti verranno fornite altre indicazioni nel corso delle lezioni.

Si consiglia a coloro che non hanno mai sostenuto un esame di storia del Cristianesimo in età moderna di fornirsi di un manuale, ad esempio: Storia del Cristianesimo. L’età moderna, a cura di GIOVANNI FILORAMO e DANIELE MENOZZI, Roma-Bari, Laterza, 1995.


Modalità Erogazione

Si cercherà di far acquisire agli studenti la capacità di ricercare, leggere e interpretare criticamente le fonti storiche e di approfondirne la conoscenza attraverso la lettura di saggi storici correlati, in modo da fornir loro competenze metodologiche per elaborare autonomamente propri percorsi di ricerca. Si terranno quindi lezioni di taglio metodologico e esercitazioni pratiche di ricerca delle fonti, di discussione della storiografia e di utilizzo di strumenti e sussidi anche audiovisivi. Gli studenti frequentanti saranno invitati a presentare in classe i risultati della propria ricerca.

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria, ma caldamente raccomandata perché permette agli studenti di approfondire meglio la materia, partecipando alle attività seminariali.

Modalità Valutazione

Nel corso delle lezioni sono previste modalità di accertamento del profitto attraverso l’interazione tra docente e studenti e l’elaborazione e presentazione in classe di una tesina. La prova finale sarà orale e verterà su tre domande. Per i frequentanti una di queste sarà sostituita dalla discussione sui risultati della ricerca fatta durante il corso. Per tutti la prova d’esame è finalizzata ad accertare le competenze acquisite, la capacità di interpretare e contestualizzare le fonti e i dibattiti storiografici contenuti nei testi d’esame e di saperli elaborare criticamente attraverso considerazioni personali e originali.

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Programma

La comunicazione del sacro nel Cristianesimo occidentale in età moderna

Il corso intende prendere in considerazione il tema storico e storiografico della trasmissione delle dottrine e delle esperienze religiose nel periodo delle riforme protestante e cattolica e del disciplinamento confessionale (XVI-XVII secolo). Si analizzeranno le diverse fonti attraverso le quali avveniva la diffusione del messaggio religioso (testi biblici, catechismi, predicazione, letteratura devota, iconografia, musica) e le diverse espressioni della devozione e della spiritualità che ne testimoniano la recezione, con particolare attenzione al dibattito storiografico sugli argomenti trattati.



Testi Adottati

1) Dossier di fonti fornito dalla docente attraverso la bacheca online.

2) PIETRO STELLA, Il libro religioso. Studi e ricerche, a cura di MARIA LUPI, Roma, Viella, 2008, fino a p. 197.

3) Un testo a scelta tra i seguenti:
- MICHELA CATTO, Un panopticon catechistico. L’arciconfraternita della Dottrina Cristiana a Roma in età moderna, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2003.
- La musica dei semplici, L’altra Controriforma, a cura di STEFANIA NANNI, Roma, Viella, 2012.
- PAOLO PRODI, Arte e pietà nella Chiesa tridentina, Bologna, Il Mulino, 2014.
- Gli Italiani e la Bibbia nella prima età moderna. Leggere, interpretare, riscrivere, a cura di ERMINIA ARDISSINO e ÉLISE BOILLET, Turnhout, Brepols, 2018 (collection Études renaissantes).

Ai frequentanti verranno fornite altre indicazioni nel corso delle lezioni.

Si consiglia a coloro che non hanno mai sostenuto un esame di storia del Cristianesimo in età moderna di fornirsi di un manuale, ad esempio: Storia del Cristianesimo. L’età moderna, a cura di GIOVANNI FILORAMO e DANIELE MENOZZI, Roma-Bari, Laterza, 1995.


Modalità Erogazione

Si cercherà di far acquisire agli studenti la capacità di ricercare, leggere e interpretare criticamente le fonti storiche e di approfondirne la conoscenza attraverso la lettura di saggi storici correlati, in modo da fornir loro competenze metodologiche per elaborare autonomamente propri percorsi di ricerca. Si terranno quindi lezioni di taglio metodologico e esercitazioni pratiche di ricerca delle fonti, di discussione della storiografia e di utilizzo di strumenti e sussidi anche audiovisivi. Gli studenti frequentanti saranno invitati a presentare in classe i risultati della propria ricerca.

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria, ma caldamente raccomandata perché permette agli studenti di approfondire meglio la materia, partecipando alle attività seminariali.

Modalità Valutazione

Nel corso delle lezioni sono previste modalità di accertamento del profitto attraverso l’interazione tra docente e studenti e l’elaborazione e presentazione in classe di una tesina. La prova finale sarà orale e verterà su tre domande. Per i frequentanti una di queste sarà sostituita dalla discussione sui risultati della ricerca fatta durante il corso. Per tutti la prova d’esame è finalizzata ad accertare le competenze acquisite, la capacità di interpretare e contestualizzare le fonti e i dibattiti storiografici contenuti nei testi d’esame e di saperli elaborare criticamente attraverso considerazioni personali e originali.

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Programma

La comunicazione del sacro nel Cristianesimo occidentale in età moderna

Il corso intende prendere in considerazione il tema storico e storiografico della trasmissione delle dottrine e delle esperienze religiose nel periodo delle riforme protestante e cattolica e del disciplinamento confessionale (XVI-XVII secolo). Si analizzeranno le diverse fonti attraverso le quali avveniva la diffusione del messaggio religioso (testi biblici, catechismi, predicazione, letteratura devota, iconografia, musica) e le diverse espressioni della devozione e della spiritualità che ne testimoniano la recezione, con particolare attenzione al dibattito storiografico sugli argomenti trattati.



Testi Adottati

1) Dossier di fonti fornito dalla docente attraverso la bacheca online.

2) PIETRO STELLA, Il libro religioso. Studi e ricerche, a cura di MARIA LUPI, Roma, Viella, 2008, fino a p. 197.

3) Un testo a scelta tra i seguenti:
- MICHELA CATTO, Un panopticon catechistico. L’arciconfraternita della Dottrina Cristiana a Roma in età moderna, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2003.
- La musica dei semplici, L’altra Controriforma, a cura di STEFANIA NANNI, Roma, Viella, 2012.
- PAOLO PRODI, Arte e pietà nella Chiesa tridentina, Bologna, Il Mulino, 2014.
- Gli Italiani e la Bibbia nella prima età moderna. Leggere, interpretare, riscrivere, a cura di ERMINIA ARDISSINO e ÉLISE BOILLET, Turnhout, Brepols, 2018 (collection Études renaissantes).

Ai frequentanti verranno fornite altre indicazioni nel corso delle lezioni.

Si consiglia a coloro che non hanno mai sostenuto un esame di storia del Cristianesimo in età moderna di fornirsi di un manuale, ad esempio: Storia del Cristianesimo. L’età moderna, a cura di GIOVANNI FILORAMO e DANIELE MENOZZI, Roma-Bari, Laterza, 1995.


Modalità Erogazione

Si cercherà di far acquisire agli studenti la capacità di ricercare, leggere e interpretare criticamente le fonti storiche e di approfondirne la conoscenza attraverso la lettura di saggi storici correlati, in modo da fornir loro competenze metodologiche per elaborare autonomamente propri percorsi di ricerca. Si terranno quindi lezioni di taglio metodologico e esercitazioni pratiche di ricerca delle fonti, di discussione della storiografia e di utilizzo di strumenti e sussidi anche audiovisivi. Gli studenti frequentanti saranno invitati a presentare in classe i risultati della propria ricerca.

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria, ma caldamente raccomandata perché permette agli studenti di approfondire meglio la materia, partecipando alle attività seminariali.

Modalità Valutazione

Nel corso delle lezioni sono previste modalità di accertamento del profitto attraverso l’interazione tra docente e studenti e l’elaborazione e presentazione in classe di una tesina. La prova finale sarà orale e verterà su tre domande. Per i frequentanti una di queste sarà sostituita dalla discussione sui risultati della ricerca fatta durante il corso. Per tutti la prova d’esame è finalizzata ad accertare le competenze acquisite, la capacità di interpretare e contestualizzare le fonti e i dibattiti storiografici contenuti nei testi d’esame e di saperli elaborare criticamente attraverso considerazioni personali e originali.

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Programma

La comunicazione del sacro nel Cristianesimo occidentale in età moderna

Il corso intende prendere in considerazione il tema storico e storiografico della trasmissione delle dottrine e delle esperienze religiose nel periodo delle riforme protestante e cattolica e del disciplinamento confessionale (XVI-XVII secolo). Si analizzeranno le diverse fonti attraverso le quali avveniva la diffusione del messaggio religioso (testi biblici, catechismi, predicazione, letteratura devota, iconografia, musica) e le diverse espressioni della devozione e della spiritualità che ne testimoniano la recezione, con particolare attenzione al dibattito storiografico sugli argomenti trattati.



Testi Adottati

1) Dossier di fonti fornito dalla docente attraverso la bacheca online.

2) PIETRO STELLA, Il libro religioso. Studi e ricerche, a cura di MARIA LUPI, Roma, Viella, 2008, fino a p. 197.

3) Un testo a scelta tra i seguenti:
- MICHELA CATTO, Un panopticon catechistico. L’arciconfraternita della Dottrina Cristiana a Roma in età moderna, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2003.
- La musica dei semplici, L’altra Controriforma, a cura di STEFANIA NANNI, Roma, Viella, 2012.
- PAOLO PRODI, Arte e pietà nella Chiesa tridentina, Bologna, Il Mulino, 2014.
- Gli Italiani e la Bibbia nella prima età moderna. Leggere, interpretare, riscrivere, a cura di ERMINIA ARDISSINO e ÉLISE BOILLET, Turnhout, Brepols, 2018 (collection Études renaissantes).

Ai frequentanti verranno fornite altre indicazioni nel corso delle lezioni.

Si consiglia a coloro che non hanno mai sostenuto un esame di storia del Cristianesimo in età moderna di fornirsi di un manuale, ad esempio: Storia del Cristianesimo. L’età moderna, a cura di GIOVANNI FILORAMO e DANIELE MENOZZI, Roma-Bari, Laterza, 1995.


Modalità Erogazione

Si cercherà di far acquisire agli studenti la capacità di ricercare, leggere e interpretare criticamente le fonti storiche e di approfondirne la conoscenza attraverso la lettura di saggi storici correlati, in modo da fornir loro competenze metodologiche per elaborare autonomamente propri percorsi di ricerca. Si terranno quindi lezioni di taglio metodologico e esercitazioni pratiche di ricerca delle fonti, di discussione della storiografia e di utilizzo di strumenti e sussidi anche audiovisivi. Gli studenti frequentanti saranno invitati a presentare in classe i risultati della propria ricerca.

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria, ma caldamente raccomandata perché permette agli studenti di approfondire meglio la materia, partecipando alle attività seminariali.

Modalità Valutazione

Nel corso delle lezioni sono previste modalità di accertamento del profitto attraverso l’interazione tra docente e studenti e l’elaborazione e presentazione in classe di una tesina. La prova finale sarà orale e verterà su tre domande. Per i frequentanti una di queste sarà sostituita dalla discussione sui risultati della ricerca fatta durante il corso. Per tutti la prova d’esame è finalizzata ad accertare le competenze acquisite, la capacità di interpretare e contestualizzare le fonti e i dibattiti storiografici contenuti nei testi d’esame e di saperli elaborare criticamente attraverso considerazioni personali e originali.