Scienze della Comunicazione

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Il Corso di Laurea triennale in Scienze della Comunicazione propone un percorso formativo volto a fornire alle studentesse e agli studenti le competenze di base necessarie per esercitare tutte le professioni in cui la comunicazione svolge un ruolo primario (dal giornalismo ai sistemi editoriali, dalla comunicazione pubblica alla pubblicità), e ciò nel quadro di una conoscenza critica dell'interazione fra i processi di comunicazione e i fenomeni storici, sociologici, psicologici, estetici, politici, giuridici ed economici che caratterizzano la società contemporanea.

A tal fine, il corso di studio è strutturato in un unico curriculum che vuole consentire allo studente di acquisire:

(1) le conoscenze filosofiche, linguistico-semiotiche, logico-informatiche, socio-economiche, storico-politiche, estetiche, etiche e psicologiche, necessarie per indagare scientificamente le varie forme di comunicazione;

(2) i metodi propri della ricerca sui media e sulle dinamiche di fruizione e consumo;

(3) le competenze critiche necessarie per l'analisi dei contesti storici, politici, estetici, economici, sociali, psicologici e giuridici dei processi comunicativi.

Queste conoscenze sono integrate da attività laboratoriali (di comunicazione, scrittura e giornalismo, scrittura e comunicazione, narrazioni digitali, foto-giornalismo, lineamenti di genere, autocontrollo e regolazione emotiva, preparazione alla tesi di laurea, linguaggio musicale, analisi dell'ambiente e del territorio) in relazione a obiettivi specifici e attività esterne, quali tirocini formativi presso imprese, nonché soggiorni in università di altri paesi europei nel quadro di accordi nazionali e internazionali.

Il corso ha durata triennale ed è articolato in n. 180 CFU.

L'accesso al corso è disciplinato da una prova di verifica della preparazione iniziale che si svolge online ed è obbligatoria ma non selettiva. L'immatricolazione non è subordinata allo svolgimento della prova.

OBIETTIVI
OBIETTIVI
Tecnici della pubblicità e delle pubbliche relazioni, revisori di testi, scrittori ed assimilati
Le funzioni previste per i laureati in Scienze della Comunicazione sono quelle di addetti alla comunicazione, scritta e orale, di specialisti nelle pubbliche relazioni e nelle relazioni con il pubblico, di esperti della multimedialità e del digitale, nonché di professionisti dell'editoria e del giornalismo.
I laureati in Scienze della Comunicazione acquisiscono tutte le competenze di base della comunicazione e dell'informazione, necessarie alle figure professionali previste, a partire dalla conoscenza critica dell'interazione fra i processi di comunicazione e i fenomeni sociali, storici, psicologici, politici, estetici, giuridici ed economici che caratterizzano la società contemporanea. Sviluppano, in particolare, la capacità di produrre testi informativi e comunicativi, anche mediante l'impiego delle nuove tecnologie; la capacità di relazionarsi con il pubblico; le competenze per un uso efficace e consapevole della lingua italiana, nonché la capacità di utilizzare, in forma scritta e orale, la lingua inglese.
Gli sbocchi professionali previsti per i laureati nel corso di Laurea in Scienze della Comunicazione sono anzitutto in agenzie pubblicitarie, in agenzie di stampa, nelle case editrici, nelle redazioni giornalistiche, nonché negli uffici stampa, di relazione con il pubblico e di pubbliche relazioni di aziende private, enti pubblici ed enti no-profit, sia nazionali sia internazionali.

Operatori, gestori e amministratori Web
Le funzioni previste per i laureati in Scienze della Comunicazione sono quelle di operatori e professionisti della comunicazione digitale e dei media, nonché di amministratori di siti web e applicazioni.
I laureati in Scienze della Comunicazione acquisiscono tutte le competenze epistemologiche di base della comunicazione e del critical thinking, necessarie per interpretare e gestire contenuti digitali e multimediali. Grazie ad una conoscenza, solida e interdisciplinare, delle tecnologie e dei linguaggi dell'informazione, i laureati sono in grado di svolgere attività di coordinamento e gestione di progetti di comunicazione.


Gli sbocchi professionali previsti per i laureati del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione sono anzitutto nelle agenzie di stampa, nelle aziende private e nella pubblica amministrazione, con varie possibili occupazioni tra cui:

Web master, Web Content specialist, Web Community Manager, amministratore di siti web.


Operatori e Comunicatori del marketing
Le funzioni previste per i laureati in Scienze della Comunicazione sono quelle di responsabili delle strategie di comunicazione, tradizionale e digitale, di aziende, imprese, agenzie di stampa e case editrici.


I laureati in Scienze della Comunicazione acquisiscono tutte le competenze di base del marketing, a partire dai suoi elementi fondamentali, con un'attenzione specifica rivolta al mondo della comunicazione digitale. I laureati sviluppano la capacità di attuare efficaci strategie di pianificazione. Oltre a ciò i laureati hanno competenze e capacità di relazione con il pubblico e di problem solving; competenze culturali e linguistiche, anche in inglese.


Gli sbocchi professionali previsti per i laureati del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione sono anzitutto nelle imprese che operano nei settori della pubblicità, del web, della moda, così come nelle società di consulenza e nelle case editrici, con varie possibili occupazioni, tra cui:

Social Media Manager, digital media specialist, tecnico del Web marketing, responsabile di campagne di divulgazione e iniziative promozionali.


Operatori della comunicazione culturale e/o fruizione museale
Le funzioni previste per i laureati in Scienze della Comunicazione sono quelle di operatori nell'ambito della comunicazione e promozione del patrimonio storico, artistico, culturale e ambientale all'interno di aziende e/o istituzioni museali.
I laureati in Scienze della comunicazione acquisiscono le competenze teoretiche, artistiche ed estetiche di base della comunicazione visiva e museale. I laureati sviluppano, in particolare, la capacità di ideare percorsi didattici in istituzioni culturali (ad es. all'interno dei musei), di comunicare in modo efficace con il pubblico, nonché di promuovere iniziative volte alla valorizzazione del patrimonio artistico-culturale e ambientale.

Gli sbocchi professionali previsti per i laureati del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione sono le aziende che si occupano di comunicazione nell'ambito delle attività di produzione e promozione artistica del patrimonio storico, culturale e ambientale così come le istituzioni museali, i centri di esposizione e i siti culturali, con varie possibili occupazioni, tra cui quella di promotori delle attività museali e culturali.

L'ordinamento del CdL di Scienze della Comunicazione mira, attraverso la sinergia degli insegnamenti connessi alla padronanza dei mezzi linguistici e argomentativi, a fornire saperi attinenti all'uso dei media e ai loro effetti sociali; mira inoltre all'acquisizione da parte delle studentesse e degli studenti delle capacità operative di produzione e gestione dell'informazione e della comunicazione che caratterizzano le nuove professioni dell'ecosistema digitale, nel quadro di una conoscenza critica dell'interazione che nella società globale odierna esiste tra i processi di comunicazione e i fenomeni storici, estetici, politici ed economici.

A tale scopo il CdL comprende, tra le discipline di base e caratterizzanti, insegnamenti e attività finalizzati all'apprendimento dei fondamenti - teorico-filosofici, storico-economici, linguistici, estetici, cognitivi, psicologici e giuridici - delle varie forme di comunicazione, nonché delle principali sfide dell'informatica nella loro dimensione teoretica e interdisciplinare.

Per quanto il CdL sia strutturato in un unico curriculum, le studentesse e gli studenti hanno la possibilità (in vista della futura scelta tra una delle due opzioni di laurea magistrale offerte, ossia la LM 19 e la LM 92) di differenziare e approfondire il proprio percorso formativo sia attraverso discipline legate alle Digital Humanities, alle Scienze cognitive o all'intelligenza artificiale, sia attraverso discipline di tipo etico, estetico, letterario, museologico, sociologico o economico.

L'offerta formativa differenziata e il numero di crediti a libera scelta risponde prioritariamente allo scopo di fornire alle studentesse e agli studenti le nozioni di base necessarie al proseguimento del proprio percorso di studi tanto nella laurea magistrale di 'Informazione, editoria e giornalismo', quanto nella laurea magistrale in 'Scienze cognitive della comunicazione e dell'azione'. In conformità di tale scopo, la laurea in Scienze della Comunicazione è caratterizzata da un forte intento interdisciplinare.

Le studentesse e gli studenti sono guidati all'acquisizione sia delle conoscenze specifiche che caratterizzano i vari campi delle scienze dell'informazione e della comunicazione (dai metodi propri della ricerca sui media ai fondamenti di base del giornalismo, grazie alla collaborazione con professionisti del settore) sia alla riflessione sulla relazione che lega gli studi relativi alla dimensione storica, politica ed economica alle discipline che indagano la dimensione tecnologica, linguistica e cognitiva della comunicazione.

Lo sfondo concettuale di questo intreccio di conoscenze è affidato a specifici insegnamenti (afferenti a settori quali quello di Filosofia del Linguaggio, Logica, Linguistica, Filosofia politica, Storia Contemporanea ed Estetica), il cui fine primario è di delineare un quadro unitario delle relazioni tra saperi che caratterizzano l'approccio interdisciplinare allo studio della comunicazione.
Per essere ammessi al corso di Laurea in Scienze della Comunicazione occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Sono richieste competenze di base, tra cui capacità di comprensione e argomentazione in lingua italiana, abilità logico-argomentative e una sufficiente preparazione culturale.

La preparazione iniziale degli studenti viene verificata secondo le modalità previste dal Regolamento didattico del Corso di Laurea. In caso di esito insufficiente, saranno assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA), da recuperare entro il primo anno, secondo le modalità stabilite dal regolamento didattico.
Autonomia di giudizio
A conclusione del curriculum i laureati avranno la capacità di interpretare criticamente testi scritti e interazioni orali, provenienti dalla stampa, dalla radio, dalla televisione, dalla pubblicità e dall'ecosistema digitale, nonché di formulare giudizi autonomi sui processi sociali, economici, estetici, giuridici e politici ad essi sottesi e sui loro effetti nella formazione dell'opinione pubblica.

L'autonomia di giudizio sarà promossa dall'acquisizione di conoscenze analitiche, in ambito linguistico-comunicativo, cognitivo e delle scienze sociali, e sviluppata grazie a pratiche di laboratorio.

I risultati attesi saranno verificati anzitutto mediante le verifiche rappresentate dalle prove di esame e di laboratorio; sono inoltre previsti momenti di discussione in aula e di confronto tra gli studenti, sia in occasione della presentazione di tesine in itinere sia mediante la formazione di gruppi di lavoro.

Abilità comunicative
A conclusione del curriculum i laureati avranno percorso - attraverso lo studio teorico (discipline semiotiche, filosofiche e linguistiche) e l'analisi storico-sociale, economica e giuridica dei media (discipline sociali e mediologiche) - il panorama dei processi di comunicazione dal piano interpersonale a quello socio-politico e di impresa istituzionale e in virtù delle esercitazioni pratiche cui avranno atteso possederanno capacità di comunicare con chiarezza contenuti relativi a specifici ambiti, anche con l'uso delle nuove tecnologie e delle forme editoriali on line.

Saranno in grado di utilizzare, in forma scritta e orale, la lingua inglese e possederanno competenze atte ad un uso efficace della lingua italiana in relazione alla comunicazione di informazioni, idee, problemi e soluzioni.

Possederanno infine abilità tecnico-pratiche necessarie alla produzione di testi informativi, comunicativi e argomentativi.

Tali abilità saranno raggiunte attraverso la riflessione approfondita e continua sulle varie tematiche di cui fanno esperienza durante le lezioni, attraverso seminari, discussioni di gruppo. L'acquisizione di tali competenze sarà verificata attraverso verifiche scritte e orali all'interno dei singoli insegnamenti e nell'ambito della discussione della prova finale.

Capacità di apprendimento
A conclusione del curriculum i laureati avranno sviluppato capacità di apprendimento necessarie al proseguimento degli studi integrati nelle lauree magistrali che preparano professionalità nelle quali la comunicazione è, rispettivamente, oggetto di ricerca sistematica nell'ambito delle scienze cognitive oppure assume un ruolo decisivo di pratica operativa (dal giornalismo ai sistemi editoriali, dalla comunicazione pubblica e d'impresa alla pubblicità, dalla teoria della comunicazione alle aree critiche della società dell'informazione).
Più specificamente, lo studente deve mettere a punto capacità di comprensione della letteratura di ricerca scientifica e tecnologica che si tradurranno:
1) in seno alla laurea magistrale in Scienze cognitive della comunicazione e dell'azione, in specifiche capacità laboratoriali;
2) nell'ambito della laurea magistrale in Informazione, editoria e giornalismo, nella capacità di applicare una metodologia di ricerca adeguata al fine di analizzare criticamente le modalità comunicative nei settori pubblicitari (pubblici e privati), indagare i contesti sociali della comunicazione, utilizzare metodi di ergonomia cognitiva nella produzione di comunicazioni su piattaforme multimediali.

Al fine di garantire e monitorare, nell'arco del percorso di studi, l'avvenuta acquisizione delle suddette capacità, i moduli impartiti prevedono, accanto alla lezione frontale e alla classica prova di esame conclusiva (scritta/orale, prova pratica), momenti di discussione in aula e di confronto tra gli studenti resi possibili dalla formazione di gruppi di lavoro e la conseguente presentazione di tesine in itinere.

Per quanto riguarda invece l'acquisizione della capacità di applicare le conoscenze apprese, essa sarà garantita e monitorata attraverso attività di laboratorio (scrittura, media, progettazione telematica, analisi e comunicazione dei dati, informatica) in relazione a obiettivi specifici e mediante attività esterne quali tirocini formativi presso imprese e soggiorni in università di altri paesi europei, nel quadro di accordi nazionali e internazionali.

La Laurea in Scienze della Comunicazione si consegue previo superamento di una prova finale redatta secondo le modalità previste dal Regolamento didattico del Corso di Laurea. L'argomento può essere scelto nell'ambito di uno dei settori scientifico-disciplinari presenti nell'Ordinamento del corso di studio nei quali sono previsti insegnamenti nel Regolamento didattico del Corso di Laurea e nei quali lo studente abbia conseguito almeno 6 CFU.
La richiesta di tesi al docente relatore deve essere effettuata almeno 6 mesi prima dalla discussione.
Le modalità di prenotazione alla prova finale sono quelle previste dalla normativa vigente d'Ateneo.
Per le sedute delle lauree triennali sono previste commissioni composte da un numero minimo di membri stabilito dal Regolamento Didattico, esse sono composte dai relatori delle tesi ammesse alla discussione.

Informazioni utili
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soddisfazione degli studenti