Ingegneria Informatica e dell'Intelligenza Artificiale

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Il corso di laurea mira a formare professionisti in possesso delle conoscenze scientifiche, tecnologiche e delle relative competenze per partecipare ad attività di analisi, progettazione, realizzazione e gestione di sistemi complessi nell'area dell'ingegneria informatica e dell'intelligenza artificiale e, con riferimento significativo agli aspetti sistemistico-informatici, in quelle dell'ingegneria dell'automazione e dell'ingegneria gestionale.

Il corso di studio è ad accesso programmato. Per l'immatricolazione al corso di Laurea è necessario presentare una domanda on-line nei termini stabiliti da apposito bando di immatricolazione e sostenere una prova di valutazione, finalizzata anche a verificare il possesso delle nozioni di base necessarie alla fruizione dei corsi. Gli studenti ammessi al
numero programmato in base alla graduatoria che non hanno una valutazione sufficiente nel test di ingresso avranno degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) per il recupero dei quali vengono organizzate attività individuali o di gruppo sotto forma di tutorati e/o corsi di recupero, sia in presenza che tramite il MOOC 'Thinking of Studying Engineering' tramite la piattaforma mooc.el.uniroma3.it.

Il corso di studi è organizzato in: (i) un primo anno di base, dedicato alla matematica, alla fisica e ai fondamenti dell'informatica, (ii) un secondo anno dedicato alla formazione ingegneristica, tanto nei settori caratterizzanti dell'informatica e dell'automatica quanto nei settori delle discipline affini e integrative, (iii) un terzo anno in cui alcuni insegnamenti comuni più avanzati sono affiancati da insegnamenti pertinenti ai curricula: Sistemi Informatici, Intelligenza Artificiale, Gestionale, Automazione e Robotica.

Tutti i percorsi formativi previsti dal corso di studi offrono una formazione di base, garantita da una serie di insegnamenti di natura metodologica, con elementi di natura professionalizzante, che sono sviluppati in alcuni insegnamenti di valenza applicativa e poi sperimentati nell'ambito del tirocinio, previsto per tutti gli studenti, presso aziende ed enti convenzionati con l'Ateneo.

Le attività didattiche si svolgono in un campus organizzato e piacevole, vicino al centro di Roma, e raggiungibile facilmente con mezzi pubblici. Le aule sono accoglienti e sono situate nello stesso edificio che ospita gli studi dei docenti, facilitando così l'interazione tra studenti e docenti. I laboratori didattici sono ampi, moderni e bene organizzati. Gli studenti hanno inoltre a disposizione una nuova biblioteca ed ampi spazi per lo studio. La mensa universitaria è vicina, così come gli impianti sportivi.

Il coinvolgimento degli studenti in attività formative presso istituzioni universitarie estere è incoraggiato e favorito, ad esempio tramite programmi Erasmus o attraverso lo svolgimento del tirocinio presso aziende, università o enti di ricerca esteri. La laurea appartiene alla classe L-8 delle lauree in Ingegneria dell'Informazione e consente l'accesso, previo superamento dell'Esame di Stato, all'Albo professionale dell'Ordine degli Ingegneri nella Sezione B, Settore dell'informazione. I laureati saranno in grado di proseguire gli studi a livello avanzato nei settori dell'ingegneria informatica, dell'Ingegneria dell'Intelligenza Artificiale, dell'Ingegneria Gestionale e dell'Ingegneria dell'Automazione e della Robotica nonché di procedere autonomamente nell'aggiornamento professionale. I principali sbocchi occupazionali sono rappresentati, ma non limitati:

- per l'area sistemi informatici, dalle industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione soprattutto software, dalle aziende dei settori dei sistemi informativi, delle reti di calcolatori e delle telecomunicazioni, dalle strutture competenti per l'informatica nelle pubbliche amministrazioni e nelle imprese di servizi;
- per l'area intelligenza artificiale e machine learning, all'interno di aziende, enti pubblici e centri di ricerca, a livello nazionale o internazionale, che si occupano della progettazione, sviluppo e gestione di sistemi intelligenti complessi, con particolare riferimento a tematiche di apprendimento automatico.
- per l'area gestionale, da tutte le imprese relative alla produzione di beni e servizi, quali ad esempio imprese manifatturiere, logistiche e dei trasporti, banche, nonché per le pubbliche amministrazioni e gli enti di ricerca. In particolare, sono di interesse le funzioni decisionali, tra le quali le funzioni strategiche relative al dimensionamento della capacità produttiva, le funzioni di pianificazione e controllo, le funzioni operative di gestione delle attività, approvvigionamento e gestione dei materiali, l'organizzazione dei sistemi produttivi, la logistica e il project management.
- per l'area dell'automazione e della robotica dalle imprese elettroniche, elettromeccaniche, in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di architetture complesse, di sistemi automatici, di sistemi autonomi, di sistemi robotici e dell'ingegneria dell' automazione, dalle imprese elettroniche,
elettromeccaniche, in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di architetture complesse, di sistemi automatici, di processi e impianti per l'automazione, dalle imprese manifatturiere di servizi e pubblica amministrazione per l'approvvigionamento e la gestione dei materiali, per l'organizzazione delle attività, per l'organizzazione e l'automazione dei sistemi produttivi, per la logistica e il project management.

OBIETTIVI
OBIETTIVI
Ingegnere Informatico e dell’Intelligenza Artificiale
Le principali funzioni dei laureati in un contesto di lavoro potranno essere:
- la progettazione e realizzazione di sistemi informativi per le imprese manifatturiere, commerciali e dei servizi;
- la progettazione e realizzazione di sistemi gestionali e di supporto alle decisioni per le imprese manifatturiere, commerciali e dei servizi;
- la progettazione di architetture hardware e di sistemi di rete;
- la gestione di basi di dati di grandi dimensioni;
- l'analisi e la reingegnerizzazione dei sistemi informativi aziendali;
- l'analisi e la reingegnerizzazione dei processi gestionali e decisionali aziendali;
- il controllo e l'automazione degli impianti industriali;
- l'automazione dei servizi ai cittadini e alle imprese negli enti pubblici centrali e della pubblica amministrazione locale;
- la modellazione e l'automazione di processi e di impianti;
- la modellazione e lo sviluppo di software per il controllo di apparati;
- la progettazione e realizzazione di architetture basate sull'intelligenza artificiale e sull'apprendimento automatico;
- la progettazione di sistemi robotici intelligenti.
Al termine degli studi i laureati avranno:
- conoscenze di base nei settori dell'analisi matematica, della geometria, della ricerca operativa e della fisica che permetteranno loro di disporre degli strumenti per interpretare e descrivere i problemi di interesse nelle discipline caratterizzanti;
- competenze avanzate ad ampio spettro nelle aree dell'ingegneria informatica, dell'ingegneria dell'intelligenza artificiale, dell'ingegneria gestionale e dell'ingegneria dell'automazione, nonché in alcuni temi d'avanguardia di almeno una di tali aree;
- conoscenze di contesto in altri settori dell'ingegneria dell'informazione, quali ad esempio: l'elettronica, l'elettrotecnica e le telecomunicazioni, e dell'ingegneria industriale, nonché delle applicazioni della ricerca operativa.
I principali sbocchi occupazionali sono rappresentati, ma non limitati:
- per l'area sistemi informatici, dalle industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione soprattutto software, dalle aziende dei settori dei sistemi informativi, delle reti di calcolatori e delle telecomunicazioni, dalle strutture competenti per l'informatica nelle pubbliche amministrazioni e nelle imprese di servizi;
- per l'area intelligenza artificiale e machine learning, all'interno di aziende, enti pubblici e centri di ricerca, a livello nazionale o internazionale, che si occupano della progettazione, sviluppo e gestione di sistemi intelligenti complessi, con particolare riferimento a tematiche di apprendimento automatico.
- per l'area gestionale, da tutte le imprese relative alla produzione di beni e servizi, quali ad esempio imprese manifatturiere, logistiche e dei trasporti, banche, nonché per le pubbliche amministrazioni e gli enti di ricerca. In particolare, sono di interesse le funzioni decisionali, tra le quali le funzioni strategiche relative al dimensionamento della capacità produttiva, le funzioni di pianificazione e controllo, le funzioni operative di gestione delle attività, approvvigionamento e gestione dei materiali, l'organizzazione dei sistemi produttivi, la logistica e il project management.
- per l'area dell'automazione e della robotica dalle imprese elettroniche, elettromeccaniche, in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di architetture complesse, di sistemi automatici, di sistemi autonomi, di sistemi robotici e dell'ingegneria dell' automazione, dalle imprese elettroniche,
elettromeccaniche, in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di architetture complesse, di sistemi automatici, di processi e impianti per l'automazione, dalle imprese manifatturiere di servizi e pubblica amministrazione per l'approvvigionamento e la gestione dei materiali, per l'organizzazione delle attività, per l'organizzazione e l'automazione dei sistemi produttivi, per la logistica e il project management.
Il corso di laurea mira a formare professionisti in possesso delle conoscenze scientifiche, tecnologiche e delle relative competenze per partecipare ad attività di analisi, progettazione, realizzazione e gestione di sistemi complessi nell'area dell'ingegneria informatica e dell'intelligenza artificiale e, con riferimento significativo agli aspetti sistemistico-informatici, in quelle dell'ingegneria dell'automazione e dell'ingegneria gestionale.
Il laureato in questo corso acquisirà una solida preparazione nell'ambito delle discipline di base e ad ampio spettro nel campo dell'Ingegneria dell'Informazione, disponendo degli strumenti necessari ad interpretare ed affrontare i diversi problemi tecnici nell'ambito del proprio campo di attività (Ingegneria Informatica, Ingegneria dell'Intelligenza Artificiale, Ingegneria Gestionale, Ingegneria dell'Automazione) e possedendo conoscenze di contesto per gli altri settori dell'Ingegneria dell'Informazione.
Le conoscenze acquisite e le competenze progettuali maturate, quest'ultime nei corsi progettuali del percorso di studi e nello svolgimento del tirocinio, consentiranno ai laureati di operare autonomamente in alcuni ambiti professionali quali, ad esempio, la progettazione di sistemi informativi, sistemi intelligenti, reti di calcolatori, sistemi di automazione e sistemi gestionali di contenuta complessità.
Egli sarà in grado di capire e analizzare il funzionamento di sistemi relativamente complessi, e sarà in condizione di svolgere attività sia di lavoro autonomo che coordinato, potendo aggiornare autonomamente le sue conoscenze, e specializzarsi sulla base delle richieste del mercato del lavoro.
Il percorso formativo è organizzato con una parte iniziale dedicata alle discipline degli ambiti di base, una parte dedicata alla formazione ingegneristica, tanto nei settori caratterizzanti quanto nei settori delle discipline affini e integrative, e in una parte finale dedicata alla differenziazione delle figure professionali di riferimento. Tutti i percorsi formativi uniscono competenze metodologiche e professionalizzanti, e sono finalizzati alla formazione di laureati in Ingegneria
Informatica e dell'Intelligenza Artificiale con competenze valide a lungo termine e al tempo stesso in grado di inserirsi facilmente in un ambito professionale ad ampio spettro di attività e di settori. In particolare, i diversi percorsi sono dedicati all'approfondimento di tematiche, quali ad esempio i sistemi informatici, i sistemi e le architetture di Intelligenza Artificiale e apprendimento automatico, i sistemi autonomi e robotici, i sistemi gestionali e di supporto alle decisioni.
L'acquisizione di competenze applicative e professionalizzanti è arricchita e trova completamento nell'attività di tirocinio che precede l'esame finale. In sintesi, il corso di laurea ha per obiettivo la formazione di un professionista al passo con i tempi, con un'ampia cultura in ambito tecnico e scientifico, che disponga di un'elevata capacità di interpretazione della realtà e sia in grado di risolvere i problemi legati alla realizzazione di sistemi e servizi relativi alla produzione, elaborazione, trasmissione e gestione dell'informazione.
Per accedere proficuamente al corso di laurea sono richieste conoscenze di matematica e di scienze a livello di quelle acquisibili con i diplomi di scuole secondarie superiori. In particolare:
- per la matematica si ritengono necessarie conoscenze di trigonometria, di algebra elementare, di funzioni elementari dirette e inverse, di polinomi, di equazioni e disequazioni di primo e secondo grado, di geometria elementare delle curve, delle aree e dei volumi;
- per le scienze si ritengono utili conoscenze di base nell'area della fisica e della chimica;
Sono inoltre rilevanti la logica e la capacità di comprensione verbale e del testo.
Il Regolamento Didattico del Corso di Laurea (reperibile al link indicato) specifica le modalità di verifica di tali conoscenze, indicando altresì gli obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso in cui la verifica non sia positiva.
I laureati avranno (i) conoscenze negli ambiti di base "Matematica, informatica e statistica" e "Fisica e chimica", con particolare riferimento all'analisi matematica, alla geometria, alla ricerca operativa e alla fisica, che permetteranno loro di disporre degli strumenti per interpretare e descrivere i problemi di interesse nelle discipline caratterizzanti, (ii) competenze avanzate ad ampio spettro nelle aree dell'ingegneria informatica, dell'Intelligenza Artificiale, dell'ingegneria gestionale e dell'ingegneria dell'automazione e della robotica, nonché in alcuni temi d'avanguardia di almeno una di tali aree, (iii) conoscenze di contesto in altri settori dell'ingegneria dell'informazione, quali l'elettrotecnica e le telecomunicazioni, e dell'ingegneria industriale nonché delle applicazioni della ricerca operativa.
Questi obiettivi saranno perseguiti attraverso i corsi di insegnamento di base, caratterizzanti, affini e integrativi, soprattutto quelli di natura formale e metodologica, e saranno verificati attraverso i relativi esami. I laureati saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite alla risoluzione di problemi in almeno una specifica area (ingegneria informatica, ingegneria dell'intelligenza artificiale, ingegneria gestionale, ingegneria dell'automazione e della robotica). Nell'ambito dell'area o delle aree di interesse, i laureati saranno in grado di condurre autonomamente attività di analisi, progettazione, realizzazione e gestione di sistemi di media complessità e di partecipare proficuamente a quelle relative a sistemi di grande complessità. Queste competenze saranno perseguite anche attraverso corsi di insegnamento più sperimentali e attività progettuali, inclusa quella svolta nell'ambito del tirocinio e presentata nella tesi di laurea. Esse saranno verificati attraverso gli esami di profitto e l'esame finale di laurea.
In particolare, gli ambiti applicativi che vengono approfonditi nel corso di laurea sono:
- per l'area dell'ingegneria informatica: sistemi informatici soprattutto software allineati allo stato dell'arte e sistemi informativi nei vari settori di attività economica e produttiva e nella pubblica amministrazione,
- per le aree dell'ingegneria dell'automazione e robotica: tecniche di modellazione, simulazione e controllo di sistemi per l'automazione e la robotica mobile: tecniche di gestione di sistemi complessi,
- per l'area dell'ingegneria gestionale: tecniche e metodologie volte all'analisi, gestione, progettazione ed organizzazione delle operazioni utili alla conduzione di imprese legate alla produzione di bene e servizi, sia nel settore pubblico che privato.
- per l'area dell'Ingegneria dell'Intelligenza Artificiale: sistemi informativi, dei servizi informatici per la pubblica amministrazione, in ambito industriale; e nelle realtà ove si contemplano processi decisionali informati e strategici basati sull'analisi dei dati.
Autonomia di giudizio
Nell'ambito dell'area o delle aree di propria competenza, i laureati saranno in grado di assumere responsabilità decisionali autonome in progetti di media dimensione e di contribuire al processo decisionale in progetti complessi.
Questo obiettivo sarà perseguito attraverso alcuni corsi di insegnamento con componente progettuale o applicativa e attraverso il tirocinio. Esso sarà verificato attraverso i relativi esami di profitto e l'esame finale di laurea, in cui verranno illustrati i risultati del tirocinio.
Abilità comunicative
I laureati saranno in grado di comunicare e interagire sulle tematiche di interesse con interlocutori specialisti e non specialisti, secondo il proprio livello di responsabilità.
Queste abilità comunicative vengono perseguite attraverso gli esami e attraverso la tesi di laurea. In particolare, sono importanti le attività che prevedono una componente progettuale, da svolgere individualmente oppure in gruppo, nonché la stesura di relazioni per documentare tali attività progettuali. Questo obiettivo viene verificato attraverso la predisposizione di forme diversificate per gli esami di profitto (prove scritte, prove orali e relazioni di attività progettuali) e soprattutto attraverso la prova finale (che prevede sia la scrittura dell'elaborato di tesi magistrale che una sua esposizione orale), consentendo di valutare in modo complessivo le capacità di sintesi, comunicazione ed esposizione raggiunte.
Capacità di apprendimento
I laureati saranno in grado di proseguire gli studi a livello avanzato nei settori dell'Ingegneria Informatica, dell'Ingegneria dell'Automazione e dell'Ingegneria Gestionale nonché di procedere autonomamente nell'aggiornamento professionale.
Questo obiettivo sarà perseguito soprattutto attraverso i corsi di insegnamento di natura metodologica, che preparino ad affrontare studi successivi. Esso sarà verificato attraverso gli esami di profitto.
La prova finale è costituita dalla discussione di una relazione scritta (tesi) relativa ad un progetto elaborato dallo studente nell'ambito delle attività formative dell'orientamento curriculare seguito, sviluppato durante il tirocinio o un' equivalente attività progettuale, sotto la guida di un relatore (il docente-tutor) e di uno o più co-relatori (eventualmente il tutor aziendale).
Informazioni utili
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soddisfazione degli studenti