20709119-2 - TEORIE DEL CINEMA E DEL FILM

Il corso intende offrire una panoramica delle principali teorie del cinema in relazione a epoche e questioni specifiche.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20709119-2 TEORIE DEL CINEMA E DEL FILM in Cinema, televisione e produzione multimediale LM-65 PRAVADELLI VERONICA

Programma

Il secondo modulo analizzerà il cinema americano sonoro da inizio anni ’30 a fine anni ’50 anche
utilizzando i diversi metodi di analisi del film emersi negli ultimi decenni. Fondendo teoria e storia il corso mira a mettere in discussione le interpretazioni più diffuse di classicità, in particolare quella di David Bordwell, avanzando al tempo stesso una tesi originale sul film classico nell’epoca dello studio system.


Testi Adottati

Veronica Pravadelli, La grande Hollywood. Stili di vita e di regia nel cinema classico americano, III ed., Venezia, Marsilio, 2018.
Sigmund Freud, “Il tramonto del complesso edipico” (1924), “Alcune conseguenze psichiche della differenza anatomica dei sessi” (1925), “La femminilità” (1932), in Elisabeth Young-Bruehl, a cura di, Freud sul femminile, Torino, Bollati Boringhieri, 1993.
Raymond Bellour, “L’evidenza e il codice” in Id., L'analisi del film, Torino, Kaplan, 2005.
S. Greenblatt, La circolazione dell’energia sociale (1988), in Il neostoricismo, a cura di V. Fortunati
e G. Franci, Modena, Mucchi, 1995, pp. 81-106
V. Pravadelli, Introduction. Classical Hollywood Cinema and Film Studies, in Classic Hollywood.
Lifestyles and Film Styles of American Cinema, 1930-1960, Urbana, University of Illinois Press,
2015, pp. 1-20
P. Bertetto, L’immaginario cinematografico: forme e meccanismo, in Enciclopedia del cinema, vol.
I, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, 2003, pp. 62-78
D. Bordwell, The Classical Hollywood Style, 1917-1960, in The Classical Hollywood Cinema: Film Style and Mode of Production to 1960, ed. by D. Bordwell, J. Steiger e K. Thompson, New York, Columbia University Press, 1985, pp. 12-23, 50-66
R. Altman, Dickens, Griffith, and film Theory Today, in Classical Hollywood Narrative: The
Paradigm Wars, ed. by J. Gaines, Durham (NC), Duke University Press, 1992, pp. 9-47
J. Crary, Le tecniche dell’osservatore. Visione e modernità nel XIX secolo (1990), Torino, Einaudi,
2013, pp. 3-28
T. Elsaesser, Storie di rumore e di furore. Osservazioni sul melodramma familiare, in Forme del
melodramma, a cura di A. Pezzotta, Roma, Bulzoni, 1992, pp. 65-109
L.Williams, Film Bodies: Gender, Genre, and Excess, in Film Theory and Criticism, ed. by L.
Baudry e M. Cohen, Oxford-New York, Oxford University Press, 2009 (7th edition), pp. 602-616
R. Altman, Un approccio semantico-sintattico al genere cinematografico, in Id., Film/Genere,
Milano, Vita & Pensiero, 2004, pp. 327-343
C. Metz, Storia/Discorso. Nota su due voyeurismi, in Id., Cinema e psicoanalisi, Venezia, Marsilio,
1980, pp. 97-103
Laura Mulvey, “Piacere visivo e cinema narrativo” e “Riflessioni su ‘Piacere visivo e cinema narrativo’ ispirate da Duello al sole” in Id. Cinema e piacere visivo, a cura di V. Pravadelli, Roma, Bulzoni, 2013.



Modalità Erogazione

La docente svolge il programma con lezioni frontali e discussione.

Modalità Valutazione

Prova scritta in classe con domande-saggio.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il secondo modulo analizzerà il cinema americano sonoro da inizio anni ’30 a fine anni ’50 anche
utilizzando i diversi metodi di analisi del film emersi negli ultimi decenni. Fondendo teoria e storia il corso mira a mettere in discussione le interpretazioni più diffuse di classicità, in particolare quella di David Bordwell, avanzando al tempo stesso una tesi originale sul film classico nell’epoca dello studio system.


Testi Adottati

Veronica Pravadelli, La grande Hollywood. Stili di vita e di regia nel cinema classico americano, III ed., Venezia, Marsilio, 2018.
Sigmund Freud, “Il tramonto del complesso edipico” (1924), “Alcune conseguenze psichiche della differenza anatomica dei sessi” (1925), “La femminilità” (1932), in Elisabeth Young-Bruehl, a cura di, Freud sul femminile, Torino, Bollati Boringhieri, 1993.
Raymond Bellour, “L’evidenza e il codice” in Id., L'analisi del film, Torino, Kaplan, 2005.
S. Greenblatt, La circolazione dell’energia sociale (1988), in Il neostoricismo, a cura di V. Fortunati
e G. Franci, Modena, Mucchi, 1995, pp. 81-106
V. Pravadelli, Introduction. Classical Hollywood Cinema and Film Studies, in Classic Hollywood.
Lifestyles and Film Styles of American Cinema, 1930-1960, Urbana, University of Illinois Press,
2015, pp. 1-20
P. Bertetto, L’immaginario cinematografico: forme e meccanismo, in Enciclopedia del cinema, vol.
I, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, 2003, pp. 62-78
D. Bordwell, The Classical Hollywood Style, 1917-1960, in The Classical Hollywood Cinema: Film Style and Mode of Production to 1960, ed. by D. Bordwell, J. Steiger e K. Thompson, New York, Columbia University Press, 1985, pp. 12-23, 50-66
R. Altman, Dickens, Griffith, and film Theory Today, in Classical Hollywood Narrative: The
Paradigm Wars, ed. by J. Gaines, Durham (NC), Duke University Press, 1992, pp. 9-47
J. Crary, Le tecniche dell’osservatore. Visione e modernità nel XIX secolo (1990), Torino, Einaudi,
2013, pp. 3-28
T. Elsaesser, Storie di rumore e di furore. Osservazioni sul melodramma familiare, in Forme del
melodramma, a cura di A. Pezzotta, Roma, Bulzoni, 1992, pp. 65-109
L.Williams, Film Bodies: Gender, Genre, and Excess, in Film Theory and Criticism, ed. by L.
Baudry e M. Cohen, Oxford-New York, Oxford University Press, 2009 (7th edition), pp. 602-616
R. Altman, Un approccio semantico-sintattico al genere cinematografico, in Id., Film/Genere,
Milano, Vita & Pensiero, 2004, pp. 327-343
C. Metz, Storia/Discorso. Nota su due voyeurismi, in Id., Cinema e psicoanalisi, Venezia, Marsilio,
1980, pp. 97-103
Laura Mulvey, “Piacere visivo e cinema narrativo” e “Riflessioni su ‘Piacere visivo e cinema narrativo’ ispirate da Duello al sole” in Id. Cinema e piacere visivo, a cura di V. Pravadelli, Roma, Bulzoni, 2013.



Modalità Erogazione

La docente svolge il programma con lezioni frontali e discussione.

Modalità Valutazione

Prova scritta in classe con domande-saggio.