20710246 - Letteratura inglese III

Uno degli obiettivi generali del CdS è la conoscenza avanzata di due letterature straniere relative alle due lingue prescelte, con particolare attenzione alle dinamiche interculturali e transculturali, con l’obiettivo di affinare la capacità di interpretare fenomeni culturali, attraverso gli strumenti e le metodologie dell’analisi letteraria, culturale e storica.

L’insegnamento di Letteratura inglese III rientra tra le attività formative caratterizzanti del settore “Letterature straniere” e mira all'obiettivo sopra descritto. Si propone di fornire allo studente una buona conoscenza e comprensione della letteratura inglese a partire dall'Ottocento fino alla contemporaneità con particolare attenzione alle dinamiche interculturali nonché al dibattito teorico-metodologico; fornirà altresì gli strumenti e le metodologie dell’analisi letteraria, culturale e storica a un livello avanzato.

Lo studente possiederà una progredita capacità critico-interpretativa di testi esemplari in lingua originale e sarà in grado di applicare tali competenze alla pratica della rielaborazione orale, di traduzione, riscrittura e adattamento in italiano dei testi medesimi anche in prospettiva transmediale. Sarà inoltre in grado di rielaborare e trasmettere conoscenze disciplinari di livello avanzato in un contesto interculturale specialistico e non specialistico.

Propedeuticità: Letteratura inglese II; Lingua e traduzione - Lingua inglese II.

Canali

scheda docente | materiale didattico

Programma

Per il corso sono stati scelti dei testi narrativi che permetteranno il docente di seguire l'evoluzione delle forme poetiche e narrative principali della tradizione letteraria inglese tra 800 e 900. I testi narrativi sono stati scelti in modo da evidenziare contrasti e similitudini tra coppie di testi: Wuthering Heights vs. Jane Eyre - “The Tale” vs. “The Mark on the Wall” - The Prime of Miss Brodie vs. Wide Sargasso Sea vs. My Son the Fanatic; a ciascuna di queste opere verrà utilizzata come una prospettiva sulla cultura britannica coeva; esse ci permetteranno quindi a ricostruire al storia culturale della nazione in questi duecento anni.

Ogni classe si dividerà in una prima ora dedicata alla narrativa e una seconda incentrata sulla lettura di una poesia.

Testi Adottati

Narrativa
- Emily Brontë, Wuthering Heights, 1847 (romanzo)
- R. L. Stevenson, Dr Jekyll and Mr Hyde, 1886 (novella)
- Joseph Conrad, “The Tale”, 1917 (racconto)
- Virginia Woolf, “The Mark on the Wall”, 1917 (racconto breve)
- Muriel Spark, The Prime of Miss Brodie, 1961 (romanzo breve)
- Jean Rhys, Wide Sargasso Sea, 1966 (romanzo)
- Hanif Kureishi, "My Son the Fanatic", 1994 (racconto breve)

Reading List:

- Charlotte Brontë, Jane Eyre, 1847 (romanzo)
- E. M. Forster, Passage to India, 1924 (romanzo)

Poesie

William Wordsworth, “Lines written a few miles above Tintern Abbey” (1798), “Composed upon Westminster Bridge, September 3, 1802”;
P. B. Shelley, “Ode to the West Wind” (1819);
John Keats, “On first looking into Chapman’s Homer” (1816), “Ode to a Nightingale” (1819), “Ode on a Grecian Urn” (1820);
Lord Byron, “She Walks in Beauty” (1813), “On This Day I Complete My Thirty-Sixth Year” (1824);
Elizabeth Barrett Browning, “Sonnet 43” (1846);
Matthew Arnold, “Dover Beach” (1867);
G. M. Hopkins, “The Windhover” (1877);
Rudyard Kipling, “If—” (1895);
Thomas Hardy, “The Convergence of the Twain” (1912);
Thomas Stearns Eliot, “The Love Song of Alfred J. Prufrock” (1915);
William Butler Yeats, “Easter, 1916” (1921), “Sailing to Byzantium” (1928);
W. H. Auden, “As I Walked Out One Evening” (1940);
Dylan Thomas, “Do Not Go Gentle into That Good Night” (1951);
Derek Walcott, “Love After Love” (1976), “The Season of Phantasmal Peace” (1981)

Bibliografia

Andrew Sanders, Storia della letteratura inglese dal XIX secolo al postmoderno, a cura di Anna Anzi, Mondadori, Milano, 2000.
Marcello Pagnini (a cura di), Il Romanticismo, Il Mulino, Bologna 1986.
Gianni Cianci (a cura di), Il Modernismo, Il Mulino, Bologna.
Jack Stillinger (ed.), Twentieth century interpretations of Keats's Odes : a collection of critical essays, Prentice-Hall, Englewood Cliffs, N.J., 1968
Camille Paglia, Sexual Personae, Yale University Press, 1990.
Richard Ambrosini, “Lo specchio come psiche in The Strange Case of Doctor Jekyll and Mr Hyde di R. L. Stevenson”. In Agostino Lombardo (a cura di). Gioco di specchi: Saggi sull’uso letterario dell’immagine dello specchio. Bulzoni, Roma, 1999, pp. 271-87.
Helen Vendler, Our Secret Discipline, Oxford University Press, 2007.
Gayatri Chakravorty Spivak, "Three Women's Texts and a Critique of Imperialism", Inquiry, Vol. 12, No. 1(Autumn, 1985), pp.243-261.


Modalità Erogazione

Lezioni frontali in inglese

Modalità Valutazione

La verifica dell’apprendimento avviene alla fine del corso attraverso una prova scritta della durata di tre ore, finalizzati a verificare il livello di conoscenza dei testi insegnati. E' prevista anche una prova orale.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso intende offrire un approfondimento di alcuni nessi storici e culturali presenti nella letteratura inglese dall'Ottocento alla contemporaneità attraverso la lettura di testi di alcuni autori del canone britannico. Si approfondiranno tematiche, contesti e strategie testuali miranti a far emergere la rappresentazione letteraria della città di Londra come luogo di conflitto, celebrazione, illusione e auto-illusione, utopia, creatività, ecc. dall’Ottocento alla contemporaneità.

Testi Adottati

William Blake, London, The Chimney Sweeper (da Songs of Innocence and Songs od Experience) [online];
William Wordsworth, Composed upon Westminster Bridge, September 3, 1802 [online];
John Keats, Ode on a Grecian Urn [online];
Charles Dickens, Great Expectations [qualunque edizione in inglese integrale];
Amy Levy, A London Plane-tree, London in July, A March Day in London [online];
Oscar Wilde, Impression du Matin, Symphony in Yellow [online];
Oscar Wilde, The Picture of Dorian Gray [qualunque edizione in inglese integrale];
Virginia Woolf, The London Scene [qualunque edizione in inglese integrale];
Sam Selvon, The Lonely Londoners [qualunque edizione in inglese integrale];
Doris Lessing, London Observed [qualunque edizione in inglese integrale];
Bernardine Evaristo, Hello Mum [qualunque edizione in inglese integrale].


Bibliografia Di Riferimento

Testi critici (per tutti): Francesco M. Casotti, “Great Expectations: l’inizio e la fine di una storia” in F. Marroni (a cura di ), Great Expectations. Nel laboratorio di Dickens, Aracne, Roma, 2006, pp. 61-93. Alex Goody, Murder in Mile End: Amy Levy, Jewishness and the City, “Victorian Literature” vol. 34:2, 2006, pp. 461-479. [online] C. Formisano, “L’estetica del brutto nella Londra di The Picture of Dorian Gray”, in L. Di Michele (a cura di), Londra e le altre, Napoli, Liguori, 2002, pp. 327-339. David Bradshaw, Virginia’s Woolf London, [https://www.bl.uk/20th-century-literature/articles/virginia-woolfs-london]. James Procter, Dwelling Places. Postwar Black British Writing, Manchester UP, 2003, pp. 45-62. Storia della letteratura (una a scelta, per tutti): P. Bertinetti (a cura di), Storia della letteratura inglese, vol. II, Torino, Einaudi, 2000. oppure A. Sanders, The Short Oxford History of English Literature, London, Clarendon Press, 1994 (i capitoli a partire dal Romanticismo incluso). Letture aggiuntive per non-frequentanti (oltre a quelle indicate nella lista Testi critici): R. Bourneuf, R. Ouellet, L’universo del romanzo, Torino, Einaudi, 1972 [testo metodologico]. Peter Ackroyd, London. The Biography, London, Chatto & Windus, 2000, capitoli: “The Centre of Empire”, “After the Great War”, “Blitz”, “Refashionig the City”. Sukhdev Sandhu, London Calling, London, Harper 2004, pp. 139-182. Facoltativo: Storia della civiltà letteraria inglese a cura di F. Marenco, Torino, Utet, 1996; le parti riguardanti gli autori e i periodi storici del programma.

Modalità Erogazione

Lezioni frontali.

Modalità Valutazione

Possibili prove in itinere per i frequentanti e esame finale orale. Esame orale per i non frequentanti. Sessione Estiva 2019-20:Colloquio orale, tenuto con modalità a distanza, tramite conferenza audio-video con l’utilizzo del software Microsoft Teams