20703289 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA 2 LM

Approfondimento delle conoscenze nel campo della linguistica diacronica di area e della filologia, con particolare riferimento alla tradizione dei testi e alla loro edizione e interpretazione, e alla dimensione storica in cui essi sono stati generati e trasmessi.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Nel corso s’intende mettere a fuoco la tradizione e la fortuna della lirica dei trovatori al di fuori dell’Occitania, e in special modo nell’Italia del Due-Trecento. Con questo obiettivo si ricostruiranno le principali linee di diffusione della poesia cortese in Italia (il Veneto, la corte di Federico II, la Napoli angioina), con particolare attenzione alle vicende della tradizione manoscritta. Si rivolgerà l’attenzione a momenti in cui viene a formarsi il “canone” letterario: dalla redazione e circolazione dei canzonieri, ai primi trattati lessicografici-grammaticali, per giungere al momento di fissazione delle auctoritates provenzali nella galleria trobadorica del De vulgari eloquentia. L’eredità provenzale, di cui si cercherà di mostrare la lunga arcata, che giunge fino al pieno Novecento, verrà valutata anche sulla base della persistenza di forme, temi e parole-chiave del lessico della fin’amors.

Bibliografia Di Riferimento

I materiali e gli appunti del corso vanno integrati con una bibliografia che verrà espressamente indicata durante le lezioni. Testi di partenza sono: C. Bologna, Tradizione e fortuna dei classici italiani, 1. Dalle origini al Tasso, Torino, Einaudi, 1993 (pagine scelte); Id., La letteratura dell'Italia settentrionale nel Duecento, in Letteratura Italiana Einaudi, dir. A. Asor Rosa, Storia e geografia, 1. L’età medievale, Torino, Einaudi, 1987, pp. 101-188; G. Folena, Cultura e poesia dei Siciliani, in Textus testis, Torino, Bollati Boringhieri, 2002, pp. 81-158; N. De Blasi e A. Vàrvaro, Il regno angioino. La Sicilia indipendente, in Letteratura Italiana Einaudi, dir. A. Asor Rosa, Storia e geografia, 1. L’età medievale, Torino, Einaudi, 1987, pp. 457-488. Per un quadro generale sui trovatori si consiglia M. de Riquer, Leggere i trovatori, a cura di M. Bonafin, Edizioni Università di Macerata, Macerata, 2010. Ulteriori testi saranno indicato o messi a disposizione dal docente.

Modalità Erogazione

Lezioni frontali; attività seminariale.