20703541 - LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA II MAGISTRALE

Acquisizione di competenze specialistiche nelle metodologie di
analisi di testi e fenomeni letterari in una dimensione lusofona e
interculturale. Sviluppo di una più salda padronanza di aggiornati
strumenti critici e approcci metodologici diversificati, finalizzati
all’elaborazione di parametri interpretativi adeguati a
un’autonoma interpretazione del testo letterario. Approfondimento
delle competenze acquisite nell’ambito della didattica della
letteratura portoghese e lusofona e delle problematiche legate alla
sua traduzione.
Propedeuticità: Letterature portoghese e brasiliana I magistrale
scheda docente | materiale didattico

Programma

Definito il contesto storico-politico e letterario delle rielaborazioni narrative della violenza in Brasile durante la dittatura militare (1964-1985), il corso si propone di analizzarne e discuterne alcuni testi esemplari applicando la prospettiva metodologica dei Trauma Studies e di approfondire la riflessione critica sulla letteratura testimoniale e la sua applicazione didattica alla luce dei più recenti studi e approcci metodologici.


Testi Adottati

Julián Fuks, A Resistência, São Paulo, Companhia das Letras, 2015 [tr.it. Malgrado tutto, Pescara, Quarup, 2019]
Bernardo Kucinski, K. Relato de uma busca, São Paulo, Cosac Naify, 2014 (2011) [tr.it. K o la figlia desaparecida, Firenze, Giuntina, 2016]
Lygia Fagundes Telles, As Meninas, São Paulo, Companhia das Letras, 2009 (1973) [tr.it. Ragazze, Roma, Cavallo di Ferro, 2006)
G. Agamben, Quel che resta di Auschwitz. L’archivio e il testimone, Torino, Bollati Boringhieri, 1998.
Raffaella Bettamio, Violenza e repressione durante la dittatura civile-militare brasiliana: l’eredità dell’autoritarismo, “Diacronie. Studi di Storia Contemporanea: Stato, costituzione e democrazia”, 27, 2016, pp. 1-23.
Janaína de Almeida Teles, Os familiares de mortos e desaparecidos políticos e a luta por “verdade e justiça” no Brasil, in Edson Teles – Vladimir Safatle (orgs), O que resta da ditadura. A exceção brasileira, São Paulo, Boitempo, 2010 pp. 299-318.



Bibliografia Di Riferimento

Boris Fausto, “Storia del Brasile”, Cagliari, Fabula, 2010. Paul Ricoeur, “La memoria, la storia, l’oblio”, Milano, Raffaele Cortina, 2003. Tzetan Todorov, “Memoria del male, tentazione del bene. Inchiesta su un secolo tragico”, Milano, Garzanti, 2001. Tzetan Todorov, Gli abusi della memoria, Milano, Meltemi, 2018.

Modalità Erogazione

Il corso si svolgerà secondo modalità di didattica frontale.

Modalità Frequenza

La frequenza è facoltativa

Modalità Valutazione

Lo studente dovrà consegnare - almeno dieci giorni prima della prova orale - una relazione conclusiva. La relazione, di circa 10 pagine e concordata in precedenza con il docente, si concentrerà sugli argomenti affrontati nel corso delle lezioni. La verifica conclusiva dell’apprendimento avverrà tramite una prova finale orale di circa 30 minuti. Il colloquio verterà su tre domande tutte attinenti al programma d’esame e finalizzate a verificare il livello di comprensione effettiva dei contenuti del corso. Il voto finale terrà in considerazione la qualità della relazione conclusiva e la prova orale. Nella sola sessione estiva, colloquio orale, tenuto con modalità a distanza, tramite conferenza audio-video con l’utilizzo del software Microsoft Teams