20703545 - LETTERATURA RUSSA II MAGISTRALE

Lo studente affinerà le sue competenze specialistiche nell’analisi
delle dinamiche intermediali e interculturali relative alla
letteratura e alla cultura russa. Acquisirà inoltre una elevata
capacità di perfezionare autonomamente le sue competenze
teorico-metodologiche, nonché di utilizzare criticamente gli
strumenti dell’analisi filologica e critico-letteraria per
l’interpretazione dei fenomeni culturali, in particolare dei processi
di traduzione transculturale e delle dinamiche della
comunicazione intermediale anche in relazione alle problematiche
della didattica della letteratura. Lo studente sarà inoltre condotto a
confrontarsi a livello sia pratico sia teorico con le problematiche
della traduzione letteraria.
Propedeuticità: Letteratura russa I magistrale
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso è suddiviso in due moduli.
Il primo modulo sarà tenuto da Ilaria Aletto (vedi relativa scheda).
Il secondo modulo verterà sulle diverse tipologie abitative in Russia, in particolare sull'usad'ba e sulla kommunal'naja kvartira attraverso testi culturali, letterari e filmici.



Testi Adottati

Il corso è diviso in due moduli. Per il modulo tenuto dalla prof.ssa Aletto, si veda la relativa scheda.
Per il modulo tenuto dalla prof.ssa Piccolo, qui di seguito si indicano i riferimenti.

Letture

N.V. Gogol’, Starosvetskie pomeščiki
I.S. Turgenev, Dvorjanskoe gnezdo
A.P. Čechov, rasskazy (scelta di racconti), Vyšnevyj sad
M. A. Bulgakov, Master i Margarita, Zojkina kvartira, Traktakt o žilišče
Ju. V. Trifonov, Dom na naberežnoj
V. Sorokin, Roman
V. Makanin, Andegraund ili geroj našego vremeni




Al principio del semestre il docente metterà a disposizione degli studenti una dispensa (letteratura e critica)




Bibliografia Di Riferimento

Letteratura critica Il mondo delle usad'by. Cultura e natura nelle dimore nobiliari russe XVIII-XIX sec., a cura di M.L. Dodero, Milano, 2007 (saggi scelti) Ju.M. Lotman, Dom v “Mastere i Margarite” (ed. diverse) L. Piccolo, Riscritture dello spazio urbano: l’appartamento in coabitazione (Kommunal’naja kvartira), in Letteratura e geografia. Atlanti, modelli, letture, a cura di F. Fiorentino e C. Solivetti, Macerata, Quodlibet, 2012, pp. 187-200. J. Van Haak, The House in Russian Literature. A Mythopoetic Exploration, Amsterdam/New York,Rodopi, 2009 (saggi scelti) Al principio del semestre il docente metterà a disposizione degli studenti una dispensa (letteratura e critica) Ulteriori indicazioni saranno fornite durante il corso Filmografia Ninočka (1939) Dom, v kotorom ja živu (1957) Gadjuka (1965) Pjat’ večerov (1978) Ironiia sud’by, ili s legkim parom (1975) Pokrovskie vorota (1982) Vostok i zapad (1994) Chrustalev, mašinu! (1998) Prostye vešči (2007) Kommunalka (2008) Poltory komnaty, ili sentimental’noe putešestvie na rodinu (2009)

Modalità Erogazione

Le lezioni saranno prevalentemente in russo. Il corso si svolgerà secondo modalità di didattica frontale.

Modalità Valutazione

Sessione estiva: la verifica dell’apprendimento avviene attraverso un colloquio orale, tenuto con modalità a distanza, tramite conferenza audio-video con l'utilizzo del software Microsoft Teams

scheda docente | materiale didattico

Programma

Dal movimento espressivo al pathos: il montaggio nel cinema di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn

Il modulo, parte integrante del corso della Prof.ssa Laura Piccolo, intende fornire una panoramica delle tipologie del montaggio ejzenštejniano. Le lezioni ripercorreranno le diverse definizioni di montaggio elaborate da Ėjzenštejn, tra le sperimentazioni attuate attraverso la pratica registica e una riflessione teorica caratterizzata dalla ricerca di un criterio metodologico ‘universale’ e, al contempo, proteiforme.
Punto di partenza sarà l’analisi delle teorie sul cinema elaborate dalla scuola formale nel corso degli anni Venti, nei confronti delle quali Ėjzenštejn, benché ne sia fortemente influenzato, si pone in modo originale.


Testi Adottati

Filmografia
Dnevnik Glumova (1923)
Stačka (1924)
Bronenosec Potemkin (1925)
Oktjabr’ (1927-28)
Que viva Mexico! (1930-1932)
General’naja linija (Staroe i novoe, 1926-29)
Bežin lug (1935-36)
Aleksandr Nevskij (1938)
Ivan Groznyj 1-aja (1941-1944) i 2-aja serija (1945)

G. Buttafava, Il cinema russo e sovietico, a cura di F. Malcovati, Marsilio, Venezia, 2000, capitoli relativi agli anni 1908-1945.
G. De Vincenti, “Alcuni concetti dell’elaborazione formalista nel campo cinematografico”, in Id., Alcuni concetti base nell’evoluzione del linguaggio cinematografico, Libreria dell’Università Editrice, Pescara 1988, pp. 23-55.
Selezione di scritti:
- “Montaž attrakcionov” (v: Izbrannye proizvedenija, t. 2, sost. P. Ataševa, Moskva 1964).
- “Il montaggio delle attrazioni cinematografiche” (da S. M. Ėjzenštejn, Il montaggio, a cura di P. Montani, Marsilio, Venezia 1986);
- “Drammaturgia della forma cinematografica”;
- “Il montaggio 1938”;
- “Il montaggio verticale”.
S. M. Ėjzenštejn, “L’atteggiamento materialistico verso la forma”, in Ejzenštejn, FEKS, Vertov. Teoria del cinema rivoluzionario. Gli anni Venti in URSS, a cura di P. Bertetto, Milano 1975, pp. 136-142.
S. M. Ėjzenštejn, “Il futuro del sonoro. Dichiarazione”, in Id., Forma e tecnica del film e lezioni di regia, a cura di P. Gobetti, Torino 1964, pp. 523-524.
S. M. Ėjzenštejn, “Organicità e immaginità”, in Id., Stili di regia. Narrazione e messa in scena: Leskov, Dumas, Zola, Dostoevskij, Gogol’, a cura di P. Montani e A. Cioni, Venezia 1993, pp. 287-308.
S. M. Ėjzenštejn, “S zaranee obdumannym namereniem (Montaž attrakcionov)” (v: Metod, t. 1, sost. N. Klejman, Moskva 2002).
A. Somaini, “Il montaggio nella storia delle arti”, in Id., Ejzenštejn. Il cinema, le arti, il montaggio, Torino 2011, pp. 310-349.
I testi di riferimento sono disponibili in dispensa.


Bibliografia Di Riferimento

G. Buttafava, Il cinema russo e sovietico, a cura di F. Malcovati, Marsilio, Venezia, 2000, capitoli relativi agli anni 1908-1945. G. De Vincenti, “Alcuni concetti dell’elaborazione formalista nel campo cinematografico”, in Id., Alcuni concetti base nell’evoluzione del linguaggio cinematografico, Libreria dell’Università Editrice, Pescara 1988, pp. 23-55. Selezione di scritti: - “Montaž attrakcionov” (v: Izbrannye proizvedenija, t. 2, sost. P. Ataševa, Moskva 1964). - “Il montaggio delle attrazioni cinematografiche” (da S. M. Ėjzenštejn, Il montaggio, a cura di P. Montani, Marsilio, Venezia 1986); - “Drammaturgia della forma cinematografica”; - “Il montaggio 1938”; - “Il montaggio verticale”. S. M. Ėjzenštejn, “L’atteggiamento materialistico verso la forma”, in Ejzenštejn, FEKS, Vertov. Teoria del cinema rivoluzionario. Gli anni Venti in URSS, a cura di P. Bertetto, Milano 1975, pp. 136-142. S. M. Ėjzenštejn, “Il futuro del sonoro. Dichiarazione”, in Id., Forma e tecnica del film e lezioni di regia, a cura di P. Gobetti, Torino 1964, pp. 523-524. S. M. Ėjzenštejn, “Organicità e immaginità”, in Id., Stili di regia. Narrazione e messa in scena: Leskov, Dumas, Zola, Dostoevskij, Gogol’, a cura di P. Montani e A. Cioni, Venezia 1993, pp. 287-308. S. M. Ėjzenštejn, “S zaranee obdumannym namereniem (Montaž attrakcionov)” (v: Metod, t. 1, sost. N. Klejman, Moskva 2002). A. Somaini, “Il montaggio nella storia delle arti”, in Id., Ejzenštejn. Il cinema, le arti, il montaggio, Torino 2011, pp. 310-349. I testi di riferimento sono disponibili in dispensa.

Modalità Erogazione

Il corso prevede sia lezioni frontali sia lezioni a carattere seminariale. Nella parte seminariale, sulla base dei film visionati e sulla disamina dei testi illustrati durante le lezioni frontali, gli studenti avranno modo di applicare le capacità critiche acquisite in un dibattito a più voci.

Modalità Frequenza

La frequenza è facoltativa.

Modalità Valutazione

Gli studenti sosterranno un esame orale. Gli studenti frequentanti potranno svolgere una prova in itinere alla fine del modulo.