20710465 - Traducir y adaptar para las artes escénicas y los medias

I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da
1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione;
2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua;
3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica;
4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario;
5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.

L’insegnamento Traducir y adaptar para las artes escénicas y los medias rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le conoscenze avanzate sulla teoria della traduzione in prospettiva diacronica e permette di consolidare le competenze linguistico-traduttologiche, applicabili anche alla dimensione intersemiotica e intermediale. Consente inoltre di consolidare ulteriormente abilità comunicative scritte e orali di livello avanzato (C1+ del QCER) e di maturare gli strumenti metodologici spendibili nell’applicazione didattica, affinando al contempo capacità trasversali finalizzate alla formazione di un giudizio critico autonomo e di un utilizzo indipendente e flessibile degli strumenti critici acquisiti.

Lo studente dovrà essere in grado di: comunicare efficacemente in lingua in contesti di specializzazione e divulgativi; analizzare autonomamente, in una prospettiva linguistico-traduttologica, diverse tipologie testuali, principalmente letterarie; adattare testi e tradurli per fini spettacolari (per esempio, selezionare il materiale testuale, redigere dialoghi e didascalie, segmentare e realizzare sottotitoli in lingua e in italiano, ecc.); riconoscere le varietà linguistiche ed elaborare strategie di traduzione efficaci nel contesto dei diversi media; riconoscere le potenzialità di testi letterari e adeguarne la tipologia per eventi culturali e contesti didattici; applicare strumenti teorici e metodologici al contesto della didattica.

Propedeuticità: Plasmar las ideas. Textualidad y argumentación en la prosa en español.
scheda docente | materiale didattico

Programma

l corso si compone di due moduli.
Il primo sarà dedicato alla traduzione intersemiotica e intermediale e alle sue specifiche tecniche, con particolare attenzione ai principali problemi traduttivi della sottotitolazione e della sceneggiatura nel contesto ispano-italiano. In tale ambito, si tratterà la traduzione dei titoli, delle varietà linguistiche, delle canzoni e dell’umorismo, in stretta relazione con questioni legate agli elementi culturo-specifici e a tutti i fenomeni di adattamento.

Il secondo modulo è teso all’acquisizione di strumenti metodologici per la creazione di materiali didattici, secondo un approccio eclettico e orientato all’azione. Il corso prevede la progettazione di unità didattiche di apprendimento della lingua spagnola, finalizzate allo sviluppo della competenza comunicativa, testuale e interculturale mediante l’uso delle TIC. A tale fine, si approfondirà il legame tra teatro e formazione e si “sfrutterà” il testo teatrale e i suoi adattamenti e riscritture al fine di sperimentare pratiche pedagogiche innovative. Lo studente avrà, pertanto, la possibilità di consolidare le abilità linguistico-espressive acquisite, di affinare la competenza metalinguistica e di sperimentare differenti tecniche di utilizzo di materiali audiovisivi quali mediatori di “apprendimenti significativi”.

Testi Adottati

Testi adottati

1)Manuali e Saggi
Díaz Cintas, Jorge – Remael, Aline, Audiovisal Translation: Subtitling, London/New York, Routledge, 2007. (Anche epub)

Soler Pardo, Betlem, “La traducción audiovisual en la enseñanza de una LE: la subtitulación como herramienta metodológica para la adquisición de léxico”, Tejuelo, nº 26 (2017), págs. 163-192. (disponibile online)

Díaz-Cintas, J. (2012). Los subtítulos y la subtitulación en la clase de lengua extranjera, en Abehache, año 2-3, págs. 95-114. (disponibile online)

Rodríguez Gonzalo C., La elaboración de unidades como marco de investigación, Valencia, Perifèric, 1999.

Giovanna Benetti, Mariarita Casellato, Imparare per competenze: principi, strategie, esperienze, Loescher, Torino, 2013. (Vd. Roma Tre Discovery)


Griffin, Kim, Lingüística aplicada a la enseñanza del español como segunda lengua, Madrid, Arco/Libros, 2011.



2) Testi
Mihura, M., El caso de la mujer asesinadita, Melocotón en almíbar, in Teatro completo, Madrid, Cátedra, 2009, pp. 295-353. (Vd. Roma Tre Discovery)
Almodóvar, P., Parla con lei, Torino, Einaudi, 2003.

Dispensa con un’antologia di testi a cura del docente.

Filmografia in analisi
Rufufú (I soliti ignoti) di M. Monicelli
Bienvenido Mr Marshall di Luis García Berlanga
Mujeres al borde de un ataque de nervios (Donne sull’orlo di una crisi di nervi) di P. Almodóvar
Hable con ella di P. Almodóvar

3) Documenti di riferimento
Marco Común Europeo de Referencia para las lenguas (disponibile online: https://cvc.cervantes.es/ensenanza/biblioteca_ele/marco/cvc_mer.pdf)

Plan curricular del Instituto Cervantes (disponibile on line: https://cvc.cervantes.es/ensenanza/biblioteca_ele/plan_curricular/)

Un Quadro di Riferimento per gli Approcci Plurali alle Lingue e alle Culture (disponibile online:https://carap.ecml.at/Portals/11/documents/CARAP-documents/CARAP_Italien_sur_Site.pdf?ver=2014-05-08-160235-867)

Studenti non frequentanti
Gli studenti non frequentanti dovranno sostenere un colloquio con la docente almeno due mesi prima della data dell’esame, per concordare integrazioni al programma, che suppliscano alle informazioni e agli strumenti metodologici che vengono forniti agli studenti frequentanti durante le lezioni.


Modalità Erogazione

La frequenza regolare, vivamente consigliata, indirizza lo studente nello studio personale che è comunque imprescindibile. Le lezioni, che combinano teoria e pratica, verranno affiancate da attività e prove in itinere, monitorate ai fini della valutazione finale.

Modalità Valutazione

Il risultato finale dell’esame sarà determinato, per i frequentanti, dai seguenti punti: 1) Frequenza regolare e attiva con svolgimento soddisfacente dei lavori assegnati durante il corso (20%); 2) Analisi di una sequenza sottotitolata e presentazione di una unità didattica (30%) – Il mancato superamento della prova scritta comporta intregrazioni al programma; 3) Superamento dell’esame orale con eventuali modifiche al programma concordate sulla base di quanto fatto in aula (50%). Il risultato finale dell’esame sarà determinato, per i non frequentanti, dai seguenti punti: 1) Colloquio con la docente da tenersi almeno tre mesi prima della data dell’esame per concordare integrazioni al programma (vide supra) che suppliscano alle informazioni e agli strumenti metodologici che vengono forniti in aula ai frequentanti; 2) Lavoro individuale assegnato dal docente, da consegnare tre settimane prima dell’appello; 3) Superamento dell’esame orale con programma integrato come detto sopra ai punti 1) e 2).