22902332-2 - LABORATORIO " ABITARE IL DIALOGO: CULTURE E RELIGIONI NEL MEDITERRANEO"

Obiettivo dell’insegnamento è far acquisire le conoscenze fondamentali per la comprensione dei fenomeni della cultura e delle culture religiose nella complessità del mondo contemporaneo, con particolare attenzione allo studio del metodo per coniugare la teoria con la ricerca empirica.
Alla fine del corso lo studente:
- ha acquisito familiarità con i concetti di base della sociologia dei processi culturali e con le teorie sociologiche.
- è in grado di discutere criticamente sui diversi modelli. .
Obiettivo del laboratorio è quello di consentire un approfondimento delle esperienze e delle ricerche empiriche sul dialogo culturale e religioso nel Mediterraneo.
Alla conclusione del laboratorio lo studente ha acquisito consapevolezza sull’importanza del dialogo religioso e culturale nel Mar Mediterraneo e in particolare conosce gli studi e le ricerche empiriche realizzate in questa area

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

LABORATORIO "ABITARE IL DIALOGO: CULTURE E RELIGIONI NEL MEDITERRANEO"

Focus del laboratorio del secondo semestre 2021/22 è in particolare, l’intreccio di culture e migrazioni nel mosaico mediterraneo. Attraverso uno sguardo comparativo e multidisciplinare, la serie di seminari di cui è composto il corso cercherà di approfondire il ruolo delle migrazioni da sud dell’Europa, le migrazioni sud-sud e interne al continente africano, le reti transnazionali delle diaspore e dei migranti tra sud e nord del continente e il ruolo del capitale sociale come fattore di co-sviluppo per la regione. L’esternalizzazione delle politiche migratorie dell’Unione europea, l’espandersi e dilatarsi dei confini marittimi, le sfaccettature dell’identità mediterranea ma anche il ruolo delle migrazioni femminili, della memoria e del dialogo tra diversi attori (politici, religiosi e della società civile) dei paesi delle due sponde del Mediterraneo sono temi caratterizzanti di questo corso.

Calendario e temi delle lezioni

Venerdì 8 Aprile 2022 (09.00-12.00) Aula 7, Polo Didattico
Presentazione del laboratorio: migrazioni e culture nel Mediterraneo

Venerdì 29 Aprile 2022 (09.00-12.00) Aula 7, Polo Didattico
Confini e politiche migratorie: il limbo dei migranti a Sud di Lampedusa
Proiezione di Mare Chiuso (2012) di Andrea Segre. Durata: 60 min.

Venerdì 6 Maggio 2022 09.00-12.00) Aula 7, Polo Didattico
Memoria e migrazioni: diaspore, identità mediterranee e reti migratorie transnazionali
Presentazione (in italiano) del libro di Claudio Fogu, Professore Ordinario, Università di California Santa Barbara: The Fishing Net and the Spider Web. Mediterranean Imaginaries and the Making of Italians, Palgrave-Macmillan, 2020 (via Microsoft Teams, 09.00 – 10.00 CET)

Venerdì 13 Maggio 2022 (09.00-12.00) Aula 7, Polo Didattico
Una prospettiva transnazionale sulle migrazioni africane
Estratti di Aspettando la felicità (Heremakono, 2002) (in francese con sott. In italiano) di Abderrahmane Sissako.

Venerdì 20 Maggio 2022 (09.00-12.00) Aula 7, Polo Didattico
Migrazioni femminili dall’Africa subsahariana: genere e percorsi partecipativi
Proiezione di Racconti Migranti - Voci di donne dal Mediterraneo (2017), una ricerca del Laboratorio sul Pluralismo Culturale, diretto dalla Prof.ssa Carmelina Chiara Canta, Dipartimento di Scienze della Formazione, Università Roma Tre. Durata: 26 min.
Estratti video di “Learning for Female African Migrants’ Solidarity: Help Desks for Female African Migrants in the Eastern Mediterranean Region” (LeFamSol, 2015), un progetto multilaterale Lifelong Learning / Grundtvig finanziato dalla Commissione Europea DG Istruzione e Cultura.

Venerdì 27 Maggio 2022 (09.00-12.00) Aula 7, Polo Didattico
Conclusioni del corso: un dialogo possibile?


Testi Adottati

Riferimenti bibliografici

Ulteriori materiali didattici saranno suggeriti dal docente durante il corso insieme a letture ad hoc.

Letture obbligatorie (frequentanti e non):

Matvejevic, P. (1998), Il Mediterraneo e l'Europa. Lezioni al Collège de France, Milano: Garzanti, 135 p. (con particolare riferimento ai saggi sul Mediteranneo, pp. 1-80).

Wihtol de Wenden, C. (2015), Il diritto di migrare, Roma: Ediesse (Edizione originale: Le droit d’émigrer, Paris: CNRS Éditions), 78 p.


Bibliografia Di Riferimento

Letture consigliate e/o di supporto ai seminari Antia, A. A., Balde, I. (2021), Fratellino, Milano: Feltrinelli. Canta, C. C. (2017), (a cura di), Voci di Donne dal Mediterraneo, Roma: Aracne. Fogu, C. (2020), The Fishing Net and the Spider Web. Mediterranean Imaginaries and the Making of Italians, Cham: Palgrave Macmillan. Haas de, H. (2008), “The Myth of Invasion: the inconvenient realities of African migration to Europe”, Third World Quarterly, 2008 29 (7): 1305‐1322. Krase, J. (2011), “Ethnic Crossroads: Visualizing Urban Narratives”, in C. Allemann-Ghionda, W. D. Bukow, Orte der Diversität: Formate, Arrangements und Inszenierungen, Wiesbaden: VS Verlag, pp. 93-112. Lapov, Z., Campani, G. (2017), Donne africane oltre le frontiere. Percorsi partecipativi in prospettiva di genere, Firenze: Nerbini. Ruspini, P. (2019), “Social Capital and Networking for Sub-Saharan Migrant Women”, in Migrants Unbound, London: Transnational Press, pp. 19-37. Supporti audiovisivi Aspettando la felicità (Heremakono, 2002) (in francese). Regia: Abderrahmane Sissako. Fuocoammare (2016). Regia: Gianfranco Rosi. Mare Chiuso (2012). Regia: Andrea Segre. La nave dolce (2012). Regia: Daniele Vicari. Il sangue verde (2010). Regia: Andrea Segre. LeFAMSol focus groups in Florence (2015). Video di Elisa Sensi. / LeFAMSol. A glimpse of our work. Racconti Migranti - Voci di donne dal Mediterraneo (2017). Riprese: Marco Saverio Loperfido, Desirée Schena, Marina Vincenti.

Modalità Erogazione

Il laboratorio si propone di sollecitare curiosità e interesse sui processi culturali, i fenomeni migratori nella e dalla regione del Mediterraneo e la diversità culturale attraverso un percorso di auto-riflessione e discussione sulla base di materiali bibliografici, audiovisivi e resoconti di testimoni privilegiati. I partecipanti saranno invitati a presentare le loro esperienze e riflessioni così da affinare le proprie posizioni su culture e migrazioni nel Mediterraneo, sul ruolo delle politiche migratorie, delle pratiche di dialogo delle istituzioni governative e della società civile nonché sugli attori coinvolti nella loro implementazione.

Modalità Valutazione

Stesura di un breve elaborato sui temi del corso che sarà valutato anche alla luce della partecipazione alle lezioni e dell’eventuale presentazione di riflessioni sulle proprie esperienze in materia di migrazioni e diversità culturale nella regione del Mediterraneo ed oltre, i materiali didattici proposti e le letture consigliate.

scheda docente | materiale didattico

Programma

LABORATORIO "ABITARE IL DIALOGO: CULTURE E RELIGIONI NEL MEDITERRANEO"

Focus del laboratorio del secondo semestre 2021/22 è in particolare, l’intreccio di culture e migrazioni nel mosaico mediterraneo. Attraverso uno sguardo comparativo e multidisciplinare, la serie di seminari di cui è composto il corso cercherà di approfondire il ruolo delle migrazioni da sud dell’Europa, le migrazioni sud-sud e interne al continente africano, le reti transnazionali delle diaspore e dei migranti tra sud e nord del continente e il ruolo del capitale sociale come fattore di co-sviluppo per la regione. L’esternalizzazione delle politiche migratorie dell’Unione europea, l’espandersi e dilatarsi dei confini marittimi, le sfaccettature dell’identità mediterranea ma anche il ruolo delle migrazioni femminili, della memoria e del dialogo tra diversi attori (politici, religiosi e della società civile) dei paesi delle due sponde del Mediterraneo sono temi caratterizzanti di questo corso.

Calendario e temi delle lezioni

Venerdì 8 Aprile 2022 (09.00-12.00) Aula 7, Polo Didattico
Presentazione del laboratorio: migrazioni e culture nel Mediterraneo

Venerdì 29 Aprile 2022 (09.00-12.00) Aula 7, Polo Didattico
Confini e politiche migratorie: il limbo dei migranti a Sud di Lampedusa
Proiezione di Mare Chiuso (2012) di Andrea Segre. Durata: 60 min.

Venerdì 6 Maggio 2022 09.00-12.00) Aula 7, Polo Didattico
Memoria e migrazioni: diaspore, identità mediterranee e reti migratorie transnazionali
Presentazione (in italiano) del libro di Claudio Fogu, Professore Ordinario, Università di California Santa Barbara: The Fishing Net and the Spider Web. Mediterranean Imaginaries and the Making of Italians, Palgrave-Macmillan, 2020 (via Microsoft Teams, 09.00 – 10.00 CET)

Venerdì 13 Maggio 2022 (09.00-12.00) Aula 7, Polo Didattico
Una prospettiva transnazionale sulle migrazioni africane
Estratti di Aspettando la felicità (Heremakono, 2002) (in francese con sott. In italiano) di Abderrahmane Sissako.

Venerdì 20 Maggio 2022 (09.00-12.00) Aula 7, Polo Didattico
Migrazioni femminili dall’Africa subsahariana: genere e percorsi partecipativi
Proiezione di Racconti Migranti - Voci di donne dal Mediterraneo (2017), una ricerca del Laboratorio sul Pluralismo Culturale, diretto dalla Prof.ssa Carmelina Chiara Canta, Dipartimento di Scienze della Formazione, Università Roma Tre. Durata: 26 min.
Estratti video di “Learning for Female African Migrants’ Solidarity: Help Desks for Female African Migrants in the Eastern Mediterranean Region” (LeFamSol, 2015), un progetto multilaterale Lifelong Learning / Grundtvig finanziato dalla Commissione Europea DG Istruzione e Cultura.

Venerdì 27 Maggio 2022 (09.00-12.00) Aula 7, Polo Didattico
Conclusioni del corso: un dialogo possibile?


Testi Adottati

Riferimenti bibliografici

Ulteriori materiali didattici saranno suggeriti dal docente durante il corso insieme a letture ad hoc.

Letture obbligatorie (frequentanti e non):

Matvejevic, P. (1998), Il Mediterraneo e l'Europa. Lezioni al Collège de France, Milano: Garzanti, 135 p. (con particolare riferimento ai saggi sul Mediteranneo, pp. 1-80).

Wihtol de Wenden, C. (2015), Il diritto di migrare, Roma: Ediesse (Edizione originale: Le droit d’émigrer, Paris: CNRS Éditions), 78 p.


Bibliografia Di Riferimento

Letture consigliate e/o di supporto ai seminari Antia, A. A., Balde, I. (2021), Fratellino, Milano: Feltrinelli. Canta, C. C. (2017), (a cura di), Voci di Donne dal Mediterraneo, Roma: Aracne. Fogu, C. (2020), The Fishing Net and the Spider Web. Mediterranean Imaginaries and the Making of Italians, Cham: Palgrave Macmillan. Haas de, H. (2008), “The Myth of Invasion: the inconvenient realities of African migration to Europe”, Third World Quarterly, 2008 29 (7): 1305‐1322. Krase, J. (2011), “Ethnic Crossroads: Visualizing Urban Narratives”, in C. Allemann-Ghionda, W. D. Bukow, Orte der Diversität: Formate, Arrangements und Inszenierungen, Wiesbaden: VS Verlag, pp. 93-112. Lapov, Z., Campani, G. (2017), Donne africane oltre le frontiere. Percorsi partecipativi in prospettiva di genere, Firenze: Nerbini. Ruspini, P. (2019), “Social Capital and Networking for Sub-Saharan Migrant Women”, in Migrants Unbound, London: Transnational Press, pp. 19-37. Supporti audiovisivi Aspettando la felicità (Heremakono, 2002) (in francese). Regia: Abderrahmane Sissako. Fuocoammare (2016). Regia: Gianfranco Rosi. Mare Chiuso (2012). Regia: Andrea Segre. La nave dolce (2012). Regia: Daniele Vicari. Il sangue verde (2010). Regia: Andrea Segre. LeFAMSol focus groups in Florence (2015). Video di Elisa Sensi. / LeFAMSol. A glimpse of our work. Racconti Migranti - Voci di donne dal Mediterraneo (2017). Riprese: Marco Saverio Loperfido, Desirée Schena, Marina Vincenti.

Modalità Erogazione

Il laboratorio si propone di sollecitare curiosità e interesse sui processi culturali, i fenomeni migratori nella e dalla regione del Mediterraneo e la diversità culturale attraverso un percorso di auto-riflessione e discussione sulla base di materiali bibliografici, audiovisivi e resoconti di testimoni privilegiati. I partecipanti saranno invitati a presentare le loro esperienze e riflessioni così da affinare le proprie posizioni su culture e migrazioni nel Mediterraneo, sul ruolo delle politiche migratorie, delle pratiche di dialogo delle istituzioni governative e della società civile nonché sugli attori coinvolti nella loro implementazione.

Modalità Valutazione

Stesura di un breve elaborato sui temi del corso che sarà valutato anche alla luce della partecipazione alle lezioni e dell’eventuale presentazione di riflessioni sulle proprie esperienze in materia di migrazioni e diversità culturale nella regione del Mediterraneo ed oltre, i materiali didattici proposti e le letture consigliate.