21810140 - STORIA DELLA FORMAZIONE DEGLI STATI NAZIONALI NEL XIX SECOLO

Dalla penisola italiana, al mondo tedesco fino all'Europa centrale, questi sono a grandi linee le principali aree di interesse del corso che intende fornire agli studenti gli strumenti per comprendere come nel corso dell'Ottocento vaste aree dell'Europa abbiano conosciuto un deciso processo di aggregazione politica dominato dal concetto dello Stato-nazione.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso fornisce le nozioni e gli strumenti critici per lo studio della storia politica del cosiddetto «secolo delle nazionalità», indispensabile per la comprensione dell’Europa contemporanea. Esso illustra la costituzione o ricostituzione degli Stati nazionali nell’Europa centro-orientale e il processo di unificazione della Germania e dell’Italia. L’analisi abbraccerà tutto l’arco del «lungo Ottocento», compreso, quindi, tra la Rivoluzione francese e lo scoppio della Prima guerra mondiale.
Particolare attenzione sarà riservata all’analisi delle rivoluzioni del Quarantotto, così come alle loro premesse e conseguenze. Necessaria introduzione a tale analisi sarà la trattazione dei movimenti di «rinascita nazionale» di buona parte dei popoli europei. Si affronteranno, infine, l’unificazione di Germania e Italia e la costituzione degli Stati nazionali in Europa centro-orientale in seguito alla progressiva crisi e poi al crollo del sistema dei grandi imperi multietnici (austriaco, russo e ottomano). Costante sarà il ricorso al metodo comparativo per individuare tratti comuni a più storie nazionali e, viceversa, peculiarità che le differenziano tra di loro.


Testi Adottati

Studenti frequentanti:
- Derek Beales – Eugenio Biagini, Il Risorgimento e l’unificazione dell’Italia, Bologna, il Mulino, 2005
- John Breuilly, La formazione dello Stato nazionale tedesco, Bologna, il Mulino, 2004
- Dispense e letture fornite dal docente

Studenti non frequentanti:
- Derek Beales – Eugenio Biagini, Il Risorgimento e l’unificazione dell’Italia, Bologna, il Mulino, 2005
- John Breuilly, La formazione dello Stato nazionale tedesco, Bologna, il Mulino, 2004
- Antonio D’Alessandri, Sulle vie dell’esilio. I rivoluzionari romeni dopo il 1848, Lecce, Argo, 2015


Bibliografia Di Riferimento

Non sono previsti ulteriori testi di studio obbligatori per gli studenti. Numerose indicazioni bibliografiche facoltative riguardanti i temi del corso verranno fornite agli studenti frequentanti durante le lezioni in classe e nell'orario di ricevimento.

Modalità Erogazione

Lezioni frontali in classe con la partecipazione attiva dei frequentanti alle discussioni sui temi del corso. Il corso avrà inizio giovedì 1 ottobre 2020 e sarà possibile concordare con il docente la possibilità di trasferire le lezioni in modalità a distanza, qualora ne sussistano le condizioni o sia necessario.

Modalità Frequenza

La frequenza è vivamente consigliata ma non è obbligatoria. Per essere considerati frequentanti è necessario aver partecipato ad almeno il 75% delle lezioni in classe e, a tal fine, saranno raccolte le firme degli studenti

Modalità Valutazione

Colloquio orale, composto da varie domande, volto a valutare l'assimilazione dei contenuti del corso. La valutazione terrà conto della conoscenza dei temi del corso, della chiarezza espositiva e delle capacità critiche degli studenti.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso fornisce le nozioni e gli strumenti critici per lo studio della storia politica del cosiddetto «secolo delle nazionalità», indispensabile per la comprensione dell’Europa contemporanea. Esso illustra la costituzione o ricostituzione degli Stati nazionali nell’Europa centro-orientale e il processo di unificazione della Germania e dell’Italia. L’analisi abbraccerà tutto l’arco del «lungo Ottocento», compreso, quindi, tra la Rivoluzione francese e lo scoppio della Prima guerra mondiale.
Particolare attenzione sarà riservata all’analisi delle rivoluzioni del Quarantotto, così come alle loro premesse e conseguenze. Necessaria introduzione a tale analisi sarà la trattazione dei movimenti di «rinascita nazionale» di buona parte dei popoli europei. Si affronteranno, infine, l’unificazione di Germania e Italia e la costituzione degli Stati nazionali in Europa centro-orientale in seguito alla progressiva crisi e poi al crollo del sistema dei grandi imperi multietnici (austriaco, russo e ottomano). Costante sarà il ricorso al metodo comparativo per individuare tratti comuni a più storie nazionali e, viceversa, peculiarità che le differenziano tra di loro.


Testi Adottati

Studenti frequentanti:
- Derek Beales – Eugenio Biagini, Il Risorgimento e l’unificazione dell’Italia, Bologna, il Mulino, 2005
- John Breuilly, La formazione dello Stato nazionale tedesco, Bologna, il Mulino, 2004
- Dispense e letture fornite dal docente

Studenti non frequentanti:
- Derek Beales – Eugenio Biagini, Il Risorgimento e l’unificazione dell’Italia, Bologna, il Mulino, 2005
- John Breuilly, La formazione dello Stato nazionale tedesco, Bologna, il Mulino, 2004
- Antonio D’Alessandri, Sulle vie dell’esilio. I rivoluzionari romeni dopo il 1848, Lecce, Argo, 2015


Bibliografia Di Riferimento

Non sono previsti ulteriori testi di studio obbligatori per gli studenti. Numerose indicazioni bibliografiche facoltative riguardanti i temi del corso verranno fornite agli studenti frequentanti durante le lezioni in classe e nell'orario di ricevimento.

Modalità Erogazione

Lezioni frontali in classe con la partecipazione attiva dei frequentanti alle discussioni sui temi del corso. Il corso avrà inizio giovedì 1 ottobre 2020 e sarà possibile concordare con il docente la possibilità di trasferire le lezioni in modalità a distanza, qualora ne sussistano le condizioni o sia necessario.

Modalità Frequenza

La frequenza è vivamente consigliata ma non è obbligatoria. Per essere considerati frequentanti è necessario aver partecipato ad almeno il 75% delle lezioni in classe e, a tal fine, saranno raccolte le firme degli studenti

Modalità Valutazione

Colloquio orale, composto da varie domande, volto a valutare l'assimilazione dei contenuti del corso. La valutazione terrà conto della conoscenza dei temi del corso, della chiarezza espositiva e delle capacità critiche degli studenti.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso fornisce le nozioni e gli strumenti critici per lo studio della storia politica del cosiddetto «secolo delle nazionalità», indispensabile per la comprensione dell’Europa contemporanea. Esso illustra la costituzione o ricostituzione degli Stati nazionali nell’Europa centro-orientale e il processo di unificazione della Germania e dell’Italia. L’analisi abbraccerà tutto l’arco del «lungo Ottocento», compreso, quindi, tra la Rivoluzione francese e lo scoppio della Prima guerra mondiale.
Particolare attenzione sarà riservata all’analisi delle rivoluzioni del Quarantotto, così come alle loro premesse e conseguenze. Necessaria introduzione a tale analisi sarà la trattazione dei movimenti di «rinascita nazionale» di buona parte dei popoli europei. Si affronteranno, infine, l’unificazione di Germania e Italia e la costituzione degli Stati nazionali in Europa centro-orientale in seguito alla progressiva crisi e poi al crollo del sistema dei grandi imperi multietnici (austriaco, russo e ottomano). Costante sarà il ricorso al metodo comparativo per individuare tratti comuni a più storie nazionali e, viceversa, peculiarità che le differenziano tra di loro.


Testi Adottati

Studenti frequentanti:
- Derek Beales – Eugenio Biagini, Il Risorgimento e l’unificazione dell’Italia, Bologna, il Mulino, 2005
- John Breuilly, La formazione dello Stato nazionale tedesco, Bologna, il Mulino, 2004
- Dispense e letture fornite dal docente

Studenti non frequentanti:
- Derek Beales – Eugenio Biagini, Il Risorgimento e l’unificazione dell’Italia, Bologna, il Mulino, 2005
- John Breuilly, La formazione dello Stato nazionale tedesco, Bologna, il Mulino, 2004
- Antonio D’Alessandri, Sulle vie dell’esilio. I rivoluzionari romeni dopo il 1848, Lecce, Argo, 2015


Bibliografia Di Riferimento

Non sono previsti ulteriori testi di studio obbligatori per gli studenti. Numerose indicazioni bibliografiche facoltative riguardanti i temi del corso verranno fornite agli studenti frequentanti durante le lezioni in classe e nell'orario di ricevimento.

Modalità Erogazione

Lezioni frontali in classe con la partecipazione attiva dei frequentanti alle discussioni sui temi del corso. Il corso avrà inizio giovedì 1 ottobre 2020 e sarà possibile concordare con il docente la possibilità di trasferire le lezioni in modalità a distanza, qualora ne sussistano le condizioni o sia necessario.

Modalità Frequenza

La frequenza è vivamente consigliata ma non è obbligatoria. Per essere considerati frequentanti è necessario aver partecipato ad almeno il 75% delle lezioni in classe e, a tal fine, saranno raccolte le firme degli studenti

Modalità Valutazione

Colloquio orale, composto da varie domande, volto a valutare l'assimilazione dei contenuti del corso. La valutazione terrà conto della conoscenza dei temi del corso, della chiarezza espositiva e delle capacità critiche degli studenti.