21810405 - IL POTERE NUCLEARE NEL SISTEMA INTERNAZIONALE

Il corso si propone l'obiettivo fornire allo studente gli strumenti essenziali per comprendere la questione nucleare quale problema internazionale. In tal senso risulta anzitutto cruciale l'analisi di come lo sfruttamento dell'energia atomica si è evoluto a partire dagli anni '30 e di come abbia progressivamente acquisito una dimensione politica determinante, per il valore assoluto della capacità distruttiva del suo uso militare. Altrettanto importante da punto di vista politico-intenazionale è esaminare le ricadute dell'evoluzione della tecnologia legata al settore e dell'inevitabile diffusione delle relative conoscenze, nonché cercare di comprendere fino a che punto il nucleare abbia influenzato il pensiero dei teorici politici e militari.
scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21810405 IL POTERE NUCLEARE NEL SISTEMA INTERNAZIONALE in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti LM-52 A - Z GALA MARILENA

Programma

Il corso si articola in una parte introduttiva, volta a facilitare la comprensione delle nozioni di base del funzionamento dei processi essenziali in tale ambito tecnologico, alla quale si aggiunge una ben più articolata ricostruzione storica. Essa va dalla scoperta delle conoscenze necessarie allo sfruttamento a fini militari dell'energia atomica agli aspetti politici e politico-militari che ancora oggi fanno dell'aspirazione a sviluppare un arsenale nucleare una delle problematiche più rilevanti e dibattute in ambito internazionale.
La frequenza in classe è fortemente consigliata, visto che una parte della valutazione degli studenti dipenderà dalle attività in presenza che saranno svolte durante le ore di lezione

Testi Adottati

Per gli studenti al secondo anno di magistrale, ovvero coloro che nel piano di studi hanno ancora il corso da 8 crediti, il programma rimane il seguente:
Opzione in inglese:
T. C. REED AND D. B. STILLMAN, THE NUCLEAR EXPRESS. A POLITICAL HISTORY OF THE BOMB AND ITS PROLIFERATION, ZENITH PRESS, 2009

L. FREEDMAN, THE EVOLUTION OF NUCLEAR STRATEGY, THIRD EDITION, PALGRAVE, 2003. I CAPITOLI DA STUDIARE IN QUESTO CASO SONO I SEGUENTI: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 17, 18, 20, 21, 26, 27, 28

I NON FREQUENTANTI DOVRANNO AGGIUNGERE AI TESTI SOPRA INDICATI ANCHE:

1) JACK CARAVELLI, "BEYOND SAND AND OIL. THE NUCLEAR MIDDLE EAST", PRAEGER, 2011

2) DISPENSA SUL CONTROLLO DEGLI ARMAMENTI DISPONIBILE
SUL SITO DI FACOLTA' ALLA PAGINA DEL DOCENTE

Opzione in italiano per studenti non frequentanti con il corso da 8 crediti (programma alternativo):

– Giampaolo Valdevit, La guerra nucleare. Da Hiroshima alla difesa antimissile, Mursia, 2010
– Marilena Gala, Il paradosso nucleare. Il Limited Test Ban Treaty come primo passo verso la distensione, Polistampa, 2002 (se non reperibile in libreria o in internet, tale volume è presente nella biblioteca di facoltà in doppia copia)

– Dal volume: L’atomica. Scienza, cultura, politica, (a cura di) Emilia Fiandra e Leopoldo Nuti, Franco Angeli, 2014, i seguenti gruppi di capitoli in alternativa fra loro (o l’uno o l’altro gruppo): I gruppo: da p. 37 a p. 80 + pp. 95-141; II gruppo: da p. 143 a p. 239.

– dispensa disponibile presso la copisteria “Appunti” in via Chiabrera, 174, tel/fax: 0659605579

Per gli studenti del I anno di magistrale, ovvero coloro che hanno il corso da 6 crediti,
il programma è il seguente:

per i frequentanti:
- McGeorge Bundy, "Danger and Survival. Choices about the bomb in the first Fifty Years", Random House, 1988 (fino a p. 583)

- William C. Potter, "The Origins of the US-Soviet non-proliferation cooperation," Adelphi Series, published online in July 2018

- John Krige, "Atoms for Peace, Scientific Internationalism, and Scientific Intelligence", Osiris, Vol. 21, No. 1, Global Power Knowledge:Science and Technology in International Affairs (2006), pp. 161-181

- Jack Boureston & Tanya Ogilvie-White, "Expanding the IAEA’s nuclear security mandate", Bulletin of the Atomic Scientists, Vol. 66, No. 5 (2010), pp. 55-64


per i non frequentanti:
- McGeorge Bundy, "Danger and Survival. Choices about the bomb in the first Fifty Years", Random House, 1988 (fino a p. 583)

- William C. Potter, "The Origins of the US-Soviet non-proliferation cooperation," Adelphi Series, published online in July 2018

- John Krige, "Atoms for Peace, Scientific Internationalism, and Scientific Intelligence", Osiris, Vol. 21, No. 1, Global Power Knowledge:Science and Technology in International Affairs (2006), pp. 161-181

- Jack Boureston & Tanya Ogilvie-White, "Expanding the IAEA’s nuclear security mandate", Bulletin of the Atomic Scientists, Vol. 66, No. 5 (2010), pp. 55-64

A questi testi va aggiunto a scelta una fra le due seguenti alternative:
- JACK CARAVELLI, "BEYOND SAND AND OIL. THE NUCLEAR MIDDLE EAST", PRAEGER, 2011
– dispensa disponibile presso la copisteria “Appunti” in via Chiabrera, 174, tel/fax: 0659605579

Modalità Erogazione

Le lezioni saranno organizzate con un'interruzione all'incirca dopo le prime 3 o 4 settimane per consentire agli studenti di avere il tempo di assorbire alcuni dei concetti e delle problematiche affrontate nella prima parte del corso e per favorire una loro più diretta partecipazione alle riflessioni sollecitate dal docente

Modalità Valutazione

L'esame rimane orale ma per i frequentanti è fortemente consigliata la presenza in classe perché una parte, seppure limitata, della valutazione avverrà attraverso la partecipazione alle attività in presenza