Scopo principale del corso è fornire una preparazione avanzata, in prospettiva storica, sulle principali questioni legate al terrorismo inteso come fenomeno globale.
scheda docente materiale didattico
I PARTE (3 CFU)
Il terrorismo in prospettiva storica
Contenuti: 1. L’età del terrorismo: un’introduzione 2. La definizione di terrorismo 3. Le cause del terrorismo 4. I diversi tipi di terrorismo 5. Il “profilo” dei terroristi 6. L’“Anarchist” Wave e l’“era degli attentati” 7. L’“Anti-colonial” Wave: l’Algeria e oltre 8. Il terrorismo nazionalista e separatista in Europa: i casi dell’ETA e dell’IRA 9. L’Ideological Wave 10. La “Religious” Wave e la nascita del terrorismo islamista 11. al-Qaeda e ISIS 12. La risposta al terrorismo 13. Un “New Terrorism” vs. un “Old Terrorism” (e antiterrorismo)? 14. Il ruolo dei mass media 15. Come finisce il terrorismo: un inquadramento storico
II PARTE (3 CFU)
Il terrorismo in Italia dagli anni Sessanta agli anni Ottanta
Contenuti: 1. Il terrorismo in Italia: un’introduzione complessiva 2. Le origini e le cause dei terrorismi italiani 3. Il terrorismo “nero”: storia e caratteristiche 4. Il terrorismo “rosso”: storia e caratteristiche 5. Le Brigate rosse: origini, ideologia, organizzazione, strategie e forme d’azione 6. Il “caso Moro” e le sue conseguenze sul sistema politico italiano 7. Il nodo dei legami internazionali del terrorismo italiano: analisi e interpretazioni 8. Il “profilo” dei terroristi italiani 9. La risposta italiana alla minaccia terroristica 10. La crisi e la fine dei terrorismi italiani
La prima parte del corso si svolgerà attraverso lezioni frontali, anche con l’ausilio di fotografie e filmati.
La seconda parte del corso assumerà la fisionomia di un seminario specializzato. Dopo un ciclo di lezioni in cui il docente esporrà i principali temi della parte seminariale, gli studenti frequentanti possono presentare (non è obbligatorio) una tesina scritta di circa 4000 parole su una monografia scelta all’interno di un elenco che sarà presentato dal docente durante il corso.
Quanto alla parte seminariale, per gli studenti che presentano la tesina scritta, il voto su questa parte (che farà media con quello relativo alla prima) sarà assegnato sulla tesina scritta di circa 4000 parole.
Il corso è interamente impartito in lingua inglese.
Per gli studenti del programma di International Studies la frequenza è obbligatoria.
- Leonard Weinberg, Global Terrorism, Oneworld-Rosen, 2008
- Randall D. Law, Terrorism: A History, 2nd Edition, Polity, 2016
- Materiali assegnati dal docente
Testi per i non frequentanti
1. Leonard Weinberg, Global Terrorism, Oneworld-Rosen, 2008
2. Randall D. Law, Terrorism: A History, 2nd Edition, Polity, 2016
3. Leonard Weinberg and William Lee Eubank, The Rise and Fall of Italian Terrorism, Routledge 2019
Programma
Il corso è articolato in due parti: la prima a carattere istituzionale dedicata alle principali questioni legate al terrorismo inteso come fenomeno globale, analizzate con una prospettiva storica; la seconda, a carattere specialistico, dedicata al terrorismo in Italia dagli anni Sessanta agli anni Ottanta.I PARTE (3 CFU)
Il terrorismo in prospettiva storica
Contenuti: 1. L’età del terrorismo: un’introduzione 2. La definizione di terrorismo 3. Le cause del terrorismo 4. I diversi tipi di terrorismo 5. Il “profilo” dei terroristi 6. L’“Anarchist” Wave e l’“era degli attentati” 7. L’“Anti-colonial” Wave: l’Algeria e oltre 8. Il terrorismo nazionalista e separatista in Europa: i casi dell’ETA e dell’IRA 9. L’Ideological Wave 10. La “Religious” Wave e la nascita del terrorismo islamista 11. al-Qaeda e ISIS 12. La risposta al terrorismo 13. Un “New Terrorism” vs. un “Old Terrorism” (e antiterrorismo)? 14. Il ruolo dei mass media 15. Come finisce il terrorismo: un inquadramento storico
II PARTE (3 CFU)
Il terrorismo in Italia dagli anni Sessanta agli anni Ottanta
Contenuti: 1. Il terrorismo in Italia: un’introduzione complessiva 2. Le origini e le cause dei terrorismi italiani 3. Il terrorismo “nero”: storia e caratteristiche 4. Il terrorismo “rosso”: storia e caratteristiche 5. Le Brigate rosse: origini, ideologia, organizzazione, strategie e forme d’azione 6. Il “caso Moro” e le sue conseguenze sul sistema politico italiano 7. Il nodo dei legami internazionali del terrorismo italiano: analisi e interpretazioni 8. Il “profilo” dei terroristi italiani 9. La risposta italiana alla minaccia terroristica 10. La crisi e la fine dei terrorismi italiani
La prima parte del corso si svolgerà attraverso lezioni frontali, anche con l’ausilio di fotografie e filmati.
La seconda parte del corso assumerà la fisionomia di un seminario specializzato. Dopo un ciclo di lezioni in cui il docente esporrà i principali temi della parte seminariale, gli studenti frequentanti possono presentare (non è obbligatorio) una tesina scritta di circa 4000 parole su una monografia scelta all’interno di un elenco che sarà presentato dal docente durante il corso.
Quanto alla parte seminariale, per gli studenti che presentano la tesina scritta, il voto su questa parte (che farà media con quello relativo alla prima) sarà assegnato sulla tesina scritta di circa 4000 parole.
Il corso è interamente impartito in lingua inglese.
Per gli studenti del programma di International Studies la frequenza è obbligatoria.
Testi Adottati
Testi per i frequentanti- Leonard Weinberg, Global Terrorism, Oneworld-Rosen, 2008
- Randall D. Law, Terrorism: A History, 2nd Edition, Polity, 2016
- Materiali assegnati dal docente
Testi per i non frequentanti
1. Leonard Weinberg, Global Terrorism, Oneworld-Rosen, 2008
2. Randall D. Law, Terrorism: A History, 2nd Edition, Polity, 2016
3. Leonard Weinberg and William Lee Eubank, The Rise and Fall of Italian Terrorism, Routledge 2019
Bibliografia Di Riferimento
Non prevista ulteriore bibliografia di riferimento.Modalità Erogazione
La prima parte del corso si svolgerà attraverso lezioni frontali, anche con l’ausilio di fotografie e filmati. La seconda parte del corso assumerà la fisionomia di un seminario specializzato. Dopo un ciclo di lezioni in cui il docente esporrà i principali temi della parte seminariale, gli studenti frequentanti possono presentare (non è obbligatorio) una tesina scritta di circa 4000 parole su una monografia scelta all’interno di un elenco che sarà presentato dal docente durante il corso. Il corso è interamente impartito in lingua inglese.Modalità Frequenza
Per essere considerati studenti frequentanti, il limite di assenze consentito è il 10% delle lezioni. Per gli studenti del programma di International Studies la frequenza è obbligatoria.Modalità Valutazione
- Per gli studenti frequentanti, la valutazione relativa alla prima parte del corso avviene tramite una prova orale (in inglese): essa è articolata in più domande finalizzate a verificare il livello delle competenze maturate dallo studente. I criteri adottati per la valutazione sono i seguenti: conoscenza dei contenuti del programma; chiarezza espositiva e uso di un linguaggio adeguato; capacità di giudizio critico. Quanto alla parte seminariale, per gli studenti che presentano la tesina scritta, il voto su questa parte (che farà media con quello relativo alla prima) sarà assegnato sulla tesina scritta di circa 4000 parole. - Per gli studenti non frequentanti la valutazione avviene solo tramite una prova orale (in inglese): essa è articolata in più domande finalizzate a verificare il livello delle competenze maturate dallo studente. I criteri adottati per la valutazione sono i seguenti: conoscenza dei contenuti del programma; chiarezza espositiva e uso di un linguaggio adeguato; capacità di giudizio critico.