Fornire il panorama aggiornato dei dati e delle metodologie di indagine della geologia per un modello della struttura interna e della natura minero-petrografica del pianeta.
scheda docente materiale didattico
Programma
Riconoscimento delle rocce eruttive, magmatiche e metamorfiche sul terreno. Riconoscimento della foliazione primaria e secondaria in rocce metamorfiche. Riconoscimento e rappresentazione cartografica delle faglie, delle giaciture primarie delle rocce e dei vari contatti litologici.Testi Adottati
Testi e dispense fornite dal docenteModalità Erogazione
Tre giorni di attività di terreno e di laboratorioModalità Valutazione
E' richiesta la preparazione di un report scritto e l'elaborazione di sezioni geologiche ottenute dalla cartografia geologica realizzata durante l'attività di terreno scheda docente materiale didattico
Il ciclo crostale delle rocce ed i principali domini petrogenetici. Classificazione generale, nomenclatura e riconoscimento delle rocce eruttive. La giacitura delle rocce ignee e la cristallizzazione magmatica. magmatismo e tettonica. caratteristiche dei magmi nei diversi ambienti petrogenetici.
Second part: il processo metamorfico.
Fattori del metamorfismo. principali tipi di metamorfismo. Classificazione di rocce metamorfiche. aspetti strutturali, tessiturali e giaciturali delle rocce metamorfiche.
Programma
Prima parte: il processo igneo.Il ciclo crostale delle rocce ed i principali domini petrogenetici. Classificazione generale, nomenclatura e riconoscimento delle rocce eruttive. La giacitura delle rocce ignee e la cristallizzazione magmatica. magmatismo e tettonica. caratteristiche dei magmi nei diversi ambienti petrogenetici.
Second part: il processo metamorfico.
Fattori del metamorfismo. principali tipi di metamorfismo. Classificazione di rocce metamorfiche. aspetti strutturali, tessiturali e giaciturali delle rocce metamorfiche.
Testi Adottati
MATERIALE FORNITO DEL DOCENTE.Bibliografia Di Riferimento
MATERIALE FORNITO DEL DOCENTE.Modalità Erogazione
Tre giorni di attività di terreno e laboratorialeModalità Frequenza
Tre giorni di attività di terreno e laboratoriale obbligatoriaModalità Valutazione
E' richiesta la preparazione di un report scritto e l'elaborazione di profili geologici. scheda docente materiale didattico
Programma
Studio di terrazzi marini (zona di Tarquinia e Montalto di Castro, Lazio settentrionale) e loro significato tettonico attraverso l'indagine di terreno, l'interpretazione aerofotogeologica e l'analisi paleontologica.Testi Adottati
materiale fornito dal docenteModalità Erogazione
tre giorni di attività di terreno e laboratorialeModalità Valutazione
elaborato che include un report, carte e tabelle scheda docente materiale didattico
Al termine delle analisi, gli studenti, guidati dai docenti presenti, elaborano i dati ottenuti procedendo alla ricostruzione paleoambientale delle successioni esaminate e contestualizzandole in uno schema dell'evoluzione del paesaggio. I risultati dell'elaborazione dei dati confluiscono in una relazione scritta corredata da due profili topografici, una carta geomorfologica dei terrazzi, dai calcoli per l'individuazione delle paleobatimetrie dei paleoambienti marini esaminati e dal calcolo dei tassi di sollevamento plio-pleistocenici dell'area costiera tirrenica esaminata.
Programma
Il primo modulo del campo Multidisciplinare (Paleontologia) è articolato in una giornata sul terreno e due di laboratorio, la prima svolta nell'area di Tarquinia e Montalto di Castro (Lazio settentrionale), le seconde due nella foresteria di Allumiere gestita da Roma Tre. Nella giornata in campagna gli studenti imparano a disegnare un log stratigrafico di due successioni sedimentarie caratterizzate da potenze e litologie diverse, misurando la potenza e l'inclinazione degli strati ed effettuando osservazioni macro e microscopiche (con la lente da campagna) della tessitura della roccia e della sua composizione mineralogica e paleontologica. Durante questo lavoro gli studenti prelevano un campione da ciascuna successione per la successiva analizi in laboratorio. Durante le due giornate in foresteria, debitamente attrezzata con stereomicroscopi, gli studenti analizzano i campioni prelevati in campagna da un punto di vista micropaleontologico, contando i foraminiferi planctonici e bentonici presenti nel residuo del sedimento e prelevando le valve degli ostracodi per l'identificazione specifica ed il conteggio delle frequenze percentuali.Al termine delle analisi, gli studenti, guidati dai docenti presenti, elaborano i dati ottenuti procedendo alla ricostruzione paleoambientale delle successioni esaminate e contestualizzandole in uno schema dell'evoluzione del paesaggio. I risultati dell'elaborazione dei dati confluiscono in una relazione scritta corredata da due profili topografici, una carta geomorfologica dei terrazzi, dai calcoli per l'individuazione delle paleobatimetrie dei paleoambienti marini esaminati e dal calcolo dei tassi di sollevamento plio-pleistocenici dell'area costiera tirrenica esaminata.
Testi Adottati
Atlante degli Ostracodi fornito dal docenteBibliografia Di Riferimento
Foglio Geologico scala 1:50.000 353 Tarquinia. Foglio Geologico scala 1:50.000 354 Montalto di Castro. AA.VV (in stampa). Note Illustrative della Carta Geologica d’Italia alla scala 1:50.000, Foglio 354 Tarquinia. Servizio Geologico d’Italia. AA.VV (in stampa). Note Illustrative della Carta Geologica d’Italia alla scala 1:50.000, Foglio 353 Montalto di Castro. Servizio Geologico d’Italia.Modalità Erogazione
Una giornata di attività di terreno e due giorni di attività laboratoriale.Modalità Valutazione
Nel corso del colloquio orale viene discussa la relazione elaborata dallo studente durante i primi tre giorni del campo Multidisciplinare (Paleontolgia).