20702454-2 - LETTERATURA GRECA II L.M.

Obiettivo del corso è l’acquisizione di conoscenze avanzate e il perfezionamento delle competenze precedentemente acquisite nel campo della letteratura greca. Attraverso lo studio e la traduzione di un testo o di una selezione di diversi testi in lingua originale secondo un percorso di ricerca e d’indagine prospettato sui medesimi dai vari punti di vista (storico, letterario, filologico e performativo o drammaturgico), anche tramite esperienze di laboratorio o seminariali, lo studente sarà in grado di acquisire una competenza metodologica critica e filologica ad ampio spettro che gli consenta di affrontare l’esegesi di qualsiasi altro testo letterario greco, dall’età arcaica all’età ellenistica.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma


TITOLO DEL MODULO (ORE TOTALI; NUMERO CFU)
Frammenti dalla Scena. Le tragedie euripidee del primo periodo dal Telefo (438 a. C.) al Belloronte ( 428 a. C.).
36 ore, 6 CFU

TIPOLOGIA DELL’ESAME (SCRITTO/ORALE)
L’esame consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare:
1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite;
2) la capacità di traduzione del testo dal greco;
3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati.


EVENTUALE PROPEDEUTICITA’ DEL CORSO
Si consiglia la frequenza assidua del corso. Il corso presuppone la conoscenza della lingua greca.


SEMESTRE DI RIFERIMENTO
Secondo semestre

DESCRIZIONE DELLO SVOLGIMENTO DEL CORSO
Si affronteranno i problemi di ricostruzione, di interpretazione ed editoriali delle tragedie euripidee in frammenti del primo periodo euripideo; attraverso una selezione della lettura e ricostruzione dei frammenti e delle tragedie più significative, anche attraverso altre testimonianze coeve come Aristofane, si delineerà il carattere peculiare e in un certo senso rivoluzionario per l’epoca del dramma euripideo. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di comprendere, inquadrare e commentare dal punto di vista linguistico drammatico e letterario e filologico il testo dei frammenti delle tragedie di Euripide presentate a lezione.



BIBLIOGRAFIA
È necessario conoscere la produzione drammatica euripidea coeva, ossia bene l’Alcesti, la Medea e l’Ippolito velato, di cui si consiglia una rilettura del testo (almeno in italiano con testo a fronte) e avere nozioni di drammaturgia antica, si consiglia E. Medda- V. Di Benedetto, La tragedia sulla scena, Torino 1997, Einaudi, e V. Di Benedetto, Euripide: teatro e società, Torino Einaudi 1971. Per il testo dei frammenti di Euripide l’edizione di riferimento è quella di R. Kannicht TrGF V volume, tomi I-II, Göttingen 2004.


CONTATTO @MAIL DEL DOCENTE
adeleteresa.cozzoli@uniroma3.it


Testi Adottati

BIBLIOGRAFIA
È necessario conoscere la produzione drammatica euripidea coeva, ossia bene l’Alcesti, la Medea e l’Ippolito velato, di cui si consiglia una rilettura del testo (almeno in italiano con testo a fronte) e avere nozioni di drammaturgia antica, si consiglia E. Medda- V. Di Benedetto, La tragedia sulla scena, Torino 1997, Einaudi, e V. Di Benedetto, Euripide: teatro e società, Torino Einaudi 1971. Per il testo dei frammenti di Euripide l’edizione di riferimento è quella di R. Kannicht TrGF V volume, tomi I-II, Göttingen 2004.

Bibliografia Di Riferimento

1) M. Di Marco, La tragedia greca, Carocci 2000 V. Di Benedetto- E. Medda, La tragedia sulla scena, Torino 1997 2) Medea nella Letteratura e nell’arte a c. di B. Gentili e F. Perusino, Venezia 2000

Modalità Erogazione

DESCRIZIONE DELLO SVOLGIMENTO DEL CORSO Si affronteranno i problemi di ricostruzione, di interpretazione ed editoriali delle tragedie euripidee in frammenti del primo periodo euripideo; attraverso una selezione della lettura e ricostruzione dei frammenti e delle tragedie più significative, anche attraverso altre testimonianze coeve come Aristofane, si delineerà il carattere peculiare e in un certo senso rivoluzionario per l’epoca del dramma euripideo. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di comprendere, inquadrare e commentare dal punto di vista linguistico drammatico e letterario e filologico il testo dei frammenti delle tragedie di Euripide presentate a lezione.

Modalità Frequenza

Si consiglia la frequenza assidua del corso. Il corso presuppone la conoscenza della lingua greca.

Modalità Valutazione

TIPOLOGIA DELL’ESAME (SCRITTO/ORALE) L’esame consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze specialistiche acquisite; 2) la capacità di traduzione del testo dal greco, anche frammentari; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi testuali e filologici affrontati.

scheda docente | materiale didattico

Programma


TITOLO DEL MODULO (ORE TOTALI; NUMERO CFU)
Frammenti dalla Scena. Le tragedie euripidee del primo periodo dal Telefo (438 a. C.) al Belloronte ( 428 a. C.).
36 ore, 6 CFU

TIPOLOGIA DELL’ESAME (SCRITTO/ORALE)
L’esame consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare:
1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite;
2) la capacità di traduzione del testo dal greco;
3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati.


EVENTUALE PROPEDEUTICITA’ DEL CORSO
Si consiglia la frequenza assidua del corso. Il corso presuppone la conoscenza della lingua greca.


SEMESTRE DI RIFERIMENTO
Secondo semestre

DESCRIZIONE DELLO SVOLGIMENTO DEL CORSO
Si affronteranno i problemi di ricostruzione, di interpretazione ed editoriali delle tragedie euripidee in frammenti del primo periodo euripideo; attraverso una selezione della lettura e ricostruzione dei frammenti e delle tragedie più significative, anche attraverso altre testimonianze coeve come Aristofane, si delineerà il carattere peculiare e in un certo senso rivoluzionario per l’epoca del dramma euripideo. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di comprendere, inquadrare e commentare dal punto di vista linguistico drammatico e letterario e filologico il testo dei frammenti delle tragedie di Euripide presentate a lezione.



BIBLIOGRAFIA
È necessario conoscere la produzione drammatica euripidea coeva, ossia bene l’Alcesti, la Medea e l’Ippolito velato, di cui si consiglia una rilettura del testo (almeno in italiano con testo a fronte) e avere nozioni di drammaturgia antica, si consiglia E. Medda- V. Di Benedetto, La tragedia sulla scena, Torino 1997, Einaudi, e V. Di Benedetto, Euripide: teatro e società, Torino Einaudi 1971. Per il testo dei frammenti di Euripide l’edizione di riferimento è quella di R. Kannicht TrGF V volume, tomi I-II, Göttingen 2004.


CONTATTO @MAIL DEL DOCENTE
adeleteresa.cozzoli@uniroma3.it


Testi Adottati

BIBLIOGRAFIA
È necessario conoscere la produzione drammatica euripidea coeva, ossia bene l’Alcesti, la Medea e l’Ippolito velato, di cui si consiglia una rilettura del testo (almeno in italiano con testo a fronte) e avere nozioni di drammaturgia antica, si consiglia E. Medda- V. Di Benedetto, La tragedia sulla scena, Torino 1997, Einaudi, e V. Di Benedetto, Euripide: teatro e società, Torino Einaudi 1971. Per il testo dei frammenti di Euripide l’edizione di riferimento è quella di R. Kannicht TrGF V volume, tomi I-II, Göttingen 2004.

Bibliografia Di Riferimento

1) M. Di Marco, La tragedia greca, Carocci 2000 V. Di Benedetto- E. Medda, La tragedia sulla scena, Torino 1997 2) Medea nella Letteratura e nell’arte a c. di B. Gentili e F. Perusino, Venezia 2000

Modalità Erogazione

DESCRIZIONE DELLO SVOLGIMENTO DEL CORSO Si affronteranno i problemi di ricostruzione, di interpretazione ed editoriali delle tragedie euripidee in frammenti del primo periodo euripideo; attraverso una selezione della lettura e ricostruzione dei frammenti e delle tragedie più significative, anche attraverso altre testimonianze coeve come Aristofane, si delineerà il carattere peculiare e in un certo senso rivoluzionario per l’epoca del dramma euripideo. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di comprendere, inquadrare e commentare dal punto di vista linguistico drammatico e letterario e filologico il testo dei frammenti delle tragedie di Euripide presentate a lezione.

Modalità Frequenza

Si consiglia la frequenza assidua del corso. Il corso presuppone la conoscenza della lingua greca.

Modalità Valutazione

TIPOLOGIA DELL’ESAME (SCRITTO/ORALE) L’esame consiste in un colloquio sugli argomenti del programma al fine di verificare: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze specialistiche acquisite; 2) la capacità di traduzione del testo dal greco, anche frammentari; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi testuali e filologici affrontati.