20710313 - LETTERATURA, GIORNALISMO E NUOVI MEDIA L.M.

Il corso Letteratura, giornalismo e nuovi media, L.M., si propone di arricchire la formazione specialistica dello studente sulla letteratura italiana contemporanea tramite le interrelazioni con giornalismo, cinema e televisione che nel corso del Novecento hanno profondamento mutato il sistema della comunicazione letteraria. La prospettiva didattica, aperta alle trasformazioni ancora in atto della scrittura letteraria in rapporto alle nuove strategie comunicative, intende preparare lo studente alle potenzialità di multipli sbocchi professionali.
scheda docente | materiale didattico

Programma

L’obiettivo del corso è quello di approfondire, in un’ottica interdisciplinare, il rapporto letteratura-televisione dagli anni Ottanta ad oggi, una fase decisiva per la diffusione di nuove tecnologie che hanno rivoluzionato i sistemi della comunicazione letteraria. Il corso avrà una struttura seminariale e le lezioni saranno organizzare in modo da favorire il dibattito e il confronto. Lo studio e l’analisi di testi/film/serie saranno parte integrante del corso, che intende dunque offrire un’analisi della letteratura contemporanea, in rapporto alle nuove strategie comunicative del presente.

Testi Adottati

Testo d’esame:
Costanza Melani-Monica Venturini, Ecce Video. Tv e letteratura dagli anni Ottanta ad oggi. Firenze, Cesati, 2018

Elenco Autori: Pier Paolo Pasolini, Umberto Eco, Andrea Camilleri, Maria Bellonci, Francesca Sanvitale, Roberto Saviano, Carlo Lucarelli, Maurizio De Giovanni, Niccolò Ammaniti, Giancarlo De Cataldo, Marco Malvaldi, Alessia Gazzola, Elena Ferrante.

Bibliografia critica:

Benvenuti Giuliana, Ceserani Remo, La letteratura nell’età globale, Bologna, Il Mulino, 2012;
Benvenuti Giuliana, Il brand Gomorra, Bologna, Il Mulino, 2018;
Giomi Elisa, Magaraggia Sveva, Relazioni brutali. Genere e violenza nella cultura mediale, Bologna, Il Mulino, 2017;
Grasso Aldo, Il libro e la televisione. Storia di un rapporto difficile, Torino, Nuova Eri, 1993;
Locatelli Massimo Perché noir. Come funziona un genere televisivo, Milano, Vita e pensiero, 2011;
Mondello Elisabetta, Il noir degli anni Zero. Uno sguardo sulla narrativa italiana del terzo millennio, Roma, Giulio Perrone, 2015
Menduni Enrico, La grande accusata. La televisione nei romanzi e nel cinema, Archetipo, 2012.
Pedullà Gabriele, In piena luce. I nuovi spettatori e il sistema delle arti, Milano, Bompiani, 2008.
Rossini Gianluigi, Le serie tv, Bologna, Il Mulino, 2016;
Serkowska Hanna (a cura di), Finzione, cronaca, realtà. Scambi, intrecci e prospettive nella narrativa italiana contemporanea, Massa, Transeuropa, 2011.
Tota Anna Lisa, Gender e media. Verso un immaginario sostenibile, Roma, Meltemi editore, 2008.
Una vernice di fiction. Gli scrittori e la televisione, a cura di Stefania Rimini, Duetredue, 2017.


Modalità Erogazione

Il corso prevede, dunque, una parte seminariale di lavoro di gruppo e la consegna di un elaborato scritto da concordare con la docente. Tale elaborato dovrà essere consegnato quindici giorni prima dell’appello orale. Gli studenti frequentanti dovranno preparare il testo d’esame indicato, un testo critico a scelta e nell’elenco almeno due autori da analizzare. L’esame orale verterà sulla discussione dell’elaborato scritto, sul complesso dei testi/film/serie analizzati nel corso e trattati nelle esposizioni orali e sui testi d’esame. Agli studenti NON frequentanti si richiede, oltre al testo d’esame e alle opere a scelta, la lettura di 2 testi critici (vedi bibliografia critica).

Modalità Frequenza

La frequenza è consigliata ma non obbligatoria.

Modalità Valutazione

L’esame orale verterà sulla discussione dell’elaborato scritto (tesina da concordare con la docente), sul complesso dei testi/film/serie analizzati nel corso e trattati nelle esposizioni orali, sui testi d’esame. I criteri ai quali si farà riferimento per la valutazione dell’esame orale: Conoscenza dei contenuti / Chiarezza espositiva / Capacità di sintesi e di analisi / Padronanza linguistica e uso di un linguaggio adeguato / Capacità di giudizio critico.