20710090 - FILOSOFIA DELLA CONOSCENZA - LM

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20710090 FILOSOFIA DELLA CONOSCENZA - LM in Scienze filosofiche LM-78 BAGGIO GUIDO

Programma

Segno e rappresentazione. Kant e il pragmatismo
Il corso intende analizzare il rapporto problematico tra Kant e Peirce. In particolare, durante le lezioni si approfondirà la teoria kantiana della conoscenza come rappresentazione e la sua ricezione critica da parte di Peirce.
Il corso si svolgerà nel modo seguente:
- Introduzione alla teoria della conoscenza di Kant
- Analisi di parti scelte della "Critica della ragion pura" di Kant
- Analisi di alcuni saggi di semiotica cognitiva di Peirce

Testi Adottati

I. Kant, Critica della ragion pura (preferibilmente edizione Bompiani, a cura di Costantino Esposito) [parti scelte].
C. S. Peirce, “Una nuova lista di categorie”; “Questioni riguardo a certe pretese capacità umane”; “Alcune conseguenze di quattro incapacità”. In Id. Scritti scelti. UTET, Torino 2008, pp. 71-143.
R. M. Calcaterra, Peirce discepolo e avversario di Kant, in M. Failla (a cura di), Leggere il presente. Questioni kantiane, Carocci 204, pp. 167-178.
G. Maddalena, Anti-Kantianism as a necessary characteristic of pragmatism, in K. P. Skowronski and S. Pihlström (Eds.) (2019). Pragmatist Kant. Pragmatism, Kant, and Kantianism in the Twenty-first Century, Nordic Studies in Pragmatism 4. Helsinki: Nordic Pragmatism Network 2019, pp. 43-59.
G. Baggio, Lo schematismo trascendentale e il problema della sintesi tra “senso”, “segno” e “gesto”. Un’interpretazione pragmatista, in “Spazio filosofico”, 21, 2018, pp. 83-99.

Testi consigliati

G. Maddalena, Peirce, La Scuola 2015.
R. M. Calcaterra, G. Maddalena, G. Marchetti. Il pragmatismo. Dalle origini agli sviluppi contemporanei, Carocci 2015


Modalità Erogazione

Il corso prevede: Didattica frontale; dibattito in classe; presentazioni da parte degli studenti. Eventuali verifiche scritte, valide ai fini dell’esame, verranno organizzate durante il corso e comunicate mediante il sito FILCOSPE, nella sezione “Didattica” della pagina personale Guido Baggio (http://www.uniroma3.it/en/persone/SUQvVGsrWERoMUV6dHBTY0docklza0NpeEhxN2FMQkhKdlhVMGEwN1RTMD0=/insegnamenti/).

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria ma dato il carattere seminariale del corso, la frequenza è particolarmente raccomandata.

Modalità Valutazione

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova orale finale sui temi e i testi considerati durante il corso e su una valutazione in itinere che riguarda la partecipazione attiva alle lezioni e ai lavori di gruppo. Lo studio da parte degli studenti frequentanti di uno dei “Testi consigliati” sarà adeguatamente tenuto in conto ai fini della valutazione dell’esame. Per gli studenti non frequentanti si richiede lo studio aggiuntivo di un testo da scegliere tra quelli indicati, per ciascun modulo, nella sezione “Testi consigliati” del presente programma. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare si applicheranno le seguenti modalità: esami orali a distanza mediante la piattaforma Microsoft Teams.