- PRIMO MODULO

Formare una figura di antropologo che si misura con le questioni relative alle necessità dell’ambiente, in relazione alle molteplicità delle culture e a come queste interagiscono con l’habitat che concorre a costituirle.
Per un verso, misurarsi con la varietà e la molteplicità, per un altro immaginare le strade per rendere sempre più vivibile il mondo, in modo da costruire un futuro corretto dagli errori e dai vizi del passato.
Questo significa lavorare collettivamente per leggere, interpretare e trasformare il mondo, dentro una società plurale dove tutte le identità e le alterità vengano rappresentate.
A partire da un’etnografia non egemonica, plurale e dialogica, retta dal confronto positivo con gli altri e da un’antropologia che non è soltanto analisi del presente ma anche progetto per un futuro sostenibile. L’ascolto delle voci che fanno il presente è indispensabile per immaginare un mondo vivibile nella pluralità dei paradigmi di esistenze che lo compongono.