Master I livello
a.a. 2024/2025
Link identifier #identifier__191184-1Regolamento
Link identifier #identifier__96009-2Indirizzo web del corso
Il Corso di Studio in breve
Il Master di I livello a distanza in Accoglienza e inclusione dei richiedenti asilo e rifugiati intende promuovere nei corsisti competenze metodologiche, attraverso un percorso svolto prevalentemente in modalità e-learning (online) di 1500 ore (60 CFU), sulle dimensioni sociali, educative, giuridiche e di gestione dei servizi connesse al tema dell’accoglienza e inclusione di richiedenti asilo e rifugiati.
Obiettivi formativi specifici del Corso
Obiettivi formativi del corso sono la formazione iniziale di operatori del sistema di accoglienza e integrazione di richiedenti asilo e rifugiati e la formazione continua degli operatori già in servizio in tale ambito. Ulteriore obiettivo del corso concerne la formazione di operatori di servizi non specificamente rivolti a richiedenti asilo e rifugiati ma che intercettano tale figura (insegnanti, educatori, assistenti sociali, operatori di servizi pubblici e privati, ecc.). In particolare, obiettivi formativi specifici riguardano l’acquisizione di competenze metodologiche aggiornate sulle dimensioni educative, sociali, psicologiche, antropologiche, giuridiche e di gestione dei servizi, in relazione al tema dell’accoglienza e dell’inclusione dei richiedenti asilo e rifugiati.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Gli sbocchi occupazionali del corso fanno riferimento ai servizi di accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati in Italia e in Europa. A titolo esemplificativo, il Sistema di accoglienza e integrazione (SAI) è costituito dalla rete degli enti locali che, per la realizzazione di progetti di accoglienza integrata, accedono, nei limiti delle risorse disponibili, al Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell'asilo. A livello territoriale gli enti locali, con il prezioso supporto delle realtà del terzo settore, garantiscono interventi di “accoglienza integrata” che superano la sola distribuzione di vitto e alloggio, prevedendo in modo complementare anche misure di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento, attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico.