IL CORSO SI PROPONE DI FAR CONSEGUIRE AGLI STUDENTI UNA PREPARAZIONE DI BASE SULLA STORIA DELLA LETTERATURA ITALIANA, SVILUPPANDO PROBLEMATICHE GENERALI DI TIPO STORICO-LETTERARIO E METODOLOGICO.
Curriculum
Canali
scheda docente materiale didattico
Il programma del corso prevede di approfondire la conoscenza delle trasformazioni che il romanzo a sfondo storico ha subito a partire dai modelli ottocenteschi. Il programma prevede dunque l’analisi di alcuni testi di questa tradizione. Particolare attenzione sarà data alla riflessione sul genere e alle soluzioni narrative adottate da Manzoni, Nievo, Pirandello.
la conoscenza della storia letteraria dell’Ottocento e del Novecento, per la quale si suggerisce, ma non in maniera prescrittiva:
Giulio Ferroni, "Storia della letteratura italiana. Dall’Ottocento al Novecento", Milano, Mondadori, 2012.
Un approfondimento particolare è richiesto per i seguenti autori:
Foscolo, Manzoni, Fogazzaro, Nievo, De Roberto, Pirandello, Bacchelli, Primo Levi, Fenoglio, Bassani, Banti, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Morante.
La bibliografia critica riguardante il corso monografico:
Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900
Una raccolta di saggi, predisposta dal docente,
Inoltre si richiede la lettura integrale di quattro romanzi a scelta.
I primi due tra:
Alessandro Manzoni, I Promessi sposi
Ippolito Nievo, Le confessioni d’un italiano
Luigi Pirandello, I vecchi e i giovani
Gli altri due tra questi due gruppi:
1) Risorgimento e Italia postunitaria
Riccardo Bacchelli, Il mulino del Po, I (1957)
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo (1958)
Anna Banti, Noi credevamo (1967)
Antonio Tabucchi, Piazza d’Italia (1975)
Antonio Scurati, Una storia romantica (2010)
Valerio Evangelisti, Il sole dell’avvenire I , (2013)
2) Guerra e Fascismo
Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny (1968)
Elsa Morante, La Storia (1974)
Antonio Tabucchi, Tristano muore (2004)
Antonio Pennacchi, Canale Mussolini I, (2011)
Antonio Scurati, M il figlio del secolo (2018)
Materiale critico su ciascuno di questi autori, è disponibile presso la copisteria Copyando (Materiale Seminario).
In aggiunta per i non frequentanti:
Una dispensa specifica di saggi.
Programma
Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900Il programma del corso prevede di approfondire la conoscenza delle trasformazioni che il romanzo a sfondo storico ha subito a partire dai modelli ottocenteschi. Il programma prevede dunque l’analisi di alcuni testi di questa tradizione. Particolare attenzione sarà data alla riflessione sul genere e alle soluzioni narrative adottate da Manzoni, Nievo, Pirandello.
Testi Adottati
Per sostenere l’esame si richiede:la conoscenza della storia letteraria dell’Ottocento e del Novecento, per la quale si suggerisce, ma non in maniera prescrittiva:
Giulio Ferroni, "Storia della letteratura italiana. Dall’Ottocento al Novecento", Milano, Mondadori, 2012.
Un approfondimento particolare è richiesto per i seguenti autori:
Foscolo, Manzoni, Fogazzaro, Nievo, De Roberto, Pirandello, Bacchelli, Primo Levi, Fenoglio, Bassani, Banti, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Morante.
La bibliografia critica riguardante il corso monografico:
Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900
Una raccolta di saggi, predisposta dal docente,
Inoltre si richiede la lettura integrale di quattro romanzi a scelta.
I primi due tra:
Alessandro Manzoni, I Promessi sposi
Ippolito Nievo, Le confessioni d’un italiano
Luigi Pirandello, I vecchi e i giovani
Gli altri due tra questi due gruppi:
1) Risorgimento e Italia postunitaria
Riccardo Bacchelli, Il mulino del Po, I (1957)
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo (1958)
Anna Banti, Noi credevamo (1967)
Antonio Tabucchi, Piazza d’Italia (1975)
Antonio Scurati, Una storia romantica (2010)
Valerio Evangelisti, Il sole dell’avvenire I , (2013)
2) Guerra e Fascismo
Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny (1968)
Elsa Morante, La Storia (1974)
Antonio Tabucchi, Tristano muore (2004)
Antonio Pennacchi, Canale Mussolini I, (2011)
Antonio Scurati, M il figlio del secolo (2018)
Materiale critico su ciascuno di questi autori, è disponibile presso la copisteria Copyando (Materiale Seminario).
In aggiunta per i non frequentanti:
Una dispensa specifica di saggi.
Modalità Erogazione
lezioni frontali e lavori di gruppo con scrittura tesineModalità Valutazione
verranno valutati gli elaborati svolti in forma di tesina tematica durante il corso (per i frequentanti) e il colloquio finale di verifica dell'apprendimento. La prova orale mirerà ad accertare il livello di conoscenza sia delle delle opere e degli autori trattati durante il corso, che delle problematiche teorico-critiche affrontate, oltre che a valutare l'acquisizione di una buona abilità espositiva. scheda docente materiale didattico
Durante il corso saranno prese in esame alcune delle opere aretiniane, tra le quali i dialoghi. I testi saranno letti, parafrasati e contestualizzati alla luce delle più recenti acquisizioni critiche. Particolare rilievo, infine, sarà attribuito alla fortuna di Aretino in Italia e in Europa fra Cinque- e Settecento.
- Ragionamento del Zoppino (risorsa digitale).
Programma
«Il flagello / de’ principi, il divin Pietro Aretino»: le opere profane e la loro fortuna.Durante il corso saranno prese in esame alcune delle opere aretiniane, tra le quali i dialoghi. I testi saranno letti, parafrasati e contestualizzati alla luce delle più recenti acquisizioni critiche. Particolare rilievo, infine, sarà attribuito alla fortuna di Aretino in Italia e in Europa fra Cinque- e Settecento.
Testi Adottati
- P. Aretino, Ragionamento e Dialogo (qualsiasi edizione purché commentata; edizione consigliata: a cura di P. Procaccioli, introduzione di N. Borsellino, Milano, Garzanti, 1984 [e ristampe]);- Ragionamento del Zoppino (risorsa digitale).
Bibliografia Di Riferimento
1. G. Crimi, Schede sul ‘Ragionamento della Nanna e della Antonia’, in Dentro il Cinquecento. Per Danilo Romei, Manziana, Vecchiarelli, 2016, pp. 49-96; 2. G. Crimi, Schede sul ‘Ragionamento’ e sul ‘Dialogo’ di Aretino, in «RR. Roma nel Rinascimento», 2015, pp. 419-38. 3. P. Larivaille, Pietro Aretino, Roma, Salerno Editrice, 1997; 4. Q. Marini, Pietro Aretino nel Seicento: una presenza inquietante, in Pietro Aretino nel cinquecentenario della nascita. Atti del Convegno (Roma e altrove, settembre-ottobre 1992), tomo I, Roma, Salerno Editrice, 1995, pp. 479-99; 5. P. Procaccioli, «Le monache son vergini a fatica» (‘Sorti’, XLVII.12). La prima stagione della Nanna aretiniana, in Roma donne libri tra Medioevo e Rinascimento. In ricordo di Pino Lombardi, Roma, Roma nel Rinascimento, 2004, pp. 361-84 6. C. Vecce, Letteratura italiana. Piccola storia, 2 voll., Napoli, Liguori, 2011-2013 (vol. I e vol. II fino a p. 102). Per i non frequentanti, oltre ai testi, agli studi e alla storia letteraria su indicati, il programma include anche la scelta di due (2) tra i seguenti titoli: - In utrumque paratus: Aretino e Arezzo, Aretino a Arezzo. In margine al ritratto di Sebastiano del Piombo. Atti del Colloquio internazionale per il 450° anniversario della morte di Pietro Aretino. Arezzo, 21 ottobre 2006, a cura di P. Procaccioli, Roma, Salerno Editrice, 2008; - P. Larivaille, Varia Aretiniana (1972-2004), Manziana, Vecchiarelli, 2005; - A. Luzio, Saggi aretiniani, a cura di P. Marini, Manziana, Vecchiarelli, 2010; - R.B. Waddington, Il satiro di Aretino: sessualità, satira e proiezione di sé nell’arte e nella letteratura del XVI secolo, trad. di C. Spila, Roma, Salerno Editrice, 2009.Modalità Erogazione
L'esame consisterà in un colloquio.Modalità Frequenza
Gli studenti dovranno seguire le lezioni con i libri di testoModalità Valutazione
La valutazione terrà conto delle conoscenze della storia letteraria italiana dalle Origini all'Ottocento, della capacità di parafrasare i testi illustrati durante le lezioni.Canali
scheda docente materiale didattico
Il programma del corso prevede di approfondire la conoscenza delle trasformazioni che il romanzo a sfondo storico ha subito a partire dai modelli ottocenteschi. Il programma prevede dunque l’analisi di alcuni testi di questa tradizione. Particolare attenzione sarà data alla riflessione sul genere e alle soluzioni narrative adottate da Manzoni, Nievo, Pirandello.
la conoscenza della storia letteraria dell’Ottocento e del Novecento, per la quale si suggerisce, ma non in maniera prescrittiva:
Giulio Ferroni, "Storia della letteratura italiana. Dall’Ottocento al Novecento", Milano, Mondadori, 2012.
Un approfondimento particolare è richiesto per i seguenti autori:
Foscolo, Manzoni, Fogazzaro, Nievo, De Roberto, Pirandello, Bacchelli, Primo Levi, Fenoglio, Bassani, Banti, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Morante.
La bibliografia critica riguardante il corso monografico:
Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900
Una raccolta di saggi, predisposta dal docente,
Inoltre si richiede la lettura integrale di quattro romanzi a scelta.
I primi due tra:
Alessandro Manzoni, I Promessi sposi
Ippolito Nievo, Le confessioni d’un italiano
Luigi Pirandello, I vecchi e i giovani
Gli altri due tra questi due gruppi:
1) Risorgimento e Italia postunitaria
Riccardo Bacchelli, Il mulino del Po, I (1957)
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo (1958)
Anna Banti, Noi credevamo (1967)
Antonio Tabucchi, Piazza d’Italia (1975)
Antonio Scurati, Una storia romantica (2010)
Valerio Evangelisti, Il sole dell’avvenire I , (2013)
2) Guerra e Fascismo
Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny (1968)
Elsa Morante, La Storia (1974)
Antonio Tabucchi, Tristano muore (2004)
Antonio Pennacchi, Canale Mussolini I, (2011)
Antonio Scurati, M il figlio del secolo (2018)
Materiale critico su ciascuno di questi autori, è disponibile presso la copisteria Copyando (Materiale Seminario).
In aggiunta per i non frequentanti:
Una dispensa specifica di saggi.
Programma
Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900Il programma del corso prevede di approfondire la conoscenza delle trasformazioni che il romanzo a sfondo storico ha subito a partire dai modelli ottocenteschi. Il programma prevede dunque l’analisi di alcuni testi di questa tradizione. Particolare attenzione sarà data alla riflessione sul genere e alle soluzioni narrative adottate da Manzoni, Nievo, Pirandello.
Testi Adottati
Per sostenere l’esame si richiede:la conoscenza della storia letteraria dell’Ottocento e del Novecento, per la quale si suggerisce, ma non in maniera prescrittiva:
Giulio Ferroni, "Storia della letteratura italiana. Dall’Ottocento al Novecento", Milano, Mondadori, 2012.
Un approfondimento particolare è richiesto per i seguenti autori:
Foscolo, Manzoni, Fogazzaro, Nievo, De Roberto, Pirandello, Bacchelli, Primo Levi, Fenoglio, Bassani, Banti, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Morante.
La bibliografia critica riguardante il corso monografico:
Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900
Una raccolta di saggi, predisposta dal docente,
Inoltre si richiede la lettura integrale di quattro romanzi a scelta.
I primi due tra:
Alessandro Manzoni, I Promessi sposi
Ippolito Nievo, Le confessioni d’un italiano
Luigi Pirandello, I vecchi e i giovani
Gli altri due tra questi due gruppi:
1) Risorgimento e Italia postunitaria
Riccardo Bacchelli, Il mulino del Po, I (1957)
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo (1958)
Anna Banti, Noi credevamo (1967)
Antonio Tabucchi, Piazza d’Italia (1975)
Antonio Scurati, Una storia romantica (2010)
Valerio Evangelisti, Il sole dell’avvenire I , (2013)
2) Guerra e Fascismo
Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny (1968)
Elsa Morante, La Storia (1974)
Antonio Tabucchi, Tristano muore (2004)
Antonio Pennacchi, Canale Mussolini I, (2011)
Antonio Scurati, M il figlio del secolo (2018)
Materiale critico su ciascuno di questi autori, è disponibile presso la copisteria Copyando (Materiale Seminario).
In aggiunta per i non frequentanti:
Una dispensa specifica di saggi.
Modalità Erogazione
lezioni frontali e lavori di gruppo con scrittura tesineModalità Valutazione
verranno valutati gli elaborati svolti in forma di tesina tematica durante il corso (per i frequentanti) e il colloquio finale di verifica dell'apprendimento. La prova orale mirerà ad accertare il livello di conoscenza sia delle delle opere e degli autori trattati durante il corso, che delle problematiche teorico-critiche affrontate, oltre che a valutare l'acquisizione di una buona abilità espositiva. scheda docente materiale didattico
Durante il corso saranno prese in esame alcune delle opere aretiniane, tra le quali i dialoghi. I testi saranno letti, parafrasati e contestualizzati alla luce delle più recenti acquisizioni critiche. Particolare rilievo, infine, sarà attribuito alla fortuna di Aretino in Italia e in Europa fra Cinque- e Settecento.
- Ragionamento del Zoppino (risorsa digitale).
Programma
«Il flagello / de’ principi, il divin Pietro Aretino»: le opere profane e la loro fortuna.Durante il corso saranno prese in esame alcune delle opere aretiniane, tra le quali i dialoghi. I testi saranno letti, parafrasati e contestualizzati alla luce delle più recenti acquisizioni critiche. Particolare rilievo, infine, sarà attribuito alla fortuna di Aretino in Italia e in Europa fra Cinque- e Settecento.
Testi Adottati
- P. Aretino, Ragionamento e Dialogo (qualsiasi edizione purché commentata; edizione consigliata: a cura di P. Procaccioli, introduzione di N. Borsellino, Milano, Garzanti, 1984 [e ristampe]);- Ragionamento del Zoppino (risorsa digitale).
Bibliografia Di Riferimento
1. G. Crimi, Schede sul ‘Ragionamento della Nanna e della Antonia’, in Dentro il Cinquecento. Per Danilo Romei, Manziana, Vecchiarelli, 2016, pp. 49-96; 2. G. Crimi, Schede sul ‘Ragionamento’ e sul ‘Dialogo’ di Aretino, in «RR. Roma nel Rinascimento», 2015, pp. 419-38. 3. P. Larivaille, Pietro Aretino, Roma, Salerno Editrice, 1997; 4. Q. Marini, Pietro Aretino nel Seicento: una presenza inquietante, in Pietro Aretino nel cinquecentenario della nascita. Atti del Convegno (Roma e altrove, settembre-ottobre 1992), tomo I, Roma, Salerno Editrice, 1995, pp. 479-99; 5. P. Procaccioli, «Le monache son vergini a fatica» (‘Sorti’, XLVII.12). La prima stagione della Nanna aretiniana, in Roma donne libri tra Medioevo e Rinascimento. In ricordo di Pino Lombardi, Roma, Roma nel Rinascimento, 2004, pp. 361-84 6. C. Vecce, Letteratura italiana. Piccola storia, 2 voll., Napoli, Liguori, 2011-2013 (vol. I e vol. II fino a p. 102). Per i non frequentanti, oltre ai testi, agli studi e alla storia letteraria su indicati, il programma include anche la scelta di due (2) tra i seguenti titoli: - In utrumque paratus: Aretino e Arezzo, Aretino a Arezzo. In margine al ritratto di Sebastiano del Piombo. Atti del Colloquio internazionale per il 450° anniversario della morte di Pietro Aretino. Arezzo, 21 ottobre 2006, a cura di P. Procaccioli, Roma, Salerno Editrice, 2008; - P. Larivaille, Varia Aretiniana (1972-2004), Manziana, Vecchiarelli, 2005; - A. Luzio, Saggi aretiniani, a cura di P. Marini, Manziana, Vecchiarelli, 2010; - R.B. Waddington, Il satiro di Aretino: sessualità, satira e proiezione di sé nell’arte e nella letteratura del XVI secolo, trad. di C. Spila, Roma, Salerno Editrice, 2009.Modalità Erogazione
L'esame consisterà in un colloquio.Modalità Frequenza
Gli studenti dovranno seguire le lezioni con i libri di testoModalità Valutazione
La valutazione terrà conto delle conoscenze della storia letteraria italiana dalle Origini all'Ottocento, della capacità di parafrasare i testi illustrati durante le lezioni.Canali
scheda docente materiale didattico
Il programma del corso prevede di approfondire la conoscenza delle trasformazioni che il romanzo a sfondo storico ha subito a partire dai modelli ottocenteschi. Il programma prevede dunque l’analisi di alcuni testi di questa tradizione. Particolare attenzione sarà data alla riflessione sul genere e alle soluzioni narrative adottate da Manzoni, Nievo, Pirandello.
la conoscenza della storia letteraria dell’Ottocento e del Novecento, per la quale si suggerisce, ma non in maniera prescrittiva:
Giulio Ferroni, "Storia della letteratura italiana. Dall’Ottocento al Novecento", Milano, Mondadori, 2012.
Un approfondimento particolare è richiesto per i seguenti autori:
Foscolo, Manzoni, Fogazzaro, Nievo, De Roberto, Pirandello, Bacchelli, Primo Levi, Fenoglio, Bassani, Banti, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Morante.
La bibliografia critica riguardante il corso monografico:
Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900
Una raccolta di saggi, predisposta dal docente,
Inoltre si richiede la lettura integrale di quattro romanzi a scelta.
I primi due tra:
Alessandro Manzoni, I Promessi sposi
Ippolito Nievo, Le confessioni d’un italiano
Luigi Pirandello, I vecchi e i giovani
Gli altri due tra questi due gruppi:
1) Risorgimento e Italia postunitaria
Riccardo Bacchelli, Il mulino del Po, I (1957)
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo (1958)
Anna Banti, Noi credevamo (1967)
Antonio Tabucchi, Piazza d’Italia (1975)
Antonio Scurati, Una storia romantica (2010)
Valerio Evangelisti, Il sole dell’avvenire I , (2013)
2) Guerra e Fascismo
Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny (1968)
Elsa Morante, La Storia (1974)
Antonio Tabucchi, Tristano muore (2004)
Antonio Pennacchi, Canale Mussolini I, (2011)
Antonio Scurati, M il figlio del secolo (2018)
Materiale critico su ciascuno di questi autori, è disponibile presso la copisteria Copyando (Materiale Seminario).
In aggiunta per i non frequentanti:
Una dispensa specifica di saggi.
Programma
Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900Il programma del corso prevede di approfondire la conoscenza delle trasformazioni che il romanzo a sfondo storico ha subito a partire dai modelli ottocenteschi. Il programma prevede dunque l’analisi di alcuni testi di questa tradizione. Particolare attenzione sarà data alla riflessione sul genere e alle soluzioni narrative adottate da Manzoni, Nievo, Pirandello.
Testi Adottati
Per sostenere l’esame si richiede:la conoscenza della storia letteraria dell’Ottocento e del Novecento, per la quale si suggerisce, ma non in maniera prescrittiva:
Giulio Ferroni, "Storia della letteratura italiana. Dall’Ottocento al Novecento", Milano, Mondadori, 2012.
Un approfondimento particolare è richiesto per i seguenti autori:
Foscolo, Manzoni, Fogazzaro, Nievo, De Roberto, Pirandello, Bacchelli, Primo Levi, Fenoglio, Bassani, Banti, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Morante.
La bibliografia critica riguardante il corso monografico:
Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900
Una raccolta di saggi, predisposta dal docente,
Inoltre si richiede la lettura integrale di quattro romanzi a scelta.
I primi due tra:
Alessandro Manzoni, I Promessi sposi
Ippolito Nievo, Le confessioni d’un italiano
Luigi Pirandello, I vecchi e i giovani
Gli altri due tra questi due gruppi:
1) Risorgimento e Italia postunitaria
Riccardo Bacchelli, Il mulino del Po, I (1957)
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo (1958)
Anna Banti, Noi credevamo (1967)
Antonio Tabucchi, Piazza d’Italia (1975)
Antonio Scurati, Una storia romantica (2010)
Valerio Evangelisti, Il sole dell’avvenire I , (2013)
2) Guerra e Fascismo
Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny (1968)
Elsa Morante, La Storia (1974)
Antonio Tabucchi, Tristano muore (2004)
Antonio Pennacchi, Canale Mussolini I, (2011)
Antonio Scurati, M il figlio del secolo (2018)
Materiale critico su ciascuno di questi autori, è disponibile presso la copisteria Copyando (Materiale Seminario).
In aggiunta per i non frequentanti:
Una dispensa specifica di saggi.
Modalità Erogazione
lezioni frontali e lavori di gruppo con scrittura tesineModalità Valutazione
verranno valutati gli elaborati svolti in forma di tesina tematica durante il corso (per i frequentanti) e il colloquio finale di verifica dell'apprendimento. La prova orale mirerà ad accertare il livello di conoscenza sia delle delle opere e degli autori trattati durante il corso, che delle problematiche teorico-critiche affrontate, oltre che a valutare l'acquisizione di una buona abilità espositiva. scheda docente materiale didattico
Durante il corso saranno prese in esame alcune delle opere aretiniane, tra le quali i dialoghi. I testi saranno letti, parafrasati e contestualizzati alla luce delle più recenti acquisizioni critiche. Particolare rilievo, infine, sarà attribuito alla fortuna di Aretino in Italia e in Europa fra Cinque- e Settecento.
- Ragionamento del Zoppino (risorsa digitale).
Programma
«Il flagello / de’ principi, il divin Pietro Aretino»: le opere profane e la loro fortuna.Durante il corso saranno prese in esame alcune delle opere aretiniane, tra le quali i dialoghi. I testi saranno letti, parafrasati e contestualizzati alla luce delle più recenti acquisizioni critiche. Particolare rilievo, infine, sarà attribuito alla fortuna di Aretino in Italia e in Europa fra Cinque- e Settecento.
Testi Adottati
- P. Aretino, Ragionamento e Dialogo (qualsiasi edizione purché commentata; edizione consigliata: a cura di P. Procaccioli, introduzione di N. Borsellino, Milano, Garzanti, 1984 [e ristampe]);- Ragionamento del Zoppino (risorsa digitale).
Bibliografia Di Riferimento
1. G. Crimi, Schede sul ‘Ragionamento della Nanna e della Antonia’, in Dentro il Cinquecento. Per Danilo Romei, Manziana, Vecchiarelli, 2016, pp. 49-96; 2. G. Crimi, Schede sul ‘Ragionamento’ e sul ‘Dialogo’ di Aretino, in «RR. Roma nel Rinascimento», 2015, pp. 419-38. 3. P. Larivaille, Pietro Aretino, Roma, Salerno Editrice, 1997; 4. Q. Marini, Pietro Aretino nel Seicento: una presenza inquietante, in Pietro Aretino nel cinquecentenario della nascita. Atti del Convegno (Roma e altrove, settembre-ottobre 1992), tomo I, Roma, Salerno Editrice, 1995, pp. 479-99; 5. P. Procaccioli, «Le monache son vergini a fatica» (‘Sorti’, XLVII.12). La prima stagione della Nanna aretiniana, in Roma donne libri tra Medioevo e Rinascimento. In ricordo di Pino Lombardi, Roma, Roma nel Rinascimento, 2004, pp. 361-84 6. C. Vecce, Letteratura italiana. Piccola storia, 2 voll., Napoli, Liguori, 2011-2013 (vol. I e vol. II fino a p. 102). Per i non frequentanti, oltre ai testi, agli studi e alla storia letteraria su indicati, il programma include anche la scelta di due (2) tra i seguenti titoli: - In utrumque paratus: Aretino e Arezzo, Aretino a Arezzo. In margine al ritratto di Sebastiano del Piombo. Atti del Colloquio internazionale per il 450° anniversario della morte di Pietro Aretino. Arezzo, 21 ottobre 2006, a cura di P. Procaccioli, Roma, Salerno Editrice, 2008; - P. Larivaille, Varia Aretiniana (1972-2004), Manziana, Vecchiarelli, 2005; - A. Luzio, Saggi aretiniani, a cura di P. Marini, Manziana, Vecchiarelli, 2010; - R.B. Waddington, Il satiro di Aretino: sessualità, satira e proiezione di sé nell’arte e nella letteratura del XVI secolo, trad. di C. Spila, Roma, Salerno Editrice, 2009.Modalità Erogazione
L'esame consisterà in un colloquio.Modalità Frequenza
Gli studenti dovranno seguire le lezioni con i libri di testoModalità Valutazione
La valutazione terrà conto delle conoscenze della storia letteraria italiana dalle Origini all'Ottocento, della capacità di parafrasare i testi illustrati durante le lezioni.Canali
scheda docente materiale didattico
Il programma del corso prevede di approfondire la conoscenza delle trasformazioni che il romanzo a sfondo storico ha subito a partire dai modelli ottocenteschi. Il programma prevede dunque l’analisi di alcuni testi di questa tradizione. Particolare attenzione sarà data alla riflessione sul genere e alle soluzioni narrative adottate da Manzoni, Nievo, Pirandello.
la conoscenza della storia letteraria dell’Ottocento e del Novecento, per la quale si suggerisce, ma non in maniera prescrittiva:
Giulio Ferroni, "Storia della letteratura italiana. Dall’Ottocento al Novecento", Milano, Mondadori, 2012.
Un approfondimento particolare è richiesto per i seguenti autori:
Foscolo, Manzoni, Fogazzaro, Nievo, De Roberto, Pirandello, Bacchelli, Primo Levi, Fenoglio, Bassani, Banti, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Morante.
La bibliografia critica riguardante il corso monografico:
Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900
Una raccolta di saggi, predisposta dal docente,
Inoltre si richiede la lettura integrale di quattro romanzi a scelta.
I primi due tra:
Alessandro Manzoni, I Promessi sposi
Ippolito Nievo, Le confessioni d’un italiano
Luigi Pirandello, I vecchi e i giovani
Gli altri due tra questi due gruppi:
1) Risorgimento e Italia postunitaria
Riccardo Bacchelli, Il mulino del Po, I (1957)
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo (1958)
Anna Banti, Noi credevamo (1967)
Antonio Tabucchi, Piazza d’Italia (1975)
Antonio Scurati, Una storia romantica (2010)
Valerio Evangelisti, Il sole dell’avvenire I , (2013)
2) Guerra e Fascismo
Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny (1968)
Elsa Morante, La Storia (1974)
Antonio Tabucchi, Tristano muore (2004)
Antonio Pennacchi, Canale Mussolini I, (2011)
Antonio Scurati, M il figlio del secolo (2018)
Materiale critico su ciascuno di questi autori, è disponibile presso la copisteria Copyando (Materiale Seminario).
In aggiunta per i non frequentanti:
Una dispensa specifica di saggi.
Programma
Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900Il programma del corso prevede di approfondire la conoscenza delle trasformazioni che il romanzo a sfondo storico ha subito a partire dai modelli ottocenteschi. Il programma prevede dunque l’analisi di alcuni testi di questa tradizione. Particolare attenzione sarà data alla riflessione sul genere e alle soluzioni narrative adottate da Manzoni, Nievo, Pirandello.
Testi Adottati
Per sostenere l’esame si richiede:la conoscenza della storia letteraria dell’Ottocento e del Novecento, per la quale si suggerisce, ma non in maniera prescrittiva:
Giulio Ferroni, "Storia della letteratura italiana. Dall’Ottocento al Novecento", Milano, Mondadori, 2012.
Un approfondimento particolare è richiesto per i seguenti autori:
Foscolo, Manzoni, Fogazzaro, Nievo, De Roberto, Pirandello, Bacchelli, Primo Levi, Fenoglio, Bassani, Banti, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Morante.
La bibliografia critica riguardante il corso monografico:
Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900
Una raccolta di saggi, predisposta dal docente,
Inoltre si richiede la lettura integrale di quattro romanzi a scelta.
I primi due tra:
Alessandro Manzoni, I Promessi sposi
Ippolito Nievo, Le confessioni d’un italiano
Luigi Pirandello, I vecchi e i giovani
Gli altri due tra questi due gruppi:
1) Risorgimento e Italia postunitaria
Riccardo Bacchelli, Il mulino del Po, I (1957)
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo (1958)
Anna Banti, Noi credevamo (1967)
Antonio Tabucchi, Piazza d’Italia (1975)
Antonio Scurati, Una storia romantica (2010)
Valerio Evangelisti, Il sole dell’avvenire I , (2013)
2) Guerra e Fascismo
Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny (1968)
Elsa Morante, La Storia (1974)
Antonio Tabucchi, Tristano muore (2004)
Antonio Pennacchi, Canale Mussolini I, (2011)
Antonio Scurati, M il figlio del secolo (2018)
Materiale critico su ciascuno di questi autori, è disponibile presso la copisteria Copyando (Materiale Seminario).
In aggiunta per i non frequentanti:
Una dispensa specifica di saggi.
Modalità Erogazione
lezioni frontali e lavori di gruppo con scrittura tesineModalità Valutazione
verranno valutati gli elaborati svolti in forma di tesina tematica durante il corso (per i frequentanti) e il colloquio finale di verifica dell'apprendimento. La prova orale mirerà ad accertare il livello di conoscenza sia delle delle opere e degli autori trattati durante il corso, che delle problematiche teorico-critiche affrontate, oltre che a valutare l'acquisizione di una buona abilità espositiva. scheda docente materiale didattico
Durante il corso saranno prese in esame alcune delle opere aretiniane, tra le quali i dialoghi. I testi saranno letti, parafrasati e contestualizzati alla luce delle più recenti acquisizioni critiche. Particolare rilievo, infine, sarà attribuito alla fortuna di Aretino in Italia e in Europa fra Cinque- e Settecento.
- Ragionamento del Zoppino (risorsa digitale).
Programma
«Il flagello / de’ principi, il divin Pietro Aretino»: le opere profane e la loro fortuna.Durante il corso saranno prese in esame alcune delle opere aretiniane, tra le quali i dialoghi. I testi saranno letti, parafrasati e contestualizzati alla luce delle più recenti acquisizioni critiche. Particolare rilievo, infine, sarà attribuito alla fortuna di Aretino in Italia e in Europa fra Cinque- e Settecento.
Testi Adottati
- P. Aretino, Ragionamento e Dialogo (qualsiasi edizione purché commentata; edizione consigliata: a cura di P. Procaccioli, introduzione di N. Borsellino, Milano, Garzanti, 1984 [e ristampe]);- Ragionamento del Zoppino (risorsa digitale).
Bibliografia Di Riferimento
1. G. Crimi, Schede sul ‘Ragionamento della Nanna e della Antonia’, in Dentro il Cinquecento. Per Danilo Romei, Manziana, Vecchiarelli, 2016, pp. 49-96; 2. G. Crimi, Schede sul ‘Ragionamento’ e sul ‘Dialogo’ di Aretino, in «RR. Roma nel Rinascimento», 2015, pp. 419-38. 3. P. Larivaille, Pietro Aretino, Roma, Salerno Editrice, 1997; 4. Q. Marini, Pietro Aretino nel Seicento: una presenza inquietante, in Pietro Aretino nel cinquecentenario della nascita. Atti del Convegno (Roma e altrove, settembre-ottobre 1992), tomo I, Roma, Salerno Editrice, 1995, pp. 479-99; 5. P. Procaccioli, «Le monache son vergini a fatica» (‘Sorti’, XLVII.12). La prima stagione della Nanna aretiniana, in Roma donne libri tra Medioevo e Rinascimento. In ricordo di Pino Lombardi, Roma, Roma nel Rinascimento, 2004, pp. 361-84 6. C. Vecce, Letteratura italiana. Piccola storia, 2 voll., Napoli, Liguori, 2011-2013 (vol. I e vol. II fino a p. 102). Per i non frequentanti, oltre ai testi, agli studi e alla storia letteraria su indicati, il programma include anche la scelta di due (2) tra i seguenti titoli: - In utrumque paratus: Aretino e Arezzo, Aretino a Arezzo. In margine al ritratto di Sebastiano del Piombo. Atti del Colloquio internazionale per il 450° anniversario della morte di Pietro Aretino. Arezzo, 21 ottobre 2006, a cura di P. Procaccioli, Roma, Salerno Editrice, 2008; - P. Larivaille, Varia Aretiniana (1972-2004), Manziana, Vecchiarelli, 2005; - A. Luzio, Saggi aretiniani, a cura di P. Marini, Manziana, Vecchiarelli, 2010; - R.B. Waddington, Il satiro di Aretino: sessualità, satira e proiezione di sé nell’arte e nella letteratura del XVI secolo, trad. di C. Spila, Roma, Salerno Editrice, 2009.Modalità Erogazione
L'esame consisterà in un colloquio.Modalità Frequenza
Gli studenti dovranno seguire le lezioni con i libri di testoModalità Valutazione
La valutazione terrà conto delle conoscenze della storia letteraria italiana dalle Origini all'Ottocento, della capacità di parafrasare i testi illustrati durante le lezioni.