20709851 - LETTERATURA ITALIANA (PER S.C.P.A)

IL CORSO SI PROPONE DI FAR CONSEGUIRE AGLI STUDENTI UNA PREPARAZIONE DI BASE SULLA STORIA DELLA LETTERATURA ITALIANA, SVILUPPANDO PROBLEMATICHE GENERALI DI TIPO STORICO-LETTERARIO E METODOLOGICO.

Curriculum

Canali

scheda docente | materiale didattico

Programma

Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900

Il programma del corso prevede di approfondire la conoscenza delle trasformazioni che il romanzo a sfondo storico ha subito a partire dai modelli ottocenteschi. Il programma prevede dunque l’analisi di alcuni testi di questa tradizione. Particolare attenzione sarà data alla riflessione sul genere e alle soluzioni narrative adottate da Manzoni, Nievo, Pirandello.

Testi Adottati

Per sostenere l’esame si richiede:
la conoscenza della storia letteraria dell’Ottocento e del Novecento, per la quale si suggerisce, ma non in maniera prescrittiva:
Giulio Ferroni, "Storia della letteratura italiana. Dall’Ottocento al Novecento", Milano, Mondadori, 2012.
Un approfondimento particolare è richiesto per i seguenti autori:
Foscolo, Manzoni, Fogazzaro, Nievo, De Roberto, Pirandello, Bacchelli, Primo Levi, Fenoglio, Bassani, Banti, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Morante.

La bibliografia critica riguardante il corso monografico:
Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900

Una raccolta di saggi, predisposta dal docente,
Inoltre si richiede la lettura integrale di quattro romanzi a scelta.

I primi due tra:

Alessandro Manzoni, I Promessi sposi
Ippolito Nievo, Le confessioni d’un italiano
Luigi Pirandello, I vecchi e i giovani

Gli altri due tra questi due gruppi:

1) Risorgimento e Italia postunitaria

Riccardo Bacchelli, Il mulino del Po, I (1957)
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo (1958)
Anna Banti, Noi credevamo (1967)
Antonio Tabucchi, Piazza d’Italia (1975)
Antonio Scurati, Una storia romantica (2010)
Valerio Evangelisti, Il sole dell’avvenire I , (2013)



2) Guerra e Fascismo

Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny (1968)
Elsa Morante, La Storia (1974)
Antonio Tabucchi, Tristano muore (2004)
Antonio Pennacchi, Canale Mussolini I, (2011)
Antonio Scurati, M il figlio del secolo (2018)

Materiale critico su ciascuno di questi autori, è disponibile presso la copisteria Copyando (Materiale Seminario).

In aggiunta per i non frequentanti:

Una dispensa specifica di saggi.



Modalità Erogazione

lezioni frontali e lavori di gruppo con scrittura tesine

Modalità Valutazione

verranno valutati gli elaborati svolti in forma di tesina tematica durante il corso (per i frequentanti) e il colloquio finale di verifica dell'apprendimento. La prova orale mirerà ad accertare il livello di conoscenza sia delle delle opere e degli autori trattati durante il corso, che delle problematiche teorico-critiche affrontate, oltre che a valutare l'acquisizione di una buona abilità espositiva.

scheda docente | materiale didattico

Programma

«Il flagello / de’ principi, il divin Pietro Aretino»: le opere profane e la loro fortuna.

Durante il corso saranno prese in esame alcune delle opere aretiniane, tra le quali i dialoghi. I testi saranno letti, parafrasati e contestualizzati alla luce delle più recenti acquisizioni critiche. Particolare rilievo, infine, sarà attribuito alla fortuna di Aretino in Italia e in Europa fra Cinque- e Settecento.


Testi Adottati

- P. Aretino, Ragionamento e Dialogo (qualsiasi edizione purché commentata; edizione consigliata: a cura di P. Procaccioli, introduzione di N. Borsellino, Milano, Garzanti, 1984 [e ristampe]);
- Ragionamento del Zoppino (risorsa digitale).


Bibliografia Di Riferimento

1. G. Crimi, Schede sul ‘Ragionamento della Nanna e della Antonia’, in Dentro il Cinquecento. Per Danilo Romei, Manziana, Vecchiarelli, 2016, pp. 49-96; 2. G. Crimi, Schede sul ‘Ragionamento’ e sul ‘Dialogo’ di Aretino, in «RR. Roma nel Rinascimento», 2015, pp. 419-38. 3. P. Larivaille, Pietro Aretino, Roma, Salerno Editrice, 1997; 4. Q. Marini, Pietro Aretino nel Seicento: una presenza inquietante, in Pietro Aretino nel cinquecentenario della nascita. Atti del Convegno (Roma e altrove, settembre-ottobre 1992), tomo I, Roma, Salerno Editrice, 1995, pp. 479-99; 5. P. Procaccioli, «Le monache son vergini a fatica» (‘Sorti’, XLVII.12). La prima stagione della Nanna aretiniana, in Roma donne libri tra Medioevo e Rinascimento. In ricordo di Pino Lombardi, Roma, Roma nel Rinascimento, 2004, pp. 361-84 6. C. Vecce, Letteratura italiana. Piccola storia, 2 voll., Napoli, Liguori, 2011-2013 (vol. I e vol. II fino a p. 102). Per i non frequentanti, oltre ai testi, agli studi e alla storia letteraria su indicati, il programma include anche la scelta di due (2) tra i seguenti titoli: - In utrumque paratus: Aretino e Arezzo, Aretino a Arezzo. In margine al ritratto di Sebastiano del Piombo. Atti del Colloquio internazionale per il 450° anniversario della morte di Pietro Aretino. Arezzo, 21 ottobre 2006, a cura di P. Procaccioli, Roma, Salerno Editrice, 2008; - P. Larivaille, Varia Aretiniana (1972-2004), Manziana, Vecchiarelli, 2005; - A. Luzio, Saggi aretiniani, a cura di P. Marini, Manziana, Vecchiarelli, 2010; - R.B. Waddington, Il satiro di Aretino: sessualità, satira e proiezione di sé nell’arte e nella letteratura del XVI secolo, trad. di C. Spila, Roma, Salerno Editrice, 2009.

Modalità Erogazione

L'esame consisterà in un colloquio.

Modalità Frequenza

Gli studenti dovranno seguire le lezioni con i libri di testo

Modalità Valutazione

La valutazione terrà conto delle conoscenze della storia letteraria italiana dalle Origini all'Ottocento, della capacità di parafrasare i testi illustrati durante le lezioni.

Canali

scheda docente | materiale didattico

Programma

Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900

Il programma del corso prevede di approfondire la conoscenza delle trasformazioni che il romanzo a sfondo storico ha subito a partire dai modelli ottocenteschi. Il programma prevede dunque l’analisi di alcuni testi di questa tradizione. Particolare attenzione sarà data alla riflessione sul genere e alle soluzioni narrative adottate da Manzoni, Nievo, Pirandello.

Testi Adottati

Per sostenere l’esame si richiede:
la conoscenza della storia letteraria dell’Ottocento e del Novecento, per la quale si suggerisce, ma non in maniera prescrittiva:
Giulio Ferroni, "Storia della letteratura italiana. Dall’Ottocento al Novecento", Milano, Mondadori, 2012.
Un approfondimento particolare è richiesto per i seguenti autori:
Foscolo, Manzoni, Fogazzaro, Nievo, De Roberto, Pirandello, Bacchelli, Primo Levi, Fenoglio, Bassani, Banti, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Morante.

La bibliografia critica riguardante il corso monografico:
Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900

Una raccolta di saggi, predisposta dal docente,
Inoltre si richiede la lettura integrale di quattro romanzi a scelta.

I primi due tra:

Alessandro Manzoni, I Promessi sposi
Ippolito Nievo, Le confessioni d’un italiano
Luigi Pirandello, I vecchi e i giovani

Gli altri due tra questi due gruppi:

1) Risorgimento e Italia postunitaria

Riccardo Bacchelli, Il mulino del Po, I (1957)
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo (1958)
Anna Banti, Noi credevamo (1967)
Antonio Tabucchi, Piazza d’Italia (1975)
Antonio Scurati, Una storia romantica (2010)
Valerio Evangelisti, Il sole dell’avvenire I , (2013)



2) Guerra e Fascismo

Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny (1968)
Elsa Morante, La Storia (1974)
Antonio Tabucchi, Tristano muore (2004)
Antonio Pennacchi, Canale Mussolini I, (2011)
Antonio Scurati, M il figlio del secolo (2018)

Materiale critico su ciascuno di questi autori, è disponibile presso la copisteria Copyando (Materiale Seminario).

In aggiunta per i non frequentanti:

Una dispensa specifica di saggi.



Modalità Erogazione

lezioni frontali e lavori di gruppo con scrittura tesine

Modalità Valutazione

verranno valutati gli elaborati svolti in forma di tesina tematica durante il corso (per i frequentanti) e il colloquio finale di verifica dell'apprendimento. La prova orale mirerà ad accertare il livello di conoscenza sia delle delle opere e degli autori trattati durante il corso, che delle problematiche teorico-critiche affrontate, oltre che a valutare l'acquisizione di una buona abilità espositiva.

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Programma

«Il flagello / de’ principi, il divin Pietro Aretino»: le opere profane e la loro fortuna.

Durante il corso saranno prese in esame alcune delle opere aretiniane, tra le quali i dialoghi. I testi saranno letti, parafrasati e contestualizzati alla luce delle più recenti acquisizioni critiche. Particolare rilievo, infine, sarà attribuito alla fortuna di Aretino in Italia e in Europa fra Cinque- e Settecento.


Testi Adottati

- P. Aretino, Ragionamento e Dialogo (qualsiasi edizione purché commentata; edizione consigliata: a cura di P. Procaccioli, introduzione di N. Borsellino, Milano, Garzanti, 1984 [e ristampe]);
- Ragionamento del Zoppino (risorsa digitale).


Bibliografia Di Riferimento

1. G. Crimi, Schede sul ‘Ragionamento della Nanna e della Antonia’, in Dentro il Cinquecento. Per Danilo Romei, Manziana, Vecchiarelli, 2016, pp. 49-96; 2. G. Crimi, Schede sul ‘Ragionamento’ e sul ‘Dialogo’ di Aretino, in «RR. Roma nel Rinascimento», 2015, pp. 419-38. 3. P. Larivaille, Pietro Aretino, Roma, Salerno Editrice, 1997; 4. Q. Marini, Pietro Aretino nel Seicento: una presenza inquietante, in Pietro Aretino nel cinquecentenario della nascita. Atti del Convegno (Roma e altrove, settembre-ottobre 1992), tomo I, Roma, Salerno Editrice, 1995, pp. 479-99; 5. P. Procaccioli, «Le monache son vergini a fatica» (‘Sorti’, XLVII.12). La prima stagione della Nanna aretiniana, in Roma donne libri tra Medioevo e Rinascimento. In ricordo di Pino Lombardi, Roma, Roma nel Rinascimento, 2004, pp. 361-84 6. C. Vecce, Letteratura italiana. Piccola storia, 2 voll., Napoli, Liguori, 2011-2013 (vol. I e vol. II fino a p. 102). Per i non frequentanti, oltre ai testi, agli studi e alla storia letteraria su indicati, il programma include anche la scelta di due (2) tra i seguenti titoli: - In utrumque paratus: Aretino e Arezzo, Aretino a Arezzo. In margine al ritratto di Sebastiano del Piombo. Atti del Colloquio internazionale per il 450° anniversario della morte di Pietro Aretino. Arezzo, 21 ottobre 2006, a cura di P. Procaccioli, Roma, Salerno Editrice, 2008; - P. Larivaille, Varia Aretiniana (1972-2004), Manziana, Vecchiarelli, 2005; - A. Luzio, Saggi aretiniani, a cura di P. Marini, Manziana, Vecchiarelli, 2010; - R.B. Waddington, Il satiro di Aretino: sessualità, satira e proiezione di sé nell’arte e nella letteratura del XVI secolo, trad. di C. Spila, Roma, Salerno Editrice, 2009.

Modalità Erogazione

L'esame consisterà in un colloquio.

Modalità Frequenza

Gli studenti dovranno seguire le lezioni con i libri di testo

Modalità Valutazione

La valutazione terrà conto delle conoscenze della storia letteraria italiana dalle Origini all'Ottocento, della capacità di parafrasare i testi illustrati durante le lezioni.

Canali

scheda docente | materiale didattico

Programma

Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900

Il programma del corso prevede di approfondire la conoscenza delle trasformazioni che il romanzo a sfondo storico ha subito a partire dai modelli ottocenteschi. Il programma prevede dunque l’analisi di alcuni testi di questa tradizione. Particolare attenzione sarà data alla riflessione sul genere e alle soluzioni narrative adottate da Manzoni, Nievo, Pirandello.

Testi Adottati

Per sostenere l’esame si richiede:
la conoscenza della storia letteraria dell’Ottocento e del Novecento, per la quale si suggerisce, ma non in maniera prescrittiva:
Giulio Ferroni, "Storia della letteratura italiana. Dall’Ottocento al Novecento", Milano, Mondadori, 2012.
Un approfondimento particolare è richiesto per i seguenti autori:
Foscolo, Manzoni, Fogazzaro, Nievo, De Roberto, Pirandello, Bacchelli, Primo Levi, Fenoglio, Bassani, Banti, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Morante.

La bibliografia critica riguardante il corso monografico:
Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900

Una raccolta di saggi, predisposta dal docente,
Inoltre si richiede la lettura integrale di quattro romanzi a scelta.

I primi due tra:

Alessandro Manzoni, I Promessi sposi
Ippolito Nievo, Le confessioni d’un italiano
Luigi Pirandello, I vecchi e i giovani

Gli altri due tra questi due gruppi:

1) Risorgimento e Italia postunitaria

Riccardo Bacchelli, Il mulino del Po, I (1957)
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo (1958)
Anna Banti, Noi credevamo (1967)
Antonio Tabucchi, Piazza d’Italia (1975)
Antonio Scurati, Una storia romantica (2010)
Valerio Evangelisti, Il sole dell’avvenire I , (2013)



2) Guerra e Fascismo

Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny (1968)
Elsa Morante, La Storia (1974)
Antonio Tabucchi, Tristano muore (2004)
Antonio Pennacchi, Canale Mussolini I, (2011)
Antonio Scurati, M il figlio del secolo (2018)

Materiale critico su ciascuno di questi autori, è disponibile presso la copisteria Copyando (Materiale Seminario).

In aggiunta per i non frequentanti:

Una dispensa specifica di saggi.



Modalità Erogazione

lezioni frontali e lavori di gruppo con scrittura tesine

Modalità Valutazione

verranno valutati gli elaborati svolti in forma di tesina tematica durante il corso (per i frequentanti) e il colloquio finale di verifica dell'apprendimento. La prova orale mirerà ad accertare il livello di conoscenza sia delle delle opere e degli autori trattati durante il corso, che delle problematiche teorico-critiche affrontate, oltre che a valutare l'acquisizione di una buona abilità espositiva.

scheda docente | materiale didattico

Programma

«Il flagello / de’ principi, il divin Pietro Aretino»: le opere profane e la loro fortuna.

Durante il corso saranno prese in esame alcune delle opere aretiniane, tra le quali i dialoghi. I testi saranno letti, parafrasati e contestualizzati alla luce delle più recenti acquisizioni critiche. Particolare rilievo, infine, sarà attribuito alla fortuna di Aretino in Italia e in Europa fra Cinque- e Settecento.


Testi Adottati

- P. Aretino, Ragionamento e Dialogo (qualsiasi edizione purché commentata; edizione consigliata: a cura di P. Procaccioli, introduzione di N. Borsellino, Milano, Garzanti, 1984 [e ristampe]);
- Ragionamento del Zoppino (risorsa digitale).


Bibliografia Di Riferimento

1. G. Crimi, Schede sul ‘Ragionamento della Nanna e della Antonia’, in Dentro il Cinquecento. Per Danilo Romei, Manziana, Vecchiarelli, 2016, pp. 49-96; 2. G. Crimi, Schede sul ‘Ragionamento’ e sul ‘Dialogo’ di Aretino, in «RR. Roma nel Rinascimento», 2015, pp. 419-38. 3. P. Larivaille, Pietro Aretino, Roma, Salerno Editrice, 1997; 4. Q. Marini, Pietro Aretino nel Seicento: una presenza inquietante, in Pietro Aretino nel cinquecentenario della nascita. Atti del Convegno (Roma e altrove, settembre-ottobre 1992), tomo I, Roma, Salerno Editrice, 1995, pp. 479-99; 5. P. Procaccioli, «Le monache son vergini a fatica» (‘Sorti’, XLVII.12). La prima stagione della Nanna aretiniana, in Roma donne libri tra Medioevo e Rinascimento. In ricordo di Pino Lombardi, Roma, Roma nel Rinascimento, 2004, pp. 361-84 6. C. Vecce, Letteratura italiana. Piccola storia, 2 voll., Napoli, Liguori, 2011-2013 (vol. I e vol. II fino a p. 102). Per i non frequentanti, oltre ai testi, agli studi e alla storia letteraria su indicati, il programma include anche la scelta di due (2) tra i seguenti titoli: - In utrumque paratus: Aretino e Arezzo, Aretino a Arezzo. In margine al ritratto di Sebastiano del Piombo. Atti del Colloquio internazionale per il 450° anniversario della morte di Pietro Aretino. Arezzo, 21 ottobre 2006, a cura di P. Procaccioli, Roma, Salerno Editrice, 2008; - P. Larivaille, Varia Aretiniana (1972-2004), Manziana, Vecchiarelli, 2005; - A. Luzio, Saggi aretiniani, a cura di P. Marini, Manziana, Vecchiarelli, 2010; - R.B. Waddington, Il satiro di Aretino: sessualità, satira e proiezione di sé nell’arte e nella letteratura del XVI secolo, trad. di C. Spila, Roma, Salerno Editrice, 2009.

Modalità Erogazione

L'esame consisterà in un colloquio.

Modalità Frequenza

Gli studenti dovranno seguire le lezioni con i libri di testo

Modalità Valutazione

La valutazione terrà conto delle conoscenze della storia letteraria italiana dalle Origini all'Ottocento, della capacità di parafrasare i testi illustrati durante le lezioni.

Canali

scheda docente | materiale didattico

Programma

Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900

Il programma del corso prevede di approfondire la conoscenza delle trasformazioni che il romanzo a sfondo storico ha subito a partire dai modelli ottocenteschi. Il programma prevede dunque l’analisi di alcuni testi di questa tradizione. Particolare attenzione sarà data alla riflessione sul genere e alle soluzioni narrative adottate da Manzoni, Nievo, Pirandello.

Testi Adottati

Per sostenere l’esame si richiede:
la conoscenza della storia letteraria dell’Ottocento e del Novecento, per la quale si suggerisce, ma non in maniera prescrittiva:
Giulio Ferroni, "Storia della letteratura italiana. Dall’Ottocento al Novecento", Milano, Mondadori, 2012.
Un approfondimento particolare è richiesto per i seguenti autori:
Foscolo, Manzoni, Fogazzaro, Nievo, De Roberto, Pirandello, Bacchelli, Primo Levi, Fenoglio, Bassani, Banti, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Morante.

La bibliografia critica riguardante il corso monografico:
Memoria, invenzione e storia nel romanzo italiano tra 800 e 900

Una raccolta di saggi, predisposta dal docente,
Inoltre si richiede la lettura integrale di quattro romanzi a scelta.

I primi due tra:

Alessandro Manzoni, I Promessi sposi
Ippolito Nievo, Le confessioni d’un italiano
Luigi Pirandello, I vecchi e i giovani

Gli altri due tra questi due gruppi:

1) Risorgimento e Italia postunitaria

Riccardo Bacchelli, Il mulino del Po, I (1957)
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo (1958)
Anna Banti, Noi credevamo (1967)
Antonio Tabucchi, Piazza d’Italia (1975)
Antonio Scurati, Una storia romantica (2010)
Valerio Evangelisti, Il sole dell’avvenire I , (2013)



2) Guerra e Fascismo

Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny (1968)
Elsa Morante, La Storia (1974)
Antonio Tabucchi, Tristano muore (2004)
Antonio Pennacchi, Canale Mussolini I, (2011)
Antonio Scurati, M il figlio del secolo (2018)

Materiale critico su ciascuno di questi autori, è disponibile presso la copisteria Copyando (Materiale Seminario).

In aggiunta per i non frequentanti:

Una dispensa specifica di saggi.



Modalità Erogazione

lezioni frontali e lavori di gruppo con scrittura tesine

Modalità Valutazione

verranno valutati gli elaborati svolti in forma di tesina tematica durante il corso (per i frequentanti) e il colloquio finale di verifica dell'apprendimento. La prova orale mirerà ad accertare il livello di conoscenza sia delle delle opere e degli autori trattati durante il corso, che delle problematiche teorico-critiche affrontate, oltre che a valutare l'acquisizione di una buona abilità espositiva.

scheda docente | materiale didattico

Programma

«Il flagello / de’ principi, il divin Pietro Aretino»: le opere profane e la loro fortuna.

Durante il corso saranno prese in esame alcune delle opere aretiniane, tra le quali i dialoghi. I testi saranno letti, parafrasati e contestualizzati alla luce delle più recenti acquisizioni critiche. Particolare rilievo, infine, sarà attribuito alla fortuna di Aretino in Italia e in Europa fra Cinque- e Settecento.


Testi Adottati

- P. Aretino, Ragionamento e Dialogo (qualsiasi edizione purché commentata; edizione consigliata: a cura di P. Procaccioli, introduzione di N. Borsellino, Milano, Garzanti, 1984 [e ristampe]);
- Ragionamento del Zoppino (risorsa digitale).


Bibliografia Di Riferimento

1. G. Crimi, Schede sul ‘Ragionamento della Nanna e della Antonia’, in Dentro il Cinquecento. Per Danilo Romei, Manziana, Vecchiarelli, 2016, pp. 49-96; 2. G. Crimi, Schede sul ‘Ragionamento’ e sul ‘Dialogo’ di Aretino, in «RR. Roma nel Rinascimento», 2015, pp. 419-38. 3. P. Larivaille, Pietro Aretino, Roma, Salerno Editrice, 1997; 4. Q. Marini, Pietro Aretino nel Seicento: una presenza inquietante, in Pietro Aretino nel cinquecentenario della nascita. Atti del Convegno (Roma e altrove, settembre-ottobre 1992), tomo I, Roma, Salerno Editrice, 1995, pp. 479-99; 5. P. Procaccioli, «Le monache son vergini a fatica» (‘Sorti’, XLVII.12). La prima stagione della Nanna aretiniana, in Roma donne libri tra Medioevo e Rinascimento. In ricordo di Pino Lombardi, Roma, Roma nel Rinascimento, 2004, pp. 361-84 6. C. Vecce, Letteratura italiana. Piccola storia, 2 voll., Napoli, Liguori, 2011-2013 (vol. I e vol. II fino a p. 102). Per i non frequentanti, oltre ai testi, agli studi e alla storia letteraria su indicati, il programma include anche la scelta di due (2) tra i seguenti titoli: - In utrumque paratus: Aretino e Arezzo, Aretino a Arezzo. In margine al ritratto di Sebastiano del Piombo. Atti del Colloquio internazionale per il 450° anniversario della morte di Pietro Aretino. Arezzo, 21 ottobre 2006, a cura di P. Procaccioli, Roma, Salerno Editrice, 2008; - P. Larivaille, Varia Aretiniana (1972-2004), Manziana, Vecchiarelli, 2005; - A. Luzio, Saggi aretiniani, a cura di P. Marini, Manziana, Vecchiarelli, 2010; - R.B. Waddington, Il satiro di Aretino: sessualità, satira e proiezione di sé nell’arte e nella letteratura del XVI secolo, trad. di C. Spila, Roma, Salerno Editrice, 2009.

Modalità Erogazione

L'esame consisterà in un colloquio.

Modalità Frequenza

Gli studenti dovranno seguire le lezioni con i libri di testo

Modalità Valutazione

La valutazione terrà conto delle conoscenze della storia letteraria italiana dalle Origini all'Ottocento, della capacità di parafrasare i testi illustrati durante le lezioni.