Il corso fornirà agli studenti un quadro analitico per lo studio del commercio internazionale. È diviso in quattro parti principali. La prima considera sia le previsioni della teoria classica del commercio (cioè il modello Ricardiano e il modello di Heckscher-Ohlin) sia i nuovi modelli di commercio con concorrenza imperfetta, inclusi gli sviluppi più recenti relativi alle prove a livello di impresa. La seconda discute gli effetti e le determinanti dell'economia politica della politica commerciale. Saranno discussi anche gli accordi commerciali preferenziali. La terza parte è dedicata all'analisi del tema dei flussi migratori, delle loro caratteristiche, determinanti, evoluzione e impatti. Infine, l'ultima parte si occupa dell'analisi empirica del commercio internazionale.
Il corso considera sia le teorie che i lavori empirici recenti, nonché una discussione delle questioni metodologiche rilevanti nella misurazione e nella stima.
Al termine del corso gli studenti saranno in grado di comprendere le principali determinanti del commercio internazionale e dei flussi migratori, le caratteristiche e le implicazioni delle misure di politica commerciale e di lavorare con i dati commerciali e di politica commerciale.
Il corso considera sia le teorie che i lavori empirici recenti, nonché una discussione delle questioni metodologiche rilevanti nella misurazione e nella stima.
Al termine del corso gli studenti saranno in grado di comprendere le principali determinanti del commercio internazionale e dei flussi migratori, le caratteristiche e le implicazioni delle misure di politica commerciale e di lavorare con i dati commerciali e di politica commerciale.
Curriculum
scheda docente materiale didattico
Il corso considera sia le teorie che i recenti studi empirici, oltre a una discussione delle rilevanti questioni metodologiche di misurazione e stima.
Durante le lezioni saranno proposti articoli su temi di attualità con lo scopo di stimolare la discussione in classe.
Clemens, M. A. 2011. “Economics and Emigration: Trillion-Dollar Bills on the Sidewalk?”, Journal of Economic Perspectives, Vol. 25, No. 3 (Summer), pp. 83-106.
Slide delle lezioni, articoli e altro materiale didattico saranno scaricabili dalla pagina Web del corso.
Programma
Il corso fornirà agli studenti un quadro analitico per lo studio del commercio internazionale. Esso è diviso in tre parti principali. La prima considera sia le previsioni della teoria classica del commercio (ovvero il Modello ricardiano e il Modello di Heckscher-Ohlin) sia i nuovi modelli di commercio con concorrenza imperfetta, inclusi gli sviluppi più recenti legati alle evidenze a livello di impresa. La seconda parte discute gli effetti e le determinanti della politica commerciale. La terza parte è dedicata all'analisi dei flussi migratori, delle loro caratteristiche, determinanti ed evoluzione storica.Il corso considera sia le teorie che i recenti studi empirici, oltre a una discussione delle rilevanti questioni metodologiche di misurazione e stima.
Durante le lezioni saranno proposti articoli su temi di attualità con lo scopo di stimolare la discussione in classe.
Testi Adottati
Feenstra R. C. and A.M Taylor (2017), International Trade, Forth Edition, Worth Publishers, chapters: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9.Clemens, M. A. 2011. “Economics and Emigration: Trillion-Dollar Bills on the Sidewalk?”, Journal of Economic Perspectives, Vol. 25, No. 3 (Summer), pp. 83-106.
Slide delle lezioni, articoli e altro materiale didattico saranno scaricabili dalla pagina Web del corso.
Modalità Frequenza
La frequenza non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata.Modalità Valutazione
La valutazione del corso si baserà su un esame orale. Gli studenti frequentanti avranno la possibilità di effettuare una o due presentazioni basate su articoli proposti durante il corso, casi studio o esercitazioni empiriche. Tali presentazioni concorreranno alla valutazione finale. scheda docente materiale didattico
Il corso considera sia le teorie che i recenti studi empirici, oltre a una discussione delle rilevanti questioni metodologiche di misurazione e stima.
Durante le lezioni saranno proposti articoli su temi di attualità con lo scopo di stimolare la discussione in classe.
Clemens, M. A. 2011. “Economics and Emigration: Trillion-Dollar Bills on the Sidewalk?”, Journal of Economic Perspectives, Vol. 25, No. 3 (Summer), pp. 83-106.
Slide delle lezioni, articoli e altro materiale didattico saranno scaricabili dalla pagina Web del corso.
Programma
Il corso fornirà agli studenti un quadro analitico per lo studio del commercio internazionale. Esso è diviso in tre parti principali. La prima considera sia le previsioni della teoria classica del commercio (ovvero il Modello ricardiano e il Modello di Heckscher-Ohlin) sia i nuovi modelli di commercio con concorrenza imperfetta, inclusi gli sviluppi più recenti legati alle evidenze a livello di impresa. La seconda parte discute gli effetti e le determinanti della politica commerciale. La terza parte è dedicata all'analisi dei flussi migratori, delle loro caratteristiche, determinanti ed evoluzione storica.Il corso considera sia le teorie che i recenti studi empirici, oltre a una discussione delle rilevanti questioni metodologiche di misurazione e stima.
Durante le lezioni saranno proposti articoli su temi di attualità con lo scopo di stimolare la discussione in classe.
Testi Adottati
Feenstra R. C. and A.M Taylor (2017), International Trade, Forth Edition, Worth Publishers, chapters: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9.Clemens, M. A. 2011. “Economics and Emigration: Trillion-Dollar Bills on the Sidewalk?”, Journal of Economic Perspectives, Vol. 25, No. 3 (Summer), pp. 83-106.
Slide delle lezioni, articoli e altro materiale didattico saranno scaricabili dalla pagina Web del corso.
Modalità Frequenza
La frequenza non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata.Modalità Valutazione
La valutazione del corso si baserà su un esame orale. Gli studenti frequentanti avranno la possibilità di effettuare una o due presentazioni basate su articoli proposti durante il corso, casi studio o esercitazioni empiriche. Tali presentazioni concorreranno alla valutazione finale. scheda docente materiale didattico
Il corso considera sia le teorie che i recenti studi empirici, oltre a una discussione delle rilevanti questioni metodologiche di misurazione e stima.
Durante le lezioni saranno proposti articoli su temi di attualità con lo scopo di stimolare la discussione in classe.
Clemens, M. A. 2011. “Economics and Emigration: Trillion-Dollar Bills on the Sidewalk?”, Journal of Economic Perspectives, Vol. 25, No. 3 (Summer), pp. 83-106.
Slide delle lezioni, articoli e altro materiale didattico saranno scaricabili dalla pagina Web del corso.
Mutuazione: 21210420 International trade and Migration in Economia dell'ambiente, lavoro e sviluppo sostenibile LM-56 NENCI SILVIA
Programma
Il corso fornirà agli studenti un quadro analitico per lo studio del commercio internazionale. Esso è diviso in tre parti principali. La prima considera sia le previsioni della teoria classica del commercio (ovvero il Modello ricardiano e il Modello di Heckscher-Ohlin) sia i nuovi modelli di commercio con concorrenza imperfetta, inclusi gli sviluppi più recenti legati alle evidenze a livello di impresa. La seconda parte discute gli effetti e le determinanti della politica commerciale. La terza parte è dedicata all'analisi dei flussi migratori, delle loro caratteristiche, determinanti ed evoluzione storica.Il corso considera sia le teorie che i recenti studi empirici, oltre a una discussione delle rilevanti questioni metodologiche di misurazione e stima.
Durante le lezioni saranno proposti articoli su temi di attualità con lo scopo di stimolare la discussione in classe.
Testi Adottati
Feenstra R. C. and A.M Taylor (2017), International Trade, Forth Edition, Worth Publishers, chapters: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9.Clemens, M. A. 2011. “Economics and Emigration: Trillion-Dollar Bills on the Sidewalk?”, Journal of Economic Perspectives, Vol. 25, No. 3 (Summer), pp. 83-106.
Slide delle lezioni, articoli e altro materiale didattico saranno scaricabili dalla pagina Web del corso.
Modalità Frequenza
La frequenza non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata.Modalità Valutazione
La valutazione del corso si baserà su un esame orale. Gli studenti frequentanti avranno la possibilità di effettuare una o due presentazioni basate su articoli proposti durante il corso, casi studio o esercitazioni empiriche. Tali presentazioni concorreranno alla valutazione finale.