DreamEdu: educare all’affettività e alla creatività attraverso i sogni

Presentazione:
Siamo davvero sicuri che i sogni non servano a nulla? Forse non è davvero così. I sogni sono il punto di partenza per esplorare noi stessi, acquisire consapevolezza su ciò che proviamo e perchè, e sviluppare strategie creative di problem solving. Attraverso l’esplorazione dei sogni ed esercizi attivi di role-playing in gruppi di psicodramma, gli studenti saranno guidati a riflettere e a mettere in pratica il contenuto dei propri sogni. Il risultato finale è quello di promuovere un pensiero creativo non lineare né logico-razionale, in cui attraverso introspezione e pratiche riflessive, verranno sviluppate conoscenza di sé e maggiori competenze emotive (alfabetizzazione emotiva, empatia), relazionali (gestione dei conflitti interpersonali), comunicative (comunicazione efficace) e creatività.

Obiettivi:
1) favorire lo sviluppo di competenze trasversali, quali creatività, competenze emotive e interpersonali (comunicazione efficace, gestione conflitti)
2) incrementare la conoscenza di sé e l’auto-consapevolezza

Periodo e modalità di erogazione:
Il progetto si terrà da novembre a maggio in modalità mista.
Numero massimo di studenti:
200
Ore di attività:
4
Tipologia di Istituto e classi di provenienza:
Il progetto è riservato alle terze, quarte e quinte classi di tutte le tipologie di istituti.
Numero di edizioni:
Una

Referente Didattico:
dott.ssa Fanny Guglielmucci

Per candidarsi:
fanny.guglielmucci@uniroma3.it

Ugo Attisani 12 Settembre 2024