Presentazione:
Cosa sono le particelle elementari? Quanto sono piccole? Come si fa a vederle?
Come possiamo distinguerle l’una dall’altra? Le particelle elementari nell’attraversare la materia lasciano delle impronte distintive, alcune molto vistose, altre elusive, che con gli opportuni mezzi di indagine, i rivelatori di particelle,
possono essere rilevate, analizzate, confrontate, per condurre ad un’identificazione.
Il progetto propone un percorso formativo che introduce gli studenti al mondo della fisica delle particelle attraverso attività di laboratorio incentrate sulla costruzione di semplici rivelatori di particelle.
Obiettivi:
L’obiettivo è quello di familiarizzarsi con il lavoro del fisico delle particelle, attraverso un percorso che permetta agli studenti di costruire, in maniera semplificata, alcuni dei rivelatori che vengono utilizzati per rilevare le particelle, tra
cui il contatore Geiger e la camera a nebbia. Durante il percorso i ragazzi acquisiranno nozioni di programmazione software Arduino e saranno in grado di assemblare dei piccoli circuiti. Verranno anche fornite nozioni teoriche sulle
particelle e la loro interazione con la materia.
Periodo e modalità di erogazione:
Il progetto si terrà da novembre a marzo in presenza.
Numero massimo di studenti:
15
Ore di attività:
18
Tipologia di Istituto e classi di provenienza:
Il progetto è riservato alle terze e quarte classi dei Licei Classici e Scientifici.
Numero di edizioni:
Una
Nota: Sono ammessi solo gli studenti che: – appartengono ad istituti in convenzione con il Piano Lauree Scientifiche di Fisica (https://matematicafisica.uniroma3.it/terza-missione/per-la-scuola/pls/); – siano stati selezionati e proposti dal referente del PLS di Fisica della scuola.
Referente Didattico:
prof. Vittorio Lubicz
Referente Amministrativo:
Francesca Paolucci
Per candidarsi:
matfis.orienta@uniroma3.it