Prof.ssa SILVIA DI PAOLO
| Qualifica | Professore Associato |
| Settore Scientifico Disciplinare | IUS/19 |
| Telefono | 0657332122 |
| Cellulare aziendale | 82508 |
| silvia.dipaolo@uniroma3.it | |
| Indirizzo | Via Ostiense 161 |
| Struttura/Afferenza |
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| Altre informazioni | Curriculum |
Per telefonare da un edificio dell'Ateneo all'altro SE il numero unico inizia con "06 5733xxxx" basta comporre le ultime quattro cifre del numero esteso.
Profilo
Titoli e cariche
Silvia Di Paolo è professore associato di storia del diritto medievale e moderno presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Roma Tre. Laureata in Giurisprudenza con Lode presso l’Università degli Studi Roma Tre, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Storia del diritto presso l’Università Statale di Milano. Ha trascorso diversi soggiorni di ricerca in Germania (presso il Max Planck Institut a Frankfurt am Main e presso l’Herzog August Bibliothek di Wolfenbüttel). È stata coodirettore di un progetto di ricerca italo-franco-tedesco sulla “Chiesa nella crisi e le risposte del diritto: dall’Alto medioevo alla Riforma” (Centro Italo-Tedesco per l’Eccellenza Europea “Villa Vigoni” (VV), Deutsche Forschungsgemeinschaft (DFG), the Fondation Maison des Sciences de l’Homme) e ha partecipato a diversi progetti di ricerca internazionali. È membro del progetto di ricerca nazionale (PRIN) “Precetto religioso e norma giuridica: storia e dinamica di una dialettica fondativa della civiltà giuridica occidentale (secoli IX-XVII)” e fa parte del senior staff del progetto ERC Consolidator Grant 2020 “Migrating commercial law and language. Rethinking lex mercatoria (11th-17th cent.)” – MICOLL (P.I.: prof. S. Gialdroni).
Didattica
Ha insegnato Storia degli ordinamenti amministrativi e giudiziari presso il Dipartimento di Scienze Politiche (2011-2021); Storia del diritto amministrativo (dal 2011), Ius Commune (dal 2020) e Storia del diritto medievale e moderno (dal 2021) presso il Dipartimento di Giurisprudenza.
Ricerca
I suoi principali interessi di ricerca concernono la storia del diritto canonico tra Medioevo e prima età moderna, con una particolare attenzione alla dimensione amministrativa della Chiesa occidentale e al contributo del diritto canonico medievale alla formazione della cultura giuridica europea. Si è interessata alla nascita del libro giuridico a stampa e alla formazione del Corpus Iuris Canonici all’inizio del Cinquecento, indagando le trasformazioni dell’ordinamento della Chiesa nel passaggio dal medioevo alla prima età moderna. Il suo attuale campo di ricerca verte sui fondamenti e i meccanismi giuridici medievali intorno ai quali la sanità europea ha elaborato la propria etica e gestione economica. Lo strumento dei legati pii quale meccanismo di produzione di corpora, ovvero le causae piae, e di strumento di partecipazione volontaria degli individui alla economia della communitas.