21002137-2 - PARTE II

Obiettivi: il corso approfondisce tematiche attinenti la fondazione-trasformazione delle città nella storia, con particolare riguardo al periodo compreso fra XVII e XVIII secolo. Le nozioni acquisite vengono analizzate criticamente mirando ad approfondire alcuni specifici campi d’analisi: intere città o parti di esse (principalmente strade e piazze) particolarmente significative sotto il profilo storico-urbanistico; di esse verranno evidenziate le caratteristiche del primo impianto e le successive trasformazioni, dalle origini fino alla fase attuale.
scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21002137-2 PARTE II in Architettura - Progettazione urbana LM-4 ANGELUCCI FEDERICA

Programma

IL CORSO TENDE A FORNIRE APPROFONDIMENTI PER LA CONOSCENZA DELLA STORIA DELLA CITTÀ MODERNA E CONTEMPORANEA, ATTRAVERSO ALCUNE ‘SEZIONI’ INDIVIDUATE ALL'INTERNO DEL PERIODO COMPRESO TRA LA META’ DEL XVIII SECOLO E LA META’ DEL XX SECOLO. L’ATTENZIONE DEL CORSO SARA’ RIVOLTA AD ESPLORARE SIA L’ASSETTO URBANO DI PARTICOLARI CITTA’ (CON SPECIALE RIGUARDO AD ALCUNE CAPITALI EUROPEE), CHE A TEMATICHE DI CARATTERE GENERALE. LE VARIE ‘SEZIONI’, ORGANIZZATE IN CICLI SETTIMANALI, AFFRONTERANNO I SEGUENTI ARGOMENTI:
CULTURA URBANA E TRASFORMAZIONE DELLA CITTA’ NELL’EUROPA DEI LUMI; LE CITTA’ CAPITALI EUROPEE TRA ANCIEN RÉGIME E RIVOLUZIONE: PARIGI, LONDRA, BERLINO E VIENNA.
LE CITTÀ DELL’OTTOCENTO EUROPEO FRA NEOCLASSICISMO, ECLETTISMO E INDUSTRIALIZZAZIONE;
REGENT STREET E RUE DE RIVOLI, MODELLI DI RIFERIMENTO PER IL PROGETTO DELLA CITTÀ OTTOCENTESCA; I GRANDI ‘PIANI’ DELLE CITTÀ CAPITALI: LA PARIGI DI HAUSSMANN, VIENNA E IL RING, BARCELLONA ED IL PLAN CERDA’, BERLINO ED AMSTERDAM, LA ROMA DI VIVIANI; LA ‘CITTÀ INDUSTRIALE’. GARDEN CITY E CIUDAD LINEAL.
LA RIFLESSIONE CRITICA SULLA CITTÀ TRA OTTOCENTO E NOVECENTO, DA CAMILLO SITTE AI ‘DISURBANISTI’ SOVIETICI E A BROADACRE CITY DI FRANK LLOYD WRIGHT, FINO ALLE NUOVE CITTÀ DI FONDAZIONE DEL REGIME FASCISTA. LE CORBUSIER E LA “METROPOLI MODERNA”.
LA NASCITA DELLA DISCIPLINA URBANISTICA NELL’ITALIA DEL NOVECENTO E IL TRAMONTO DEL PROGETTO URBANO, DALLA LEGGE URBANISTICA DEL 1942 ALLA RICOSTRUZIONE POST-BELLICA.


Testi Adottati

Il corso si basa in particolar modo sugli appunti presi in aula. Sono consigliati libri, saggi e ogni altro materiale didattico che di volta in volta si riterrà necessario per seguire lo svolgimento del corso. In particolare, per lo studio della città moderna e contemporanea sono consigliati i seguenti testi:

B. GRAVAGNUOLO, La progettazione urbana in Europa. 1750-1960. Storia e teorie, Roma-Bari, Laterza, 1997
questo testo andrà necessariamente integrato da:

P. SICA, Storia dell'urbanistica. Il Settecento, Roma-Bari, Laterza, 1981.
ID., Storia dell'urbanistica. L'Ottocento, Roma-Bari, Laterza, 1981.
ID., Storia dell'urbanistica. Il Novecento, Roma-Bari, Laterza, 1981.
ITALO INSOLERA, Roma Moderna, Un secolo di Storia Urbanistica 1870-1970, Torino, Einaudi, 1993.



Modalità Erogazione

Il corso prevede lezioni frontali circa tutti gli argomenti previsti dal programma con proiezione di immagini per la migliore comprensione degli argomenti. Sono previste almeno due visite guidate su temi romani trattati a lezione, in genere collocate verso la fine del corso.

Modalità Valutazione

Il corso prevede un esame orale con domande multiple sugli argomenti trattati durante le lezioni.