Il Dipartimento di Studi Umanistici promuove la ricerca e la formazione nell'ambito delle discipline umanistiche e sociali proprie delle Lettere, della Storia e dei Beni culturali, tra le quali realizza convergenze che hanno come base programmatica: la condivisione dell'importanza del documento e delle fonti (scritte, visive, iconografiche, monumentali, materiali, paesistiche, orali, e mediatiche); il valore dell'indagine storica e diacronica, della filologia e della interdisciplinarità come approccio metodologico di ricerca e di didattica per la comprensione di fenomeni intellettuali e culturali complessi; la sensibilità per un'articolata lettura della modernità e del contemporaneo e per le forme dell'organizzazione politica, sociale e territoriale, tramite uno studio innovatore della storia e del passato come moltiplicatore della percezione e della comprensione del presente; il riferimento costante all'evoluzione e al senso molteplice della tradizione linguistica e letteraria, all'immenso patrimonio letterario, archeologico e artistico, agli assetti territoriali, alle radici culturali profonde delle nostre società. Il Dipartimento attua una sintesi coerente e armonica dei saperi specialistici e si adopera per tradurre gli esiti della ricerca in forme didattiche adeguate, ritenendo inscindibile il rapporto tra ricerca e formazione. In questa prospettiva la missione del Dipartimento - che ribadisce l'importanza della formazione dei futuri studiosi, ricercatori, formatori e esperti culturali nei diversi ambiti umanistici - è fornire capacità analitiche, critiche, comunicative e divulgative tramite lo sviluppo di specifiche competenze di base e applicate, di favorire la partecipazione attiva ai processi formativi, di sviluppare capacità creative e sperimentali, con l'obiettivo di formare cittadini altamente competenti e consapevoli e di promuovere la cultura della responsabilità e della solidarietà sociale. Il Dipartimento risponde ad una intensa domanda culturale proveniente dalla società civile, dal territorio e dalle professioni e collabora attivamente alla vita e al consolidamento delle attività di Ateneo, con particolare riferimento all'incremento della qualità della ricerca, alla razionalizzazione e all'innovazione della didattica, al potenziamento strategico della sua proiezione internazionale, in una dimensione sia europea che extraeuropea, attraverso lo scambio di docenti e discenti con istituzioni estere di ricerca e di formazione e con la partecipazione a ricerche di respiro internazionale.