20710394 - ARTE E MUSICA NEL XX SECOLO

Il corso si propone di analizzare le relazioni tra arti visive e ricerca musicale nel seconda metà del XX secolo, intrecciando piani diversi che possano restituire il diramato scenario dell’interazione tra immagine e suono, tra espressione artistica e creazione musicale nella contemporaneità. Saranno analizzate ricerche, momenti di contatto (anche sul piano della circolazione dell’informazione e dei luoghi di dibattito a livello teorico), influenze, creazioni parallele e sconfinamenti linguistici che coinvolgono i circuiti della cultura d’avanguardia e i fenomeni della cultura di massa, al di qua e al di là dell’Atlantico.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso intende analizzare le relazioni tra arti visive, suono e musica dal secondo dopoguerra agli anni Sessanta del XX secolo. Partendo dall’approfondimento del rapporto tra pittura e musica nell’ambito delle ricerche artistiche dell’espressionismo astratto e delle poetiche della materia e del segno informali, si porterà l’attenzione al silenzio di John Cage in relazione al monocromo, alla dematerializzazione dell’opera e alla “teatralità” del minimalismo. Con un percorso trasversale, che tiene conto di continuità e discontinuità tra le avanguardie storiche e la stagione della neoavanguardia, saranno inoltre analizzate pratiche comportamentali-performative che hanno a vario modo incentrato la propria poetica sulla voce e sulle sonorità corporali, anche in relazione all’utilizzo delle nuove tecnologie.

Testi Adottati


1) Testi a carattere generale per lo studio della storia dell’arte del secondo Novecento:
- F. Poli, Informale ed espressionismo astratto, in F. Poli (a cura di), Arte moderna. Dal Postimpressionismo all’Informale, Electa, Milano 2007, pp. 262-283)[PDF area download sito della docente]

- F. Poli (a cura di), Arte contemporanea. Le ricerche internazionali dalla fine degli anni ’50 a oggi, Electa, Milano 2003, pp. 12-221

2) Letture di approfondimento sulle tematiche affrontate nel corso:
- Art or sound, catalogo della mostra (Venezia, Fondazione Prada Ca’ Corner della Regina, 7 giugno – 8 novembre 2014), a cura di G. Celant, Fondazione Prada, Milano 2014 [in particolare i saggi: G. Celant, Dal plurilinguismo al multisensoriale; C. Cox, Vedere non è sentire. Sinestesia, anestesia e arte audiovisiva; L. Chessa, Un’orchestra metafisica. Una ricerca sulla ricostruzione degli intonarumori; R. Young, Così brutalmente forzata. La svolta del dopoguerra dalla musica al suono; E. de Visscher, Il silenzio come scultura musicale. John Cage e gli strumenti di 4’33’’; G. Dayal, Musica sperimentale e performance. David Tudor, John Cage e Merce Cunningham; Jo Applin, Rumore ottico. Il suono della scultura negli anni ’60; A. Licht, Il rumore della superficie. Rendere l’arte udibile nel XX Secolo; S. Menegoi, Sound Art? Arti visive e suono al passaggio fra anni ’70 e ’80; H. Rogers, Sinestesia distorta. Il video musicale e le arti visive ]

- P. Bolpagni, Musica visiva / Colori immateriali. Tentazioni sinestetiche e prospettive intermediali negli anni Sessanta e Settanta, in “Medea”, a. I, n. 1, 2015
http://ojs.unica.it/index.php/medea/article/view/1818/1531

- P. Fameli, Il corpo risonante. Vocalità e gestualità nel Novecento, Campanotto Editore, Pasian di Prato (UD) 2013

Non frequentanti:
Integreranno le letture di approfondimento con
- P. Bolpagni, F. Tedeschi (a cura di), Rapporti tra musica e arti visive nel Novecento, Vita e Pensiero, Milano 2009
o con altro testo concordato a ricevimento con la docente.




Modalità Erogazione

Il corso è organizzato in lezioni frontali svolte mediante presentazioni di opere e documenti proiettati su schermo e strumenti multimediali. Alcuni argomenti vengono approfonditi attraverso la lettura e il commento di testi critici e programmatici, e attraverso l’ascolto di brani musicali. Durante il corso vengono organizzate visite a mostre e a musei e incontri in aula con professionisti del settore. È inoltre previsto il coinvolgimento degli studenti con la presentazione in aula di seminari che saranno oggetto di ulteriore approfondimento nell’elaborato scritto per la prova d’esame.

Modalità Frequenza

La frequenza è fortemente consigliata.

Modalità Valutazione

Per i frequentanti Elaborato scritto su un tema attinente gli argomenti trattati a lezione da concordare con la docente. Il paper dovrà avere una lunghezza compresa tra le 15.000 e le 25.000 battute, note e spazi inclusi. Dovrà essere consegnato sette giorni prima dell’appello d’esame. Per i non frequentanti: Colloquio orale sui temi trattati nei testi in programma.