L'insegnamento di Antropologia filosofica rientra nell'ambito delle attività formative affini e integrative del Cds in Scienze Filosofiche. Obiettivo del corso è di fornire una conoscenza rigorosa e approfondita delle problematiche e delle metodologie essenziali dell'antropologia filosofica. Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite nella discussione e nell'argomentazione tanto in una prospettiva teorica quanto in una prospettiva storico-filosofica. Alla fine del corso lo studente avrà acquisito: 1) avanzata capacità di pensiero critico e contestualizzazione di tipo filosofico; 2) avanzata proprietà di linguaggio e capacità argomentativa in rapporto agli argomenti trattati nel corso; 3) capacità di leggere e analizzare le fonti e il dibattito critico.
scheda docente materiale didattico
Max Scheler, La posizione dell’uomo nel cosmo, Armando Roma 2006:
Arnod Gehlen, L’uomo nell’era della tecnica, Armando, Roma, 2003;
Helmuth Plessner, Antropologia dei sensi, Cortina, Milano 2008.
Programma
Il corso mira ad evidenziare tre modelli di antropologia filosofica: l’essenza dell’uomo e la sua “posizione nel cosmo” di Scheler, l’uomo “progetto particolare della natura” di Gehlen e la “posizionalità eccentrica” dell’uomo di Plessner.Testi Adottati
Maria Teresa Pansera, La specificità dell’umano. Percorsi di antropologia filosofica, Inschibboleth, Roma 2019;Max Scheler, La posizione dell’uomo nel cosmo, Armando Roma 2006:
Arnod Gehlen, L’uomo nell’era della tecnica, Armando, Roma, 2003;
Helmuth Plessner, Antropologia dei sensi, Cortina, Milano 2008.
Modalità Erogazione
Il corso si articola come segue: didattica frontale svolta dalla docente; discussioni e dibattiti con gli studenti; presentazioni orali da parte degli studenti.Modalità Frequenza
La frequenza non è obbligatoria ma è altamente raccomandata.Modalità Valutazione
Esame orale con presentazione di una tesina scritta