20101023 - SOCIOLOGIA DEL DIRITTO

FORNIRE STRUMENTI DI ANALISI DEL FUNZIONAMENTO DI ALCUNI SOTTOSISTEMI GIURIDICI (ES. SISTEMA GIUDIZIARIO, PRODUZIONE LEGISLATIVA, MEDIAZIONE DEI CONFLITTI ECC.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il diritto non può essere analizzato, studiato, compreso usando le sole categorie del diritto positivo stesso. Il diritto è di per sé un fenomeno sociale. Su gran parte dei contenuti del diritto, oltre a una lettura normativa, è sempre auspicabile un'osservazione storica, sociale, politica, economica, culturale. Ciò è funzionale al superamento dell'auto-referenzialità della scienza giuridica e di converso evidenzia il necessario cross-over con altre discipline. Nella prima parte introduttiva del corso si affronterà il rapporto tra diritto e società.
Nella seconda parte del corso verrà rivolto uno sguardo approfondito alla giustizia penale e al carcere. Gran parte delle lezioni saranno dedicate alla contrapposizione tra la funzione normativa della pena e la sua funzione sociale di natura afflittiva, programmatica, espressiva, strategica. Ci si interrogherà sulle domande: chi, come, perché, quando punire. Il sistema penale contemporaneo su scala globale ha scelto come pena principale il carcere. Il carcere, più di ogni altra pena, interroga intorno alla sua natura e alla sua funzione esplicita e implicita.
Nella terza parte si indagherà intorno all'istituzione carceraria e alla storia della sua introduzione dentro il sistema delle pene. Negli ultimi decenni in Italia, in Europa e negli Usa i trend di incarcerazione non hanno seguito la stessa linearità dei tassi di criminalità. Saranno analizzati dati statistici, modelli organizzativi ed economici, selettività del sistema, cultura giuridica degli operatori penitenziari e della magistratura di sorveglianza, anche al fine di comprendere quali sono le cause complesse della crescita o decrescita dei tassi di detenzione.


Testi Adottati

Per i non frequentanti
1) Campesi, Pannarale, Populizio. Sociologia del diritto. Le Monnier
2) Melossi, Pavarini. Carcere e fabbrica. Il Mulino, 2018
3) Gonnella, Ippolito (a cura di). Bisogna aver visto. Il carcere nella rfilessione degli antifascisti, Gli Asini, 2019


Modalità Erogazione

Durante il corso sarà privilegiato il coinvolgimento diretto degli studenti attraverso forme interattive di formazione e esercitazioni, anche scritte.

Modalità Valutazione

L'esame consiste in una prova orale per i non frequentanti. Per i frequentanti invece vi sarà una valutazione complessiva, ivi compresa una in itinere, che terrà conto del livello e dell'intensità della partecipazione. Saranno consigliate letture intorno alle quali si apriranno forme approfondite di discussione, utili anche ad accertare l'impegno profuso. Nell'ultima parte del corso verrà chiesto agli studenti di effettuare una tesina scritta che dovranno anche esporre oralmente. Nel periodo di emergenza COVID-19 l’esame di profitto sarà svolto secondo quanto previsto all’art.1 del Decreto Rettorale n°. 703 del 5 maggio 2020, in modalità a distanza, tramite conferenza audio-video.