20101318 - THE LEGAL PROTECTION OF CULTURAL HERITAGE(PROTEZIONE GIURIDICA DEL PATRIMONIO CULTURALE)

Obiettivi del corso

Fornire agli studenti le nozioni fondamentali per comprendere lo sviluppo storico del concetto giuridico di patrimonio culturale (materiale e immateriale) sia a un livello nazionale che internazionale.
Fornire agli studenti gli strumenti per:
- analizzare criticamente le fonti giuridiche relative alla tutela del patrimonio culturale;
- identificare i diversi ambiti del diritto in cui si articola la tutela del patrimonio culturale;
- combinare dottrina e giurisprudenza.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Cos'è il patrimonio culturale e perché è importante? Quando, dove e come il patrimonio culturale ha iniziato a essere tutelato dal punto di vista giuridico? Quali sono gli strumenti giuridici a nostra disposizione per proteggere il patrimonio culturale? Qual è il rapporto tra patrimonio culturale e diritti umani? Il corso si propone di fornire delle risposte a queste domande attraverso l'analisi di trattati internazionali, della normativa europea e nazionale e di specifici casi giurisprudenziali. Al fine di introdurre gli studenti alla complessità dell'argomento, verrà fornita una panoramica storica (con un focus particolare sull'Italia) per comprendere come il concetto giuridico di patrimonio culturale si sia sviluppato a livello nazionale, europeo e globale.

Argomenti trattati
Cos'è il patrimonio culturale? Differenza tra patrimonio culturale e "cultural heritage" e distinzione tra patrimonio culturale materiale e immateriale
L'eredità culturale come strumento per la costruzione di una identità nazionale
Tutela giuridica del patrimonio culturale nell'Italia preunitaria (focus sullo Stato Pontificio, Chirografo Chiaramonti 1802 e Editto Pacca 1820)
Tutela giuridica del patrimonio culturale dopo l'Unità d'Italia (focus su Legge Nasi 1902 e Legge Rosadi-Rava 1909)
Il patrimonio culturale in epoca fascista (focus sulle Leggi Bottai del 1939)
Il patrimonio culturale durante la Seconda Guerra mondiale e il traffico illegale di opere d'arte
I veri "Monuments Men"
Italia repubblicana e patrimonio culturale: l'art. 9 della Costituzione
Tutela giuridica del patrimonio culturale in Europa e in America dopo la Seconda Guerra Mondiale: una panoramica
All'origine dei "cultural rights": UDHR, ICCPR, ICESCR
Consiglio d'Europa e patrimonio culturale
La tutela del patrimonio culturale in caso di conflitto armato (focus sul caso Al Mahdi e sulla Siria)
La Convenzione UNESCO del 1970: "Convention on the Means of Prohibiting and Preventing the Illicit Import, Export and Transfer of Ownership of Cultural Property"
La Convenzione UNIDROIT del 1995: "Stolen or Illegally Exported Cultural Objects"
Progetti UNESCO
La tutela dei beni culturali ecclesiastici
Il Codice dei Beni culturali e del paesaggio del 2004


Testi Adottati

Testi obbligatori:

Per una panoramica si veda:
Pinton, S. and Zagado, L. (eds.), “Cultural Heritage. Scenarios 2015-2017”, Venezia: ed. Ca' Foscari, 2017. Available online at: https://edizionicafoscari.unive.it/it/edizioni/libri/978-88-6969-225-3/.

Di seguito la lista dei testi obbligatori per superare l'esame. I testi che non sono accessibili online verranno forniti sulla e-learning platform:

1. Chechi, A., Protecting Holy Heritage in Italy - A Critical Assessment through the Prism of International Law, in “International Journal of Cultural Property”, 21 (2014), pp. 397-421. Available at: https://www.cambridge.org/core/services/aop-cambridge-core/content/view/851F794A8C98DC85712005573F4CD034/S0940739114000253a.pdf/protecting_holy_heritage_in_italya_critical_assessment_through_the_prism_of_international_law.pdf.

2. Coccolo, F., Law No. 1089 of 1 June 1939. The origin and consequences of Italian legislation on the protection of the national cultural heritage in the 20th century, in S. Pinton and L. Zagado (eds.), “Cultural Heritage. Scenarios 2015-2017”, Venezia: ed. Ca' Foscari, 2017, pp. 195-209. Available at: https://edizionicafoscari.unive.it/it/edizioni/libri/978-88-6969-225-3/.

3. Foradori, P., Protecting cultural heritage during armed conflict: the Italian contribution to “cultural peacekeeping”, in “Modern Italy”, 22.1 (2017), pp. 1-17. Available at: https://www.cambridge.org/core/services/aop-cambridge-core/content/view/B730B0DE5419CFC463853B52463C64D1/S1353294416000570a.pdf/protecting_cultural_heritage_during_armed_conflict_the_italian_contribution_to_cultural_peacekeeping.pdf.

4. Lostal, M., International Cultural Heritage Law in Armed Conflict. Case-studies of Syria, Libya, Mali, the Invasion of Iraq, and the Buddhas of Bamiyan, Cambridge: Cambridge University Press, 2017, pp. 18-46.

5. Macmillan, F., Contemporary Intangible Cultural Heritage: Between Community and Market, in C. Cummings, H. Enright, M. Pavis and C. Waelde (eds.), “Research Handbook on Contemporary Intangible Cultural Heritage: Law and Heritage”, Cheltenham, UK and Northampton, MA: Edward Elgar, 2018.

6. Macmillan, F., Heritage, Imperialism and Commodification: How the West can always do it best, in “Europa Ethnica”, 74.3/4 (2017).

7. Odello, M., The Right to Take Part to Cultural Life: General Comment No. 21 of the United Nations Committee on Economic, Social and Cultural Rights, in “Anuario español de derecho internacional”, 27 (2011), pp. 491-519. Available at: https://www.unav.edu/publicaciones/revistas/index.php/anuario-esp-dcho-internacional/article/viewFile/2563/2436.

8. Pinton, S., The Faro Convention, the Legal European Environment and the Challenge of Commons in Cultural Heritage, in S. Pinton and L. Zagado (eds.), “Cultural Heritage. Scenarios 2015-2017”, Venezia: ed. Ca' Foscari, 2017, pp. 315-334. Available at: https://edizionicafoscari.unive.it/it/edizioni/libri/978-88-6969-225-3/.

9. Ridley, R.T., To Protect the Monuments: the Papal Antiquarian (1534-1870), in “Xenia Antiqua”, I (1992), pp. 117-154 (in particular pp. 117-119 and 146 ff.).

10. Settis, S., We the Citizens, English translation of chapter 7 of Paesaggio, Costituzione, cemento: la battaglia per l'ambiente contro il degrado civile (Einaudi, 2010), in “California Italian Studies”, 2.1 (2011). Available at: https://escholarship.org/uc/item/7c90g6dp.

11. Sterio, M., Individual Criminal Responsibility for the Destruction of Religious and Historic Buildings: The Al Mahdi Case, in “Case Western Reserve Journal of International Law”, 49.1 (2017), pp. 63-73. Available at: https://scholarlycommons.law.case.edu/cgi/viewcontent.cgi?article=2500&context=jil.

12. Yeide, N.H. and Teter-Schneider, P.A., S. Lane Faison, Jr. and "Art under the Shadowof the Swastika”, in “Archives of American Art Journal”, 47.3/4 (2008), pp. 24-37.



Bibliografia Di Riferimento

Per approfondire (testi NON obbligatori): 1. Brown, G. (ed.), The Long and Influential Life of the Universal Declaration of Human Rights, in “The Universal Declaration of Human Rights in the 21st Century. A Living Document in a Changing World”, Cambridge: Open Book Publishers, 2016, pp. 29-38. Available at: https://www.openbookpublishers.com/product/467/the-universal-declaration-of-human-rights-in-the-21st-century. 2. Kunzelman, C.J., Some Trials, Tribulations, and Successes of the Monuments, Fine Arts and Archives Teams in the European Theatre During WWII, in “Military Affairs", 52.2 (Apr., 1988), pp. 56-60. 3. Kurtz, M.J., The Allied Struggle over Cultural Restitution, 1942-1947, in “International Journal of Cultural Property”, 17 (2010), pp. 177-194.  4. Macmillan, F., Cultural Property and Community Rights to Cultural Heritage, in Ting Xu and Jean Allain (eds.), “Property and Human Rights in a Global Context”, Oxford: Hart, 2015, pp. 41-62. 5. Montanari, T., Costituzione italiana: art. 9, Roma: Carocci, 2018. 6. Montanari, T., Privati del patrimonio, Torino: Einaudi, 2015. 7. Settis, S., Paesaggio, Costituzione, cemento: la battaglia per l'ambiente contro il degrado civile, Torino: Einaudi, 2010. 8. Silverman, H. (ed.), Contested cultural heritage: religion, nationalism, erasure and exclusion in a global world, New York and London: Springer, 2011. Available at: https://archive.org/stream/HelaineSilvermanAuth.HelaineSilvermanEds.ContestedCulturalHeritageReligionNation/Helaine%20Silverman%20auth.%2C%20Helaine%20Silverman%20eds.%20Contested%20Cultural%20Heritage%20Religion%2C%20Nationalism%2C%20Erasure%2C%20and%20Exclusion%20in%20a%20Global%20World_djvu.txt.

Modalità Erogazione

Le lezioni frontali in aula sono sempre supportate da presentazioni power point ricche di immagini e video. Se possibile, durante il corso vengono invitati degli esperti per trattare specifici argomenti. Si tratta di una esigenza particolarmente sentita in una materia come quella della tutela giuridica del patrimonio culturale, intrinsecamente transdisciplinare. Agli studenti viene quindi chiesto di: 1) sostenere un esame scritto di metà corso, consistente in una lista di domande a risposta aperta e/o chiusa; 2) scrivere un saggio alla fine del corso e presentarlo al resto della classe. Lo studente può scegliere se accompagnare o meno la presentazione con un power point o un video; 3) essere presente alle lezioni degli ospiti ed essere in grado di descrivere gli argomenti trattati; 4) partecipare sempre attivamente ai dibattiti in aula.

Modalità Frequenza

La frequenza è obbligatoria. Il numero massimo di assenze non giustificate è tre.

Modalità Valutazione

Nel periodo di emergenza COVID-19 l’esame di profitto sarà svolto secondo quanto previsto all’art.1 del Decreto Rettorale n°. 703 del 5 maggio 2020, in modalità a distanza, tramite conferenza audio-video. Gli studenti sono valutati sulla base delle seguenti prove: 1) Esame scritto di metà corso (lista di tre domande a risposta aperta sulla prima metà del corso): 30 % 2) Saggio (2000-3000 parole, incluse le note): 30% 3) Presentazione orale del saggio (con o senza power point): 20% 4) Esame finale orale: 20%. La prova orale finale consiste in una discussione (in inglese) del saggio. Alla fine del corso, sulla base delle diverse prove che permettono di dimostrare diverse capacità, gli studenti verranno valutati, in caso di esito positivo, con un voto compreso tra 18/30 e 30/30. Nel complesso, dovranno dimostrare di essere in grado di: analizzare criticamente le fonti giuridiche relative alla tutela del patrimonio culturale; identificare i diversi ambiti giuridici coinvolti nella tutela del patrimonio culturale; mettere in relazione i dibattiti dottrinali con la giurisprudenza; sviluppare le proprie capacità di ricerca ed esposizione in relazione alla tutela giuridica del patrimonio culturale.