20110145 - DIRITTO E LEGISLAZIONE ANTIMAFIA

DIRITTO E LEGISLAZIONE ANTIMAFIA
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso mira a ricostruire le fasi salienti della nascita e dello sviluppo della criminalità organizzata e si propone di analizzare tanto i rapporti con il tessuto politico/sociale quanto le risposte elaborate dall’ordinamento giuridico in seguito all’affermazione e allo sviluppo del fenomeno criminale.
Sotto quest’aspetto il programma tratterà approfonditamente delle associazioni a delinquere e di stampo mafioso, verificando, attraverso un’attenta analisi del materiale giurisprudenziale, i limiti e i presupposti per la configurabilità del c.d. concorso esterno.
Particolare attenzione verrà data anche al problema dei rapporti mafia-politica, mediante lo studio delle modifiche apportate recentemente alla fattispecie di scambio elettorale politico-mafioso (art. 416 ter c.p.), e allo studio delle misure di prevenzione, così come disciplinate nel c.d. Codice antimafia.
L’obiettivo è quello di consentire agli studenti, oltre all’apprendimento della specifica disciplina, di conoscere lo stato attuale dell’infiltrazione delle organizzazioni criminali nel nostro Paese.


Testi Adottati

1)Insolera- Guerrini
Diritto penale e criminalità organizzata, Giappichelli, 2019.
2) Enzo Ciconte
Mafie del mio stivale

Nel corso delle lezioni sarà caricato del materiale didattico su e-learning "Legislazione antimafia" che è parte integrante del programma del corso.



Modalità Erogazione

Didattica frontale. Frequenza non obbligatoria ma consigliata

Modalità Valutazione

Prova orale finale: gli studenti frequentanti e non frequentanti dovranno rispondere ad almeno una domanda posta oralmente su ogni parte del programma, con riferimento ai testi consigliati e alle lezioni frontali svolte. La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova orale valutata dal voto minimo di 18/30, corrispondente alla conoscenza di base di tutte le parti del programma e del linguaggio tecnico, al voto massimo di 30/30 e lode, che equivale all'ottima padronanza degli argomenti, ottima o eccellente proprietà di linguaggio, ottima o eccellente capacità analitica e di risoluzione pratiche dei conflitti giuridici. Nel periodo di emergenza COVID-19 l’esame di profitto sarà svolto secondo quanto previsto all’art.1 del Decreto Rettorale n°. 703 del 5 maggio 2020, in modalità a distanza, tramite conferenza audio-video.