20110265 - Attività: Laboratorio sulla repressione dei crimini di guerra in Italia: profili processualpenalistici ed internazionali.

Favorire la sistematizzazione e lo studio dei fascicoli processuali relativi ai crimini di guerra commessi in Italia nel corso della seconda guerra mondiale.

scheda docente | materiale didattico

Programma

L’attività formativa si articola in due parti: una teorica ed una pratica.
La parte teorica è finalizzata ad un inquadramento generale della repressione dei crimini di guerra in Italia, e sarà strutturata in tre incontri, tenuti, nel corso delle lezioni di Diritto processuale penale, rispettivamente dal Prof. Luca Lupária, dal Prof. Giulio Bartolini e dal Procuratore Generale Militare Marco De Paolis.
Durante il primo incontro verrà inoltre proiettato in aula il documentario ‘Lo Stato di eccezione’.
Il laboratorio è invece teso allo studio dei fascicoli processuali, nonché ad una loro razionalizzazione nell’ambito del progetto di digitalizzazione dei dossier relativi ai crimini di guerra commessi in Italia nel corso della seconda guerra mondiale, promosso dalla Procura Generale Militare presso la Corte Militare di Appello di Roma.


Testi Adottati

Per un maggior approfondimento della materia, si consiglia la lettura del volume ‘’ La difficile giustizia. I processi per crimini di guerra tedeschi in Italia (1943-2013)’’, M. DE PAOLIS e P. PEZZINO, Viella Libreria Editrice, 2016.

Modalità Erogazione

Gli incontri pomeridiani presso la Corte Militare di Appello di Roma, sita in Via degli Acquasparta 2, si svolgeranno, a partire dal 7 novembre 2019, ogni giovedì dalle ore 15:30 alle 18:30.

Modalità Valutazione

Per un corretto svolgimento dell’attività formativa, è sufficiente una costante partecipazione dello studente: non è infatti prevista alcuna prova valutativa finale.