22910171 - STORIA DEI PROCESSI CULTURALI E FORMATIVI

Il corso intende ripercorrere in chiave critico-riflessiva la storia dei processi culturali e formativi nel nostro Paese con particolare riferimento alle correnti pedagogiche del Novecento. Il corso si pone l’obiettivo di sviluppare una conoscenza approfondita delle trasformazioni culturali e formative della società complessa e delle sue istituzioni educative.

Risultati di apprendimento attesi in coerenza con i “Descrittori di Dublino” indicati nei quadri della Scheda SUA (QUADRI A.4.b.1 – A4.c).

Con lo studio dell’insegnamento lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi:

In termini di conoscenza e capacità di comprensione:
- definire ed identificare il campo epistemologico e metodologico della disciplina;
- conoscere e comprendere i processi culturali e formativi, con particolare riferimento alle principali agenzie formative.

In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- analizzare i processi culturali e formativi, con particolare riferimento alle “pedagogie” del Novecento;
- identificare, in prospettiva storica, fenomeni culturali e formativi.

In termini di autonomia di giudizio:
- sviluppare capacità di elaborazione critico-interpretativa dei processi culturali e formativi con riferimento alle diverse teorie pedagogiche.

In termini di abilità comunicative:
- sviluppare strategie di relazione all’interno della classe;
- conoscere ed utilizzare il lessico disciplinare.

In termini di capacità di apprendimento:
- saper costruire un percorso autonomo di approfondimento di specifiche tematiche affrontate nel corso attraverso l’uso di fonti storiche e storiografiche, nonché attraverso una ricerca bibliografica e la costruzione di adeguati percorsi di lettura.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso intende ripercorrere in chiave critico-riflessiva la storia dei processi culturali e formativi con particolare riferimento alle correnti pedagogiche del Novecento. Si pone inoltre l’obiettivo di sviluppare una conoscenza approfondita delle trasformazioni culturali e formative della società complessa e delle sue istituzioni educative.
Nella prima parte del corso, che si svolgerà nel primo semestre, saranno esaminati i modelli educativi sviluppati nel corso del Novecento; la seconda parte del corso, che si svolgerà nel secondo semestre, è dedicata alla prima infanzia e alle applicazioni ai contesti educativi per l’infanzia attraverso un approfondimento sulle principali linee della storia e dei linguaggi della letteratura per l'infanzia.




Testi Adottati

F. Cambi, Le pedagogie del Novecento, Roma-Bari, Laterza, 2014 (l'Introduzione e i capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13, 14, 16).
S. Barsotti, L. Cantatore (a cura di), Letteratura per l'infanzia. Temi, forme e simboli della contemporaneità, Roma, Carocci, 2019 (l'Introduzione e i capitoli 1, 2, 3, 6, 7, 10, 11, 15).
C. Lepri, Aedi per l'infanzia. Poeti e illustratori di oggi, Pisa, Pacini, 2015.


Bibliografia Di Riferimento

F. Cambi, Le pedagogie del Novecento, Roma-Bari, Laterza, 2014 (l'Introduzione e i capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 12, 13, 14, 16). S. Barsotti, L. Cantatore (a cura di), Letteratura per l'infanzia. Temi, forme e simboli della contemporaneità, Roma, Carocci, 2019 (l'Introduzione e i capitoli 1, 2, 3, 6, 7, 10, 11, 15).. C. Lepri, Aedi per l'infanzia. Poeti e illustratori di oggi, Pisa, Pacini, 2015.

Modalità Erogazione

Il corso si svolgerà attraverso lezioni frontali, letture, videoproiezioni, discussioni in aula.

Modalità Frequenza

Il corso si svolge nel secondo semestre attraverso lezioni frontali e workshop, per due ore due volte alla settimana. La frequenza è facoltativa.

Modalità Valutazione

A causa dell'emergenza COVID-19 e per tutta la sua durata, sino a diversa comunicazione da parte dell'Ateneo, la prova d'esame si svolgerà in forma orale su Teams.