22910187 - DIDATTICA SPECIALE, DEL GIOCO E DELL'ANIMAZIONE

• Conoscere i fondamenti della didattica speciale per promuovere l’inclusione sociale in particolare dei bambini e delle bambine con bisogni educativi speciali, e sviluppare interventi efficaci di prevenzione ai fenomeni di esclusione e di discriminazione
• Comprendere la rilevanza del gioco nel processo di sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della creatività e della curiosità
• Sviluppare competenze educativo-didattiche e di animazione finalizzate alla valorizzazione delle potenzialità individuali e al benessere personale e sociale in un contesto inclusivo.

Risultati di apprendimento attesi in coerenza con i “Descrittori di Dublino” indicati nei quadri della Scheda SUA (QUADRI A.4.b.1 – A4.c).

Con lo studio dell’insegnamento lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi:

In termini di conoscenza e capacità di comprensione
• Conoscere e comprendere il campo epistemologico e metodologico della didattica speciale.
• Conoscere le teorie del gioco e dell’animazione con particolare riferimento alla piena inclusione delle diversità nel nido e nei servizi educativi per l’infanzia.
• Conoscere modalità di intervento educativo centrati sul gioco, e sull’impiego dei linguaggi sia verbali sia non verbali, in particolare sonoro-musicali.
• Conoscere modelli, strumenti e tecniche di osservazione sistematica da impiegare nella didattica speciale, del gioco e dell’animazione.

In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione
• Applicare le conoscenze acquisite per costruire contesti inclusivi per tutti e per i bambini con bisogni educativi speciali, con attenzione agli aspetti affettivo-relazionali e cognitivi
• Progettare, valutare e documentare gli interventi educativi in un’ottica di miglioramento continuo dei processi inclusivi
• Applicare tecniche ludiche coerenti con le situazioni specifiche e con i bisogni educativi speciali.

In termini di autonomia di giudizio
• Sviluppare la consapevolezza relativa alla responsabilità etica e formativa connessa all’esercizio della funzione educativa e dei doveri conseguenti verso i bambini, le famiglie, l’istituzione presso cui si opera e il territorio
• Acquisire competenze finalizzate a valutare situazioni e azioni educative sulla base di una appropriata documentazione per l’assunzione di decisioni educativo-didattiche adeguate

In termini di abilità comunicative
• Sviluppare la consapevolezza di utilizzo espressivo dei linguaggi verbali e non verbali, nelle attività di educazione, socializzazione e gioco delle bambine e dei bambini, nei rapporti con le famiglie, con gli altri educatori e con gli operatori del Sistema integrato dei servizi.

In termini di capacità di apprendimento
• Sviluppare competenze, attitudini ed expertise nell’ambito del nido, del territorio locale, nazionale e internazionale per rispondere in modo adeguato ai molteplici e differenti bisogni dei bambini, in una prospettiva dinamica della formazione
• Essere in grado di osservare i contesti nei quali si opera e saper riflettere criticamente sulle dinamiche che li caratterizzano.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il Corso intende sviluppare le competenze professionali necessarie per realizzare processi di integrazione di qualità nel contesto educativo del nido in una dimensione inclusiva.
Attraverso lo sviluppo delle capacità di progettazione didattica di un ambiente inclusivo, il corso propone il gioco e la musica quale modalità efficace per l’apprendimento e la partecipazione di tutte le bambine e tutti i bambini.


Testi Adottati

- L. Chiappetta Cajola, Didattica del gioco e integrazione. Progettare con l’ICF. Carocci, Roma, 2012.
- L. Chiappetta Cajola, A. L. Rizzo, Musica e inclusione. Teorie e strategie didattiche, Carocci, Roma, 2016.
- S. Azzolin, E. Restiglian, Giocare con i suoni. Esperienze e scoperte nella prima infanzia, Carocci, Roma, 2013

Bibliografia Di Riferimento

Huizinga, J. (1973). Homo Ludens.(trad. it) con saggio introduttivo di U. Eco. Torino: Einaudi. Caillois, R. (2014). I giochi e gli uomini: la maschera e la vertigine. Giunti. Fink, E., (2008). Oasi del gioco. R. Cortina. Delalande, F. (2004). La musica è un gioco da bambini. FrancoAngeli. Bondioli, A. (1996). Gioco e educazione. FrancoAngeli.

Modalità Erogazione

L'insegnamento si svolge con modalità tradizionale e a distanza. Lo svolgimento tradizionale si articola in: - lezioni frontali con impiego di slide; - esercitazioni laboratoriali. Le lezioni frontali si svolgono con modalità interattiva e prevedono il dialogo con gli studenti valorizzandone le esperienze e i punti di vista. Le esercitazioni laboratoriali coinvolgono gli studenti nell'applicazione delle metodologie di didattica inclusive proposte, a livello teorico, nel corso delle lezioni. Lo svolgimento a distanza si compone di: - attività on line; - interazione nel forum, - materiali di studio. Le attività on line prevedono la messa a disposizione degli studenti di lezioni registrate, sulla base delle quali viene proposto di elaborare un lavoro di riflessione personale; L'interazione nel forum viene stimolata in relazione ai contenuti e alla condivisione dei diversi punti di vista. I materiali di studio sono proposti sotto forma di slide. Per gli studenti con disturbo specifico di apprendimento le slide sono proposte in carattere open dyslexic. Per gli studenti ciechi le slide sono lette e presentate come file audio. la frequenza alle lezioni in frequenza è facoltativa. Lo svolgimento delle attività proposte a distanza è obbligatorio.

Modalità Valutazione

L'esame si svolge con un colloquio orale. L’esame prevede una serie di domande relative a ciascuno dei libri presenti nel programma di studio e comprende la presentazione/discussione del lavoro online da parte dello studente. La dura del colloquio è mediamente di 20 minuti. In presenza di studentesse/studenti con disabilità o con disturbi Specifici di Apprendimento (Dsa) si tiene conto delle esigenze individuali e di quanto previsto dalla normativa vigente. Le prenotazioni devono essere effettuate collegandosi al sito http://prenota.uniroma3.it. Si ricorda alle studentesse e agli studenti di effettuare correttamente la prenotazione on line al fine di poter sostenere l’esame. Per sostenere l’esame, gli studenti (frequentanti e non frequentanti) seguono lo stesso programma.