22902270 - LABORATORIO METODOLOGIE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE

Le conoscenze acquisite in merito alle teorie, ai modelli, alle metodologie ed alle pratiche della Formazione Professionale debbono consentire agli studenti di progettare modelli di formazione in modalità on-line e blended learning. Concretamente gli studenti, organizzati in piccoli gruppi, elaboreranno durante il Corso un progetto formativo riguardante un tema scelto da loro con metodi e strumenti da loro stessi messi a punto quali il blended learning o l’e-learning: Il progetto formativo riguarderà un target di beneficiari scelto secondo i contenuti e gli obiettivi del progetto stesso: manager di un’azienda, studenti, artigiani, dipendenti pubblici, ecc.

L’elaborazione del “Progetto formativo”, che avviene all’interno della Piattaforma Moodle del Dipartimento, consente agli studenti di comprendere, applicare e sperimentare i modelli teorici e gli strumenti elaborati durante la frequenza al Laboratorio. Grazie alla realizzazione del progetto le conoscenze acquisite si applicano ad un contesto concreto di progettazione formativa, si estendono alla ricerca di soluzioni nuove ad un problema concreto e si arricchiscono di una prospettiva di analisi della complessità del contesto teorico e pratico della formazione professionale. Nella misura in cui gli studenti costruiscono il progetto formativo dal soli o in piccoli gruppi, rafforzano la loro capacità di lavorare autonomamente e di scegliere da soli soluzioni a problemi ed a questioni aperte poste dal dominio della progettazione formativa facendo riferimento a figure ed a problemi di natura specialistica.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

Programma per i frequentanti

L'insegnamento di Metodologie della Formazione Professionale, per poter offrire agli studenti sia gli strumenti teorici che operativi della progettazione formativa, espone prioritariamente il quadro teorico di riferimento delle scienze della formazione in relazione, da un lato, a discipline quali la pedagogia, la psicologia e la sociologia, e, dall’altro, a materie specialistiche riguardanti la progettazione e l’erogazione della formazione.
Lo studio delle discipline e delle pratiche che hanno accompagnato l’evoluzione della formazione e della formazione professionale viene considerato in relazione ai modelli ed agli strumenti della società 4.0. Società caratterizzata anche in termini di sviluppo economico e produttivo da forti processi di interconnessione e dalla diffusione dell’internet delle cose; dal ruolo svolto dalla realtà aumentata, dalla robotica e dall’intelligenza artificiale; da strategie e pratiche formative capaci di consentire ai cittadini di affrontare le sfide dell’innovazione, della flessibilità e dei rapidi mutamenti del mercato del lavoro. Più specificamente, nella formazione, si fa riferimento ai concetti di lifelong learning e di lifewide learning; di competenza e di meta-competenza, alla capacità di ‘apprendere ad apprendere’, all’e-learning, alla formazione on-line e blended learning, alla capacità di programmazione e di digital fabrication, alle competenze digitali utili per i lavori del futuro.

Lo scopo è quello di arrivare ad una definizione dei modelli e delle metodologie della Formazione Professionale come insieme di “strumenti" grazie ai quali affrontare le sfide della società contemporanea; vale a dire come insieme di conoscenze e di strumenti flessibili grazie ai quali l’individuo può adattarsi e riadattarsi continuamente alle esigenze ed alle continue trasformazioni del suo contesto lavorativo e sociale di riferimento. L’elaborazione del “Progetto formativo” consente proprio agli studenti di comprendere, applicare e sperimentare i modelli teorici e gli strumenti elaborati durante la frequenza al Laboratorio.


Gli studenti non frequentanti debbono preparare l’esame attraverso le seguenti letture:

- Il libro di Castello, V. e Pepe D. (a cura di), Apprendimento e nuove tecnologie. Modelli e strumenti, FrancoAngeli, Milano, 2010.

- Alcuni capitoli tratti dal libro Montedoro C. e Pepe D. (2007) La riflessività nella formazione. Modelli e metodi. Il libro può essere scaricato gratuitamente al Link http://www.labeleuropeolingue.it/guida/biblioteca/riflessivita1.pdf . In questo libro gli studenti debbono studiare la Premessa di Enzo Rullani; i capitoli 4 e 5.

- Il libro di Bianchi P., 4.0. La nuova rivoluzione industriale, Il MUlino, 2018

- La consultazione del sito www.agendadigitale.eu

- La consultazione del portale http://preparatialfuturo.confindustria.it

I non frequentanti debbono infine presentare, in sede di esame, una relazione su un’esperienza di formazione che hanno vissuto o percepito come particolarmente significativa nel corso della loro vita professionale e no. Questa esperienza di formazione può essere descritta seguendo, in linea generale, lo schema di seguito riportato: 1. indicare il promotore del progetto formativo; 2. indicare gli utenti del progetto formativo 3. indicare gli obiettivi del progetto formativo 4. indicare i contenuti del progeto formativo 5. indicare gli utenti del progetto formativo 6. indicare la durata del progetto e l’eventuale articolazione in moduli 7. descrivere i risultati ottenuti in termini di apprendimenti e/o di aggiornamento professionale

Testi Adottati

Libri di testo consigliati

- Castello, V. e Pepe D. (a cura di), Apprendimento e nuove tecnologie. Modelli e strumenti, FrancoAngeli, Milano, 2010.

- Alcuni capitoli tratti dal libro Montedoro C. e Pepe D. (2007) La riflessività nella formazione. Modelli e metodi. Il libro può essere scaricato gratuitamente al Link http://www.labeleuropeolingue.it/guida/biblioteca/riflessivita1.pdf. In questo libro gli studenti debbono studiare la Premessa di Enzo Rullani; i capitoli 4 e 5.

Sitografia di riferimento:

Rivista on line AgendaDigitale.eu - www.agendadigitale.eu

Il Portale di Industria 4.0 - http://preparatialfuturo.confindustria.it/

Modalità Erogazione

Le lezioni si svolgeranno tutti i lunedì, a partire dal 7 ottobre sino al 16 dicembre, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, presso l'aula n. 19 della Sede di Via Principe Amedeo 184. L'insegnamento si svolge in modalità blended learning, vale a dire in parte in presenza ed in parte sulla piattaforma Moodle di Dipartimento. Esso si pone l'obiettivo di dare agli studenti un'adeguata formazione, in termini teorici ed operativi, sulla progettazione formativa. Specificamente nel corso delle lezioni gli studenti, organizzati in piccoli gruppi, elaborano concretamente su piattaforma Moodle un progetto formativo riguardante un tema di attualità, a loro scelta, riguardante un aspetto della Società 4.0, la diffusione e l'utilizzo delle nuove tecnologie, la formazione a competenze innovative e trasversali. Il progetto viene condotto con metodi e strumenti messi a punto dagli studenti quali il blended learning, l’e-learning, la formazione d'aula, ecc. All'interno di questa simulazione, gli studenti riflettono e decidono sui tempi di attuazione del progetto e sui suoi costi. Essi scelgono altresì un target di beneficiari secondo i contenuti e gli obiettivi del progetto stesso: manager d'azienda, studenti, artigiani, dipendenti pubblici, ecc.

Modalità Valutazione

L'esame si svolge attraverso una prova orale nel corso della quale vengono fatte domande sulle teorie legate all'evoluzione delle scienze dell'educazione, della formazione e dell'andragogia. Altre domande riguardano l'evoluzione dei modelli e degli strumenti della formazione grazie all'introduzione delle nuove tecnologie ed in riferimento all'evoluzione della società verso la Knowledge society prima e verso il modello 4.0 poi. Nel corso dell'esame, gli studenti espongono i progetti formativi da loro realizzati in gruppo sulla piattaforma Moodle di Dipartimento.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Programma per i frequentanti

L'insegnamento di Metodologie della Formazione Professionale, per poter offrire agli studenti sia gli strumenti teorici che operativi della progettazione formativa, espone prioritariamente il quadro teorico di riferimento delle scienze della formazione in relazione, da un lato, a discipline quali la pedagogia, la psicologia e la sociologia, e, dall’altro, a materie specialistiche riguardanti la progettazione e l’erogazione della formazione.
Lo studio delle discipline e delle pratiche che hanno accompagnato l’evoluzione della formazione e della formazione professionale viene considerato in relazione ai modelli ed agli strumenti della società 4.0. Società caratterizzata anche in termini di sviluppo economico e produttivo da forti processi di interconnessione e dalla diffusione dell’internet delle cose; dal ruolo svolto dalla realtà aumentata, dalla robotica e dall’intelligenza artificiale; da strategie e pratiche formative capaci di consentire ai cittadini di affrontare le sfide dell’innovazione, della flessibilità e dei rapidi mutamenti del mercato del lavoro. Più specificamente, nella formazione, si fa riferimento ai concetti di lifelong learning e di lifewide learning; di competenza e di meta-competenza, alla capacità di ‘apprendere ad apprendere’, all’e-learning, alla formazione on-line e blended learning, alla capacità di programmazione e di digital fabrication, alle competenze digitali utili per i lavori del futuro.

Lo scopo è quello di arrivare ad una definizione dei modelli e delle metodologie della Formazione Professionale come insieme di “strumenti" grazie ai quali affrontare le sfide della società contemporanea; vale a dire come insieme di conoscenze e di strumenti flessibili grazie ai quali l’individuo può adattarsi e riadattarsi continuamente alle esigenze ed alle continue trasformazioni del suo contesto lavorativo e sociale di riferimento. L’elaborazione del “Progetto formativo” consente proprio agli studenti di comprendere, applicare e sperimentare i modelli teorici e gli strumenti elaborati durante la frequenza al Laboratorio.


Gli studenti non frequentanti debbono preparare l’esame attraverso le seguenti letture:

- Il libro di Castello, V. e Pepe D. (a cura di), Apprendimento e nuove tecnologie. Modelli e strumenti, FrancoAngeli, Milano, 2010.

- Alcuni capitoli tratti dal libro Montedoro C. e Pepe D. (2007) La riflessività nella formazione. Modelli e metodi. Il libro può essere scaricato gratuitamente al Link http://www.labeleuropeolingue.it/guida/biblioteca/riflessivita1.pdf . In questo libro gli studenti debbono studiare la Premessa di Enzo Rullani; i capitoli 4 e 5.

- Il libro di Bianchi P., 4.0. La nuova rivoluzione industriale, Il MUlino, 2018

- La consultazione del sito www.agendadigitale.eu

- La consultazione del portale http://preparatialfuturo.confindustria.it

I non frequentanti debbono infine presentare, in sede di esame, una relazione su un’esperienza di formazione che hanno vissuto o percepito come particolarmente significativa nel corso della loro vita professionale e no. Questa esperienza di formazione può essere descritta seguendo, in linea generale, lo schema di seguito riportato: 1. indicare il promotore del progetto formativo; 2. indicare gli utenti del progetto formativo 3. indicare gli obiettivi del progetto formativo 4. indicare i contenuti del progeto formativo 5. indicare gli utenti del progetto formativo 6. indicare la durata del progetto e l’eventuale articolazione in moduli 7. descrivere i risultati ottenuti in termini di apprendimenti e/o di aggiornamento professionale

Testi Adottati

Libri di testo consigliati

- Castello, V. e Pepe D. (a cura di), Apprendimento e nuove tecnologie. Modelli e strumenti, FrancoAngeli, Milano, 2010.

- Alcuni capitoli tratti dal libro Montedoro C. e Pepe D. (2007) La riflessività nella formazione. Modelli e metodi. Il libro può essere scaricato gratuitamente al Link http://www.labeleuropeolingue.it/guida/biblioteca/riflessivita1.pdf. In questo libro gli studenti debbono studiare la Premessa di Enzo Rullani; i capitoli 4 e 5.

Sitografia di riferimento:

Rivista on line AgendaDigitale.eu - www.agendadigitale.eu

Il Portale di Industria 4.0 - http://preparatialfuturo.confindustria.it/

Modalità Erogazione

Le lezioni si svolgeranno tutti i lunedì, a partire dal 7 ottobre sino al 16 dicembre, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, presso l'aula n. 19 della Sede di Via Principe Amedeo 184. L'insegnamento si svolge in modalità blended learning, vale a dire in parte in presenza ed in parte sulla piattaforma Moodle di Dipartimento. Esso si pone l'obiettivo di dare agli studenti un'adeguata formazione, in termini teorici ed operativi, sulla progettazione formativa. Specificamente nel corso delle lezioni gli studenti, organizzati in piccoli gruppi, elaborano concretamente su piattaforma Moodle un progetto formativo riguardante un tema di attualità, a loro scelta, riguardante un aspetto della Società 4.0, la diffusione e l'utilizzo delle nuove tecnologie, la formazione a competenze innovative e trasversali. Il progetto viene condotto con metodi e strumenti messi a punto dagli studenti quali il blended learning, l’e-learning, la formazione d'aula, ecc. All'interno di questa simulazione, gli studenti riflettono e decidono sui tempi di attuazione del progetto e sui suoi costi. Essi scelgono altresì un target di beneficiari secondo i contenuti e gli obiettivi del progetto stesso: manager d'azienda, studenti, artigiani, dipendenti pubblici, ecc.

Modalità Valutazione

L'esame si svolge attraverso una prova orale nel corso della quale vengono fatte domande sulle teorie legate all'evoluzione delle scienze dell'educazione, della formazione e dell'andragogia. Altre domande riguardano l'evoluzione dei modelli e degli strumenti della formazione grazie all'introduzione delle nuove tecnologie ed in riferimento all'evoluzione della società verso la Knowledge society prima e verso il modello 4.0 poi. Nel corso dell'esame, gli studenti espongono i progetti formativi da loro realizzati in gruppo sulla piattaforma Moodle di Dipartimento.