22902489 - SOCIOLOGIA DEI MUTAMENTI

Il corso prende in esame, in una prima parte, le categorie dei cambiamenti e dei mutamenti sociali descritti nelle macro aree: diaspora e migrazione, economia e lavoro, della religione e della religiosità, dell'ITC, della famiglia e dei processi educativi.
Lo scopo è quello di permettere agli studenti e alle studentesse di acquisire competenze teoriche e analitiche che, in senso analogico, hanno un riflesso nella pratica per una teoria della pratica.
Con lo studio dell’insegnamento di SOCIOLOGIA DEI MUTAMENTI lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi.
In termini di conoscenza e capacità di comprensione:
Fornire la conoscenza dei principali strumenti teorico- metodologici di analisi; acquisire la capacità di comprensione dei principali fenomeni sociali contemporanei e conoscere i fondamenti nello studio del rapporto società, cultura, mutamento.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Sviluppare un approccio critico all'analisi dei fenomeni sociali e alla comprensione dei cambiamenti sociali e dei mutamenti in atto.
In termini di autonomia di giudizio:
Si intende aumentare le capacità di approfondire e interpretare la realtà alla luce del mutamento e della complessità mediante riflessione critica e autonomia di giudizio.
In termini di abilità comunicative:
Si intende implementare il lessico sociologico in modo corretto, appropriato e specifico; si svilupperà la capacità di strutturare un discorso in maniera organica ed esaustiva; si cercherà di accrescere all’abilità nel comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti.
In termini di capacità di apprendimento:
Si propone di avviare e gestire autonomamente e in maniera critica e consapevole i propri studi e i propri approfondimenti.
Si ritiene importante, per lo sviluppo della capacità critica e indipendenza di analisi, seguire i seguenti corsi: storia sociale.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso prende in esame, in una prima parte, le categorie dei cambiamenti e dei mutamenti sociali descritti nelle macro aree: diaspora e migrazione, economia e lavoro, della religione e della religiosità, dell'ITC, della famiglia e dei processi educativi. Lo scopo è quello di permettere agli studenti e alle studentesse di acquisire competenze teoriche e analitiche che, in senso analogico, hanno un riflesso nella pratica per una teoria della pratica.

Il corso è fruibile sulla piattaforma di Ateneo al link

http://formonline.uniroma3.it/course/view.php?id=859

Testi Adottati

1. un testo base a scelta tra:
- A. Ambrosini, L. Sciolla, Sociologia, Mondadori Education, 2015
- D. Chirot, Sociologia del mutamento. Come cambiano le società, il Mulino, Bologna, 2010.
- S. Huntington, Lo scontro delle civiltà, Garzanti, Milano, 2000.


Bibliografia Di Riferimento

2. una lettura consigliata a scelta secondo l’interesse specifico dello studente/della studentessa: 2.1 mutamenti economici e del lavoro: E. Bartocci, (a cura di), Mutamento e conflitto nella società neo-industriale, Franco Angeli, 1998. R. Martinelli, La modernizzazione, Laterza, 2010 E. Reyneri, Introduzione alla sociologia del mercato del lavoro, Il Mulino, 2017. S. Sassen, Espulsioni. Brutalità e complessità nell'economia globale, il Mulino, 2015. R. Semenza, Il mondo del lavoro. Le prospettive della sociologia, UTET Università, 2014. 2.2 mutamenti educativi: M. Ferrari Occhionero, Disagio sociale e malessere generazionale. Dinamiche valoriali tra persistenza e mutamento, Franco Angeli, 2002. M. G. Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica, Carocci, 2014. M. Santagati, Formazione chance di integrazione. Gli adolescenti stranieri nel sistema di istruzione e formazione professionale, FrancoAngeli, 2011. A. Scotto Di Luzio, Senza educazione. I rischi della scuola 2.0, il Mulino, 2015. 2.3 mutamenti demografici e della famiglia: A. Agustoni, I vicini di casa. Mutamento sociale, convivenza interetnica e percezioni urbane nei quartieri popolari di Milano, Franco Angeli, 2008. M. Barbagli, Sotto lo stesso tetto. Mutamenti della famiglia in Italia dal XV al XX secolo, il Mulino, 2013. F. Billari, G. Dalla Zuanna, La rivoluzione nella culla. Il declino che non c’è, Università Bocconi, 2008. C. Bonifazi, (a cura di), Migrazioni e integrazioni nell’Italia di oggi, Irpps Epublishing, 2017. M. D’Amato, Ci siamo persi i bambini, Laterza, 2014; A. Golini (a cura di), Il futuro della popolazione nel mondo, il Mulino, 2009. M. Livi Bacci, Donna fecondità e figli. Due secoli di storia demografica italiana, il Mulino, 1980. F. Ongaro, M.S. Salvini, (a cura di), Rapporto sulla popolazione. Salute e sopravvivenza, il Mulino, 2009. M. Orioles, E dei figli, che ne facciamo? L’integrazione delle seconde generazioni di immigrati, Aracne, 2015. C. Saraceno, Mutamenti della famiglia e politiche sociali in Italia, il Mulino, 2003. M. Salvati, L. Sciolla, L’Italia e le sue regioni (1945-2011), Istituto della Enciclopedia Treccani, 2014. G. Sospiro, (a cura di), Tracce di G2. Le seconde generazioni negli Stati Uniti, in Europa e in Italia, Franco Angeli, 2012. 2.4 mutamenti culturali: A. Assmann, Ricordare. Forme e mutamenti della memoria culturale, il Mulino, 2014. Z. Bauman, Vite di corsa. Come salvarsi dalla tirannia dell'effimero, il Mulino, 2009. C. Casero, M. Guerra (a cura di), Le immagini tradotte. Usi, passaggi, trasformazioni, Diabasis, 2011. M. D’Amato, Museo e identità sociale. Proposte di mediazione culturale, Le Lettere, 2011. M. D’Amato, Finzione e mondi possibili. Per una sociologia dell’immaginario, Universitaria, 2011. V. Roldán, Valori, cultura e religioni. Processi di globalizzazione e mutamento sociale, Franco Angeli, 2012. S. Shukla, J. Connor-Linton, Il mutamento linguistico, il Mulino, 2008. 2.5 mutamenti socio-politici: Z. Bauman, La società dell'incertezza, il Mulino, 2014. R. Boudon, Il posto del disordine. Critica delle teorie del mutamento sociale, il Mulino, 2009. M. D’Amato, La mafia allo specchio, Franco Angeli, 2013. M. C. Marchetti, Attori economici e mutamento sociale. Un'indagine nell'area romana, Franco Angeli, 2004. F. Mignella Calvosa, Città e mutamento sociale. Nuove identità della popolazione romana, 2006. F. Saccà, Culture politiche e mutamento nelle società complesse, Franco Angeli, 2015. A. Scaglione, Reti mafiose: Cosa nostra e Camorra. Organizzazioni criminali a confronto, Franco Angeli, 2011. 2.6 mutamenti tecnologici: C. Cipolla, Dalla relazione alla connessione nella web society, Franco Angeli, 2015. R. De Vita, (a cura di), Tecnologia e mutamento sociale, Franco Angeli, 1990. G. Mazzoli, La comunicazione telematica. Innovazione e mutamento sociale in un contesto industriale, Franco Angeli, 1994. A. Napoli, Generazioni online. Processi di ri-mediazione identitaria e relazionale nelle pratiche comunicative web-based, Franco Angeli, 2015. R. Rogers, Metodi digitali. Fare ricerca sociale con il web, il Mulino, 2016.

Modalità Erogazione

La didattica sarà di tipo frontale ma, dato il corso di studi magistrale, le studentesse e gli studenti saranno tenuti a partecipare attivamente nella predisposizione di strumenti condivisi di apprendimento attraverso l’utilizzo della piattaforma didattica formonline.uniroma3.it (la chiave di accesso verrrà fornita dal Docente).

Modalità Frequenza

La frequenza è libera ma si suggerisce di seguire l'attività didattica svolta attraverso la piattaforma del Dipartimento.

Modalità Valutazione

L’esame si svolge in forma scritta e in una prova orale. La parte scritta consiste nella redazione di un elaborato sintetico differente per le studentesse/gli studenti frequentanti e per le studentesse/gli studenti non frequentanti. Per le sole studentesse/i soli studenti frequentanti l’elaborato è un lavoro di gruppo di massimo 15 cartelle e segue un indice che verrà fornito in aula. Per le studentesse/gli studenti non frequentanti, l'elaborato scritto (di massimo 5 cartelle), va presentato via mail 10 giorni prima dell'appello in cui si intende sostenere la prova finale (e peraltro costituisce prerequisito per sostenere la prova d’esame). Esso deve avere come oggetto un fenomeno sociale analizzato dal punto di vista del mutamento sociale prodotto articolato in tre parti: prima parte definizione del fenomeno, seconda parte studi e ricerche sul fenomeno, terza parte aspetti di mutamento sociale - effetti sociali prodotti. Per tutti/tutte la parte orale consiste nell’approfondimento dei testi sopra indicati. Il programma va studiato puntualmente e per intero. Nella prova orale si approfondiscono gli argomenti dei testi e il fenomeno approfondito nell’elaborato. orale che consiste nell’approfondimento dei testi sopra indicati.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso prende in esame, in una prima parte, le categorie dei cambiamenti e dei mutamenti sociali descritti nelle macro aree: diaspora e migrazione, economia e lavoro, della religione e della religiosità, dell'ITC, della famiglia e dei processi educativi. Lo scopo è quello di permettere agli studenti e alle studentesse di acquisire competenze teoriche e analitiche che, in senso analogico, hanno un riflesso nella pratica per una teoria della pratica.

Il corso è fruibile sulla piattaforma di Ateneo al link

http://formonline.uniroma3.it/course/view.php?id=859

Testi Adottati

1. un testo base a scelta tra:
- A. Ambrosini, L. Sciolla, Sociologia, Mondadori Education, 2015
- D. Chirot, Sociologia del mutamento. Come cambiano le società, il Mulino, Bologna, 2010.
- S. Huntington, Lo scontro delle civiltà, Garzanti, Milano, 2000.


Bibliografia Di Riferimento

2. una lettura consigliata a scelta secondo l’interesse specifico dello studente/della studentessa: 2.1 mutamenti economici e del lavoro: E. Bartocci, (a cura di), Mutamento e conflitto nella società neo-industriale, Franco Angeli, 1998. R. Martinelli, La modernizzazione, Laterza, 2010 E. Reyneri, Introduzione alla sociologia del mercato del lavoro, Il Mulino, 2017. S. Sassen, Espulsioni. Brutalità e complessità nell'economia globale, il Mulino, 2015. R. Semenza, Il mondo del lavoro. Le prospettive della sociologia, UTET Università, 2014. 2.2 mutamenti educativi: M. Ferrari Occhionero, Disagio sociale e malessere generazionale. Dinamiche valoriali tra persistenza e mutamento, Franco Angeli, 2002. M. G. Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica, Carocci, 2014. M. Santagati, Formazione chance di integrazione. Gli adolescenti stranieri nel sistema di istruzione e formazione professionale, FrancoAngeli, 2011. A. Scotto Di Luzio, Senza educazione. I rischi della scuola 2.0, il Mulino, 2015. 2.3 mutamenti demografici e della famiglia: A. Agustoni, I vicini di casa. Mutamento sociale, convivenza interetnica e percezioni urbane nei quartieri popolari di Milano, Franco Angeli, 2008. M. Barbagli, Sotto lo stesso tetto. Mutamenti della famiglia in Italia dal XV al XX secolo, il Mulino, 2013. F. Billari, G. Dalla Zuanna, La rivoluzione nella culla. Il declino che non c’è, Università Bocconi, 2008. C. Bonifazi, (a cura di), Migrazioni e integrazioni nell’Italia di oggi, Irpps Epublishing, 2017. M. D’Amato, Ci siamo persi i bambini, Laterza, 2014; A. Golini (a cura di), Il futuro della popolazione nel mondo, il Mulino, 2009. M. Livi Bacci, Donna fecondità e figli. Due secoli di storia demografica italiana, il Mulino, 1980. F. Ongaro, M.S. Salvini, (a cura di), Rapporto sulla popolazione. Salute e sopravvivenza, il Mulino, 2009. M. Orioles, E dei figli, che ne facciamo? L’integrazione delle seconde generazioni di immigrati, Aracne, 2015. C. Saraceno, Mutamenti della famiglia e politiche sociali in Italia, il Mulino, 2003. M. Salvati, L. Sciolla, L’Italia e le sue regioni (1945-2011), Istituto della Enciclopedia Treccani, 2014. G. Sospiro, (a cura di), Tracce di G2. Le seconde generazioni negli Stati Uniti, in Europa e in Italia, Franco Angeli, 2012. 2.4 mutamenti culturali: A. Assmann, Ricordare. Forme e mutamenti della memoria culturale, il Mulino, 2014. Z. Bauman, Vite di corsa. Come salvarsi dalla tirannia dell'effimero, il Mulino, 2009. C. Casero, M. Guerra (a cura di), Le immagini tradotte. Usi, passaggi, trasformazioni, Diabasis, 2011. M. D’Amato, Museo e identità sociale. Proposte di mediazione culturale, Le Lettere, 2011. M. D’Amato, Finzione e mondi possibili. Per una sociologia dell’immaginario, Universitaria, 2011. V. Roldán, Valori, cultura e religioni. Processi di globalizzazione e mutamento sociale, Franco Angeli, 2012. S. Shukla, J. Connor-Linton, Il mutamento linguistico, il Mulino, 2008. 2.5 mutamenti socio-politici: Z. Bauman, La società dell'incertezza, il Mulino, 2014. R. Boudon, Il posto del disordine. Critica delle teorie del mutamento sociale, il Mulino, 2009. M. D’Amato, La mafia allo specchio, Franco Angeli, 2013. M. C. Marchetti, Attori economici e mutamento sociale. Un'indagine nell'area romana, Franco Angeli, 2004. F. Mignella Calvosa, Città e mutamento sociale. Nuove identità della popolazione romana, 2006. F. Saccà, Culture politiche e mutamento nelle società complesse, Franco Angeli, 2015. A. Scaglione, Reti mafiose: Cosa nostra e Camorra. Organizzazioni criminali a confronto, Franco Angeli, 2011. 2.6 mutamenti tecnologici: C. Cipolla, Dalla relazione alla connessione nella web society, Franco Angeli, 2015. R. De Vita, (a cura di), Tecnologia e mutamento sociale, Franco Angeli, 1990. G. Mazzoli, La comunicazione telematica. Innovazione e mutamento sociale in un contesto industriale, Franco Angeli, 1994. A. Napoli, Generazioni online. Processi di ri-mediazione identitaria e relazionale nelle pratiche comunicative web-based, Franco Angeli, 2015. R. Rogers, Metodi digitali. Fare ricerca sociale con il web, il Mulino, 2016.

Modalità Erogazione

La didattica sarà di tipo frontale ma, dato il corso di studi magistrale, le studentesse e gli studenti saranno tenuti a partecipare attivamente nella predisposizione di strumenti condivisi di apprendimento attraverso l’utilizzo della piattaforma didattica formonline.uniroma3.it (la chiave di accesso verrrà fornita dal Docente).

Modalità Frequenza

La frequenza è libera ma si suggerisce di seguire l'attività didattica svolta attraverso la piattaforma del Dipartimento.

Modalità Valutazione

L’esame si svolge in forma scritta e in una prova orale. La parte scritta consiste nella redazione di un elaborato sintetico differente per le studentesse/gli studenti frequentanti e per le studentesse/gli studenti non frequentanti. Per le sole studentesse/i soli studenti frequentanti l’elaborato è un lavoro di gruppo di massimo 15 cartelle e segue un indice che verrà fornito in aula. Per le studentesse/gli studenti non frequentanti, l'elaborato scritto (di massimo 5 cartelle), va presentato via mail 10 giorni prima dell'appello in cui si intende sostenere la prova finale (e peraltro costituisce prerequisito per sostenere la prova d’esame). Esso deve avere come oggetto un fenomeno sociale analizzato dal punto di vista del mutamento sociale prodotto articolato in tre parti: prima parte definizione del fenomeno, seconda parte studi e ricerche sul fenomeno, terza parte aspetti di mutamento sociale - effetti sociali prodotti. Per tutti/tutte la parte orale consiste nell’approfondimento dei testi sopra indicati. Il programma va studiato puntualmente e per intero. Nella prova orale si approfondiscono gli argomenti dei testi e il fenomeno approfondito nell’elaborato. orale che consiste nell’approfondimento dei testi sopra indicati.