20402241 - GEOLOGIA E PALEONTOLOGIA DEL QUATERNARIO

OBIETTIVO DEL CORSO È FORNIRE AGLI STUDENTI CONOSCENZE APPROFONDITE SULLE PROBLEMATICHE GEOLOGICHE, STRATIGRAFICHE E PALEONTOLOGICHE RELATIVE AGLI ULTIMI 2,5 MILIONI DI ANNI DI STORIA DELLA TERRA, PROPONENDO APPROCCI DI STUDIO MULTIDISCIPLINARI.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

Definizione storica di Quaternario: criterio paleontologico, criterio climatico. cause delle variazioni climatiche quaternarie. Glaciazioni del Gelasiano e del Pleistocene, paleoclimatologia storica olocenica. Storia della cronostratigrafia del Plio-Quaternario. il limite Plio-Quaternario. età e piani del Quaternario marino. I GSSP e le sezioni marine italiane piu’ rilevanti. L’Olocene e le carote di ghiaccio. L’Antropocene. Stratigrafia magnetica del Quaternario. metodi di datazione utilizzati per il Quaternario. Stratigrafia isotopica del Plio-Quaternario. Le oscillazioni del livello marino durante il Quaternario: curve eustatiche. Biostratigrafia del Quaternario marino: foraminiferi planctonici, foraminiferi bentonici, nannofossili calcarei, molluschi marini, ostracodi marini (concetti di ospite nordico e ospite senegalese). il Plio-Quaternario marino dei dintorni di Roma. Cronologia storica dei glaciali. Principali depositi glaciali delle aree alpine ed appenniniche. Cronostratigrafia storica del Plio-Quaternario continentale. Biocronologia del Plio-Quaternario continentale: grandi mammiferi, micromammiferi, molluschi continentali, ostracodi continentali. Stratigrafia pollinica. Stratigrafia climatica. Principali record del Quaternario continentale in Italia centrale: il Plio-Quaternario della campagna romana; i bacini intermontani dell’Italia centrale (Valdarno, Bacino Tiberino, Bacino dell’Aquila).

Testi Adottati

Pdf e fotocopie di pubblicazioni specialistiche recenti fornite dal docente.

Anderson, D.E., Goudie, A.S. & Parker, A.G., 2007. Global environments through the Quaternary. Oxford University Press, pp. 392.
Williams, M., Dunkerly, D., De deckker, P., Kershaw, P. & Chappell, J., 1998. Quaternary environments. Arnold eds.
Andersen B. G. & Borns, H. W. jr, 1994The Ice Age world. Scandinavian University Press.
Malatesta A., 1985. Paleobiologia dell’era glaciale. NIS, Roma.


Bibliografia Di Riferimento

Pdf e fotocopie di pubblicazioni specialistiche recenti fornite dal docente.

Modalità Erogazione

Le lezioni teoriche in classe sono svolte con l'ausilio di diapositive ppt. Le esercitazioni pratiche in laboratorio si basano sulla descrizione dei principali macro e microfossili caratteristici del Quaternario. Durante le lezioni e le esercitazioni gli studenti sono sollecitati a fare domande e commenti.

Modalità Valutazione

L'esame viene svolto attraverso un colloquio atto a valutare le conoscenze acquisite dallo studente nell'ambito del programma svolto a lezione.

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20402241 GEOLOGIA E PALEONTOLOGIA DEL QUATERNARIO in Geologia del Territorio e delle Risorse LM-74 GLIOZZI ELSA

Programma

Definizione storica di Quaternario: criterio paleontologico, criterio climatico. cause delle variazioni climatiche quaternarie. Glaciazioni del Gelasiano e del Pleistocene, paleoclimatologia storica olocenica. Storia della cronostratigrafia del Plio-Quaternario. il limite Plio-Quaternario. età e piani del Quaternario marino. I GSSP e le sezioni marine italiane piu’ rilevanti. L’Olocene e le carote di ghiaccio. L’Antropocene. Stratigrafia magnetica del Quaternario. metodi di datazione utilizzati per il Quaternario. Stratigrafia isotopica del Plio-Quaternario. Le oscillazioni del livello marino durante il Quaternario: curve eustatiche. Biostratigrafia del Quaternario marino: foraminiferi planctonici, foraminiferi bentonici, nannofossili calcarei, molluschi marini, ostracodi marini (concetti di ospite nordico e ospite senegalese). il Plio-Quaternario marino dei dintorni di Roma. Cronologia storica dei glaciali. Principali depositi glaciali delle aree alpine ed appenniniche. Cronostratigrafia storica del Plio-Quaternario continentale. Biocronologia del Plio-Quaternario continentale: grandi mammiferi, micromammiferi, molluschi continentali, ostracodi continentali. Stratigrafia pollinica. Stratigrafia climatica. Principali record del Quaternario continentale in Italia centrale: il Plio-Quaternario della campagna romana; i bacini intermontani dell’Italia centrale (Valdarno, Bacino Tiberino, Bacino dell’Aquila).

Testi Adottati

Pdf e fotocopie di pubblicazioni specialistiche recenti fornite dal docente.

Anderson, D.E., Goudie, A.S. & Parker, A.G., 2007. Global environments through the Quaternary. Oxford University Press, pp. 392.
Williams, M., Dunkerly, D., De deckker, P., Kershaw, P. & Chappell, J., 1998. Quaternary environments. Arnold eds.
Andersen B. G. & Borns, H. W. jr, 1994The Ice Age world. Scandinavian University Press.
Malatesta A., 1985. Paleobiologia dell’era glaciale. NIS, Roma.


Bibliografia Di Riferimento

Pdf e fotocopie di pubblicazioni specialistiche recenti fornite dal docente.

Modalità Erogazione

Le lezioni teoriche in classe sono svolte con l'ausilio di diapositive ppt. Le esercitazioni pratiche in laboratorio si basano sulla descrizione dei principali macro e microfossili caratteristici del Quaternario. Durante le lezioni e le esercitazioni gli studenti sono sollecitati a fare domande e commenti.

Modalità Valutazione

L'esame viene svolto attraverso un colloquio atto a valutare le conoscenze acquisite dallo studente nell'ambito del programma svolto a lezione.

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20402241 GEOLOGIA E PALEONTOLOGIA DEL QUATERNARIO in Geologia del Territorio e delle Risorse LM-74 GLIOZZI ELSA

Programma

Definizione storica di Quaternario: criterio paleontologico, criterio climatico. cause delle variazioni climatiche quaternarie. Glaciazioni del Gelasiano e del Pleistocene, paleoclimatologia storica olocenica. Storia della cronostratigrafia del Plio-Quaternario. il limite Plio-Quaternario. età e piani del Quaternario marino. I GSSP e le sezioni marine italiane piu’ rilevanti. L’Olocene e le carote di ghiaccio. L’Antropocene. Stratigrafia magnetica del Quaternario. metodi di datazione utilizzati per il Quaternario. Stratigrafia isotopica del Plio-Quaternario. Le oscillazioni del livello marino durante il Quaternario: curve eustatiche. Biostratigrafia del Quaternario marino: foraminiferi planctonici, foraminiferi bentonici, nannofossili calcarei, molluschi marini, ostracodi marini (concetti di ospite nordico e ospite senegalese). il Plio-Quaternario marino dei dintorni di Roma. Cronologia storica dei glaciali. Principali depositi glaciali delle aree alpine ed appenniniche. Cronostratigrafia storica del Plio-Quaternario continentale. Biocronologia del Plio-Quaternario continentale: grandi mammiferi, micromammiferi, molluschi continentali, ostracodi continentali. Stratigrafia pollinica. Stratigrafia climatica. Principali record del Quaternario continentale in Italia centrale: il Plio-Quaternario della campagna romana; i bacini intermontani dell’Italia centrale (Valdarno, Bacino Tiberino, Bacino dell’Aquila).

Testi Adottati

Pdf e fotocopie di pubblicazioni specialistiche recenti fornite dal docente.

Anderson, D.E., Goudie, A.S. & Parker, A.G., 2007. Global environments through the Quaternary. Oxford University Press, pp. 392.
Williams, M., Dunkerly, D., De deckker, P., Kershaw, P. & Chappell, J., 1998. Quaternary environments. Arnold eds.
Andersen B. G. & Borns, H. W. jr, 1994The Ice Age world. Scandinavian University Press.
Malatesta A., 1985. Paleobiologia dell’era glaciale. NIS, Roma.


Bibliografia Di Riferimento

Pdf e fotocopie di pubblicazioni specialistiche recenti fornite dal docente.

Modalità Erogazione

Le lezioni teoriche in classe sono svolte con l'ausilio di diapositive ppt. Le esercitazioni pratiche in laboratorio si basano sulla descrizione dei principali macro e microfossili caratteristici del Quaternario. Durante le lezioni e le esercitazioni gli studenti sono sollecitati a fare domande e commenti.

Modalità Valutazione

L'esame viene svolto attraverso un colloquio atto a valutare le conoscenze acquisite dallo studente nell'ambito del programma svolto a lezione.