20709776 - STORIA DELLE TECNICHE ARTISTICHE

Acquisizione delle nozioni fondamentali sulle tecniche esecutive delle opere d’arte, dall’antichità al contemporaneo: pittura a fresco e a secco, mosaici, pittura su tela, pittura su tavola, scultura lignea, scultura in pietra e scultura bronzea
scheda docente | materiale didattico

Programma

Attraverso una disamina delle principali fonti della letteratura artistica, una corretta lettura delle analisi scientifiche volte all’individuazione dei materiali costitutivi e l’illustrazione di casi di studio esemplari, si forniranno gli strumenti per il riconoscimento delle modalità operative degli artefici del passato e presente e dei materiali che compongono le opere d’arte, collegandoli saldamente alla storia dell’arte.
Il corso verterà sullo studio delle tecniche esecutive e dei materiali costitutivi dei seguenti manufatti artistici: pittura a fresco e a secco, mosaici, pittura su tela, pittura su tavola, scultura, manufatti dell’arte contemporanea in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti.
Si analizzeranno i procedimenti esecutivi di più frequente impiego nella produzione artistica dell’antichità, del medioevo, dell'età moderna e contemporanea. In particolare, per la parte monografica, il modulo prenderà in esame il modus operandi di artisti quali Giotto, Crivelli, Barocci e Capogrossi.


Testi Adottati

Bibliografia
N.B. Il materiale d’esame (testi e immagini) sarà a disposizione al termine del corso in formato Pdf presso la Copisteria Copyando, Via Ostiense 457/D.

Studenti frequentanti
1. S. RINALDI, Storia tecnica dell’arte. Materiali e metodi della pittura e della scultura (secc. V-XIX), Carocci editore, Roma 2011, pp. 109-256
2. D. DE LUCA, I manufatti dipinti su supporto tessile. Vademecum per allievi restauratori, Seconda edizione aggiornata, Collana Lineamenti di Conservazione e Restauro dei Beni Culturali, Il Prato, Padova 2015, pp. 19-46, 56-59, 63, 64, 188-191
3. F. TONINI, La scultura lignea. Tecnica e restauro. Manuale per allievi restauratori, in Collana Lineamenti di Conservazione e Restauro dei Beni Culturali, Il Prato, Padova 2015, pp. 81-86, 101-122
4. D. DE LUCA, Indagini sull’ underdrawing nella bottega del Barocci, in B. Cleri (a cura di), Barocci in bottega, Giornata di studi, 26 ottobre 2012, Urbino, Editoriale Umbra 2013, pp. 261-280
5. D. DE LUCA, Crocifissi giotteschi. Alcune ipotesi sull’organizzazione del lavoro nella bottega medievale, in “Bollettino dell’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro”, 16-17, 2008, pp. 49-68 (solo per l’apparato fotografico: D. De Luca, L’entreprise de Giotto, in « CeRoart », 7, 2011, http://ceroart.revues.org)
6. A.A. V.V, Dimos, Tecniche di esecuzione e materiale costitutivi. Corso sulla manutenzione di dipinti murali, mosaici, stucchi, parte I, modulo 1, Istituto Centrale per il Restauro, Roma 1995, pp. 7-41, 43-62

7. G. BASILE (a cura di), Giotto nella Cappella degli Scrovegni: materiali per la tecnica pittorica. Studi e ricerche dell’Istituto Centrale per il Restauro, in “Bollettino D’Arte”, Volume Speciale 2005, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, pp. 10-12, 47-57, 73-77 (solo per l’apparato fotografico: pp. 13-16, 63-72, 79-82)
8. F. CAPPITTELLI, I leganti bella pittura del XX secolo. Storia e indagini diagnostiche, in « Kermes », n.47, 2002, pp. 35-40
9. S. RINALDI, Non solo olio. Colori in tubetto e sperimentazioni artistiche in Italia. 1860-1935, in V. E. Selva Bonino (a cura di), Dall’olio all’acrilico, dall’impressionismo all’arte contemporanea, Atti del 7° Congresso Internazionale Colore e Conservazione, Politecnico Di Milano, 13,14 novembre 2015, pp. 22-26
E’ consigliata la lettura dei seguenti testi:
1. F. FREZZATO (a cura di), Cennino Cennini, Il libro dell’arte, edizione Neri Pozza, I Colibrì, Vicenza 2003, capp. LXVII, LXVIIII, LXXII, CXV-CXXIII, CLIV-CLVI, pp. 110-117, 120-122, 144-150, 177, 178, 182-186
2. L. BELLOSI, A. ROSSI (a cura di), Giorgio Vasari. Le vite de’ più eccellenti architetti, pittori, et scultori italiani, da Cimabue insino a’ tempi nostri (Firenze 1550), Einaudi, Torino 1991, vol. I, capp. XVI-XXIII, pp. 60-70

Studenti non frequentanti
Allo studio dei testi indicati, gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere:
1. B. ZANARDI, Giotto e Pietro Cavallini. La questione di Assisi e il cantiere medievale della pittura a fresco, Skira, Milano 2002, pp. 39-83
2. L. e P. MORA, P. PHILIPPOT, La conservazione delle pitture murali, ICCROM, Editrice Compositori 1999, pp. 108-122, 146-172
3. A. MINET, Les tüchlein et les succhi d’erba, CeRoart, Hors-série, 2010, URL : https://ceroart.revues.org/1737
4. C. CASTELLI, Tecniche di costruzione dei supporti lignei, in Dipinti su tavola. La tecnica e la conservazione dei supporti, M. CIATTI, C. CASTELLI, A. SANTACESARIA (a cura di), Edifir Firenze 2007, pp. 59-98
Frequenza
La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata. Gli studenti che per giustificati motivi si trovino nell’impossibilità di frequentare, dovranno integrare il programma con i testi indicati.